Oramai a Terni si attende la sosta invernale ed il mercato di riparazione con la stessa trepidazione ed ansia con la quale si attende un momento decisivo.
Gli infortuni e le troppe scellerate assenze derivanti da squalifiche, hanno caratterizzato questa prima metà di un torneo che tutti sapevano ostico e difficile.
Stucchevole ed inutile toccare i soliti nervi che già da qualche settimana sono scoperti, del resto, i risultati e la resa di alcuni giocatori sono ben visibili come è visibile e palese la delusione di Toscano, sicuro ad inizio anno, di poter contare sul potenziale di gente di buon calibro, almeno sulla carta.
È inutile nascondersi dietro ad un dito e non credo di bestemiare se nello scrivere affermo che Brosco, Dumitru ed Alfageme si sono rivelati assolutamente inadeguati per questa squadra se non addirittura per la categoria, cosa che non credo se faccio riferimento al loro curriculum vitae.
Il centrale difensivo rossoverde, chiamato alla doppia sostituzione nel ruolo, è apparso spaesato ed inadeguato, su di lui pesano come macigni prestazioni condite da errori a dir poco imbarazzanti.
Passaggi in orizzontale al limite dell'area, svarioni difensivi, errori di posizione tattici e soprattutto disimpegni con palloni che, invece che spazzati via lontano, sono incredibilmente terminati fra i piedi degli avversari.
Da quando è sceso lui in campo la Ternana ha subito gol a ripetizione e se è vero che la colpa non puó mai essere di un giocatore, è altresì vero che quasi sempre i gol sono giunti da sue indecisioni, vedi il gol di Ebagua oggi.
Alfageme merita un discorso profondo anche perchè è di difficile comprensione il male che lo affligge.
Ottimo negli allenamenti, un fantasma durante le partite.
Sembra triste, incapace, addirittura svogliato.
E pensare che Toscano, che lo aveva voluto fortemente, almeno questo si dice, lo ha provato in tutte le salse.
Semplicemente non gioca, non si vede mai, non riesce nemmeno a prendere l'insufficienza!
Per quanto riguarda Dumitru invece si fa persino fatica a dare un giudizio.
Marchetti, giornalista ternano di Sky, spesso lo ha definito un fenomeno che presto esploderà, ma alla realtà dei fatti sembra tutto fuorchè un giocatore di calcio.
Si piace troppo, si crede forte e non capisce che alla sua età, se forte lo era davvero, probabilmente avrebbe giocato nel Napoli e non nell'Empoli ieri e nella Ternana oggi.
Serve umiltà e soprattutto capire che cos'è l'umiltà!
Praticamente un disastro quindi se si considera anche il fatto che, spesso questi giocatori sono stati utilizzati per modificare l'inerzia di una partita, per migliorarla e per gettare in campo nuova e rinvigorita verve.
Il risultato? Troppo spesso quando sono entrati hanno fatto peggio di chi è uscito!
Ci si aspettava di più anche da Botta con la sua esperienza nella categoria, ed anche da Ragusa visto il campionato dello scorso anno, ma questi almeno si impegnano e ci provano!
È ovvio che con tutte queste situazioni, e con le pesanti assenze di giocatori importanti, Toscano solo in tre occasioni ha potuto schierare lo stesso undici, la situazione, non poteva che diventare pesante.
Gennaio è alle porte quindi, e la situazione è da studiare attentamente.
Ci sarà da aprire i cordoni della borsa per centrare l'obbiettivo finale che poi è quello di una salvezza senza lotterie.
Ad oggi c'è da rimpinguare la difesa e da supplire all'inaffidabilità di chi sta giocando ora, serve un regista di centro campo e serve qualcuno che possa dar fiato a Vitale e a Dianda.
Serve qualcuno che la butti dentro con una certa continuità perchè cuore e volontà spesso purtroppo non portano punti, e serve fare tutto questo con acume e velocità!
Sarà importante presentarsi alla riapertura delle liste con le idee ben chiare e con le sole firme da porre sui contratti, a modo da dare il tempo a Toscano di amalgamare i nuovi nella lunga sosta invernale.
Si deve vagliare e monitorare gli infortuni, capire bene chi tornerà in tempo utile e chi non potrà farlo.
Non si potrà sbagliare insomma, perchè la serie B non ti perdona, e perchè a nulla poi varrebbero i voli pindarici che portano alla costruzioni di nuove borghesiane e di stadi futuristici!
La speranza c'è, facciamola diventare realtà!
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