Direttore, partiamo con un bilancio di queste prime 21 giornate...
"Dal punto di vista delle prestazioni e del gioco posso essere soddisfatto, ottimo. Ci manca qualche punto dovuto anche agli infortuni e assenze importanti. Conoscendo i nostri giocatori e l'organico erano risultati che ci aspettavamo, ma ribadisco, ciò che ci ha penalizzato molto sono stati gli infortuni o prestazioni non al top".
La domanda sorge spontanea: quanto perde la Ternana dopo l'infortunio di Nolè?
"Qui a Terni, ogni giocatore è importante. Lottiamo tutti per un obiettivo comune: la salvezza. I nostri giocatori sono stati ingaggiati per raggiungere il nostro scopo. Per la prossima stagione gli infortuni dovranno succedere con meno frequenza, non si può continuare così. Chi scenderà in campo al posto di Nolè sarà alla pari. Sotto tanti punti di vista stava dando molto".
Per quanto tempo lo vedremo fuori?
"Per il momento ancora no. Bisognerà vedere se si dovrà operare oppure no, questa decisione spetta ai medici. E' tutto rinviato al prossimo anno".
Con l'anno nuovo arriva anche il mercato di gennaio...
"Si, la prima cosa da fare è reintegrare in rosa i giocatori infortunati, poi si vedrà il resto. Ancora non parlo con il tecnico Toscano, ma c'è poco da dire".
Domenica inizia il girone di ritorno, quindi, bisognerà darci dentro...
"Il nostro obiettivo rimane la salvzza, non lo perdiamo di vista. Ogni gara è determinante, tutte le partite vanno giocate per il massimo del risultato. Dovremmo fare più punti possibili perchè le gare saranno sempre meno e con loro anche i punti. Giocheremo con intelligenza partita per partita".
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