domenica 30 giugno 2013

CALCIOMERCATO: PER LA CORSIA SINISTRA ACCELERATA PER GEMITI, IL PUNTO DEL MERCATO DI LUCA GIOVANNETTI

Masi (quasi sicuramente) e Brosco (probabilmente) torneranno alla Ternana, che intanto cerca Vitofrancesco e Gemiti per le corsie laterali, tiene sotto osservazione Maiello e Troiano per la mediana e Misuraca per la trequarti, attende Caputo (già bloccato) per il reparto avanzato e pensa a Piovaccari in alternativa. Ma in avanti il sogno proibito (o quasi) si chiama Antenucci.

Difesa, doppio ritorno Accordo raggiunto con Cherubini e Paratici, responsabili di mercato della Juventus, per il ritorno di Masi, che potrebbe concretizzarsi a breve grazie al placet del tecnico bianconero Conte. Invece per Brosco, che il Parma ha riscattato dal Pescara, trattativa in vista con la dirigenza emiliana, ma sull’ex rossoverde è in pressing il Latina.

Fasce, cinque obiettivi Gli obiettivi principali per le fasce sono Vitofrancesco (‘88, scuola Milan, ex Grosseto e Cremonese, svincolato dal Cittadella, con cui nelle ultime 2 stagioni ha realizzato 3 gol in 74 gare) e Gemiti (‘81, originario di Francoforte, cresciuto nell’Eintracht, alle spalle 20 presenze nella under 21 tedesca, 64 in A con Udinese e Novara e 234 in B con Genoa, Modena, Piacenza, Novara e Livorno). Abbordabile il primo, meno il secondo, poiché il Livorno lo metterà sul mercato soltanto se riuscirà a ingaggiare un laterale mancino più giovane e più affidabile.
Le alternative sono rappresentate da Rispoli (‘88, ex Brescia, Lecce, Samp e Padova) e Pasqualini (‘89, ex Siracusa, nelle ultime 2 stagioni 62 presenze e 2 gol nell’Ascoli). Sotto osservazione anche il giovane Contessa (‘90, ex Melfi e Andria).

Mediana, due nel mirino Per il centrocampo si punta su Maiello (‘91, rientrato al Napoli dopo un paio di ottime annate a Crotone, con 5 reti all’attivo in 62 gare) e su Troiano (‘85, ex Chievo,Modena e Sassuolo). Per il primo sondaggio positivo col suo manager Fedele, però serve l’ok di Bigon, diesse del Napoli, che sta vagliando anche l’offerta del Livorno.

Attacco, poker di nomi Tutto fatto per Caputo (‘87, in passato 37 gol nel Bari e 6 nella Salernitana) ma il bomber è stato deferito per illecito sportivo e quindi bisogna attendere la sentenza di primo grado della giustizia sportiva (attesa per lunedì 5 luglio). In caso di condanna assalto pronto alla Samp per Piovaccari (‘84, ex Cittadella, Brescia, Novara e Grosseto).Resta nel mirino per la trequarti Misuraca (‘90, scuola Palermo, ex Grosseto e Vicenza, ex under 20 e 21) ma intanto viene effettuato un sondaggio col Catania per Antenucci (‘84, ex Ascoli, Torino e Spezia). Però l’ingaggio appare fuori portata.

A cura di Luca Giovannetti (il Corriere dell'Umbria)

sabato 29 giugno 2013

NEWS: DOMANI ULTIMO GIORNO UTILE, MIGLIETTA E DI DEO, IL GIORNO DELLA VERITÀ

Lasciati andare Ambrosi, Ferraro, Ciofani e Sinigaglia per scadenza di contratto, e persi Masi, Brosco, (momentaneamente?) Ragusa, Vitale e Maniero per fine prestiti o non riscatti effettuati, domani si conoscerá il futuro degli ultimi due pilastri rimasti in scadenza e più che altro senza nessuna sorte di ufficializzazione i notizia.
Domani infatti è il 30 giugno, ovvero l'ultimo giorno di contratto di Criss Miglietta e Guido Di Deo.
Silenzio tombale della società, ed attesa dei due, che ad oggi non hanno ricevuto notizia alcuna, anche se la sensazione nostra e loro, a meno che di colpi di scena, e che l'avventura rossoverde sia terminata.
"Ci sono molte squadre su Guido", racconta il suo procuratore Urbani a Tutto Lega Pro, "aspetteremo domani e poi inizieremo a guardarci in giro".
Stessa situazione per Miglietta, con Latina e Cesena che attendono.
L'epurazione continua, il silenzio anche...




IL BORSINO DELLE FERE: SU MAIELLO, STABILE TROIANO

di Luca Giovannetti

Di Deo sembra sempre più vicino al Benevento, mentre Miglietta è conteso da Cesena, Lecce e Salernitana. Dunque il reparto centrale rossoverde è da completare (se restano Botta e Carcuro) o da rifondare completamente( se partono anche loro). In altri termini per allestire una mediana affidabile, composta da un poker di co-titolari, servono due rinforzi di spessore o forse tre (alla fine almeno uno tra Botta e Carcuro dovrebbe restare alla corte di mister Toscano in vista della prossima stagione). Intanto nel bollettino dei possibili arrivi salgono le quotazioni di Maiello, mentre scendono quelle di Castiglia e restano stabili quelle di Troiano.

Il Corriere dell'Umbria

venerdì 28 giugno 2013

CALCIOMERCATO: NOME NUOVO PER CORSIA MANCINA, ECCO TITO DELL'ISCHIA

La Ternana pensa a Fabio Tito per colmare la fascia sinistra lasciata vacante da Luigi Vitale. Il laterale mancino classe '93 dell'Ischia, già entrato nelle settimane scorse nel mirino di Palermo, Catania ed Ascoli, piace molto ai rossoverdi in quanto ritenuto in grado di giocare come esterno nel modulo difensivo a 3 di mister Toscano.

TMW

DA MODENA: TROIANO DICE ADDIO AL SASSUOLO, GIOCHERÀ NELLA TERNANA

In attesa dell'annuncio sullo stadio, qualcosa si nuove sotto la cenere. In Piazza Risorgimento sono giorni frenetici per una serie di motivi. Fra qualche giorno verrà ufficializzato l'arrivo di Giovanni Rossi, poi partirà definitivamente il mercato. In questi giorni sono state imbastite tante trattative, e il Sassuolo che ne verrà fuori dovrà essere molto competitivo. Tra i partenti, oltre ai vari Catellani e Troiano, c’è anche Bianco.

PRESO FABRIS. Il salto di categoria porta inevitabilmente dei cambiamenti, il club va potenziato e in quest'ottica a Sassuolo potrebbe arrivare Andrea Fabris, avvocato, che nelle ultime stagioni è stato il direttore di gestione del Vicenza. C'è stato un contatto fra le due parti, e dopo la retrocessione in Lega Pro del club biancorosso i dirigenti che hanno ricevuto delle offerte lasceranno il club per accasarsi altrove. E' tutto da capire se questa pista diventerà realtà o meno.



CALCIOMERCATO: L'AVELLINO IN PRESSING SU PISACANE

Il Benevento è in pressing su Di Deo, mentre Avellino e Cesena corteggiano rispettivamente Pisacane e Lauro. Richieste anche per Ambrosi (Latina e Paganese), Ciofani (Frosinone e Perugia), Ferraro (Carpi e Virtus Lanciano), Gotti (Mantova e Messina), Miglietta (Salernitana Cesena) e Sinigaglia (Entella e Latina).
Inoltre Vitale sembra molto vicino al Livorno (sarebbe un ritorno) mentre Ragusa disputerà la prossima stagione col Pescara, che ha rinnovato la compartecipazione col Genoa. Cercano sistemazione Bencivenga, Scozzarella e Maniero (tornati rispettivamente al Parma, all’Atalanta e al Pescara).
Viceversa potrebbero indossare ancorala casacca rossoverde nel prossimo campionato Brosco (il Parma ha acquisito la seconda metà del suo cartellino dal Pescara) e Masi (a quanto pare esiste il placet di mister Antonio Conte e di Cherubini e Paratici, responsabili del mercato in uscita della Juventus).
Tra i 12 elementi sotto contratto con la Ternana, oltre ai sovracitati Pisacane e Lauro, sembrano in bilico Botta, Carcuro e Alfageme.

Il Corriere dell'Umbria

giovedì 27 giugno 2013

NEWS: CERAVOLO "FELICE DI AVER SCELTO TERNI, QUI CREDONO IN ME"

Intervistato da Sportitalia l'attaccante della Ternana Fabio Ceravolo ha parlato del suo futuro e della scelta di rinnovare con i rossoverdi: "Non è facile trovare una squadra che creda in te e ti offra un contratto lungo di questi tempi. Ho accettato subito l'offerta della Ternana perché mi è piaciuto il progetto che mi hanno proposto e l'ambiente. Sono felice della scelta fatta".

TMW

CALCIOMERCATO: COZZELLA "CI RAFFORZEREMO, STIAMO SCANDAGLIANDO IL MERCATO, RICCHIUTI NON CI INTERESSA"

La Ternana ha raggiunto con merito l'obiettivo della permanenza nel campionato di Serie B. La dirigenza umbra è già al lavoro per rinforzare l'organico. Il ds Vittorio Cozzella in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it ha fatto il punto in chiave mercato. "Dobbiamo rinforzare tutti i reparti e stiamo cercando di scandagliare il mercato. Non siamo interessati a Ricchiuti ma seguiamo altre piste. Litteri alla Sampdoria? Non ci sono novità in tal senso e non mi risulta un interessamento del club blucerchiato. Invece non abbiamo riscattato Vitale che è tornato al Napoli".

Fonte: Itasportpress.it


FANGO SU FALCONE, MICCOLI PIANGE ALLA CONFERENZA STAMPA: "NON DORMO DA TRE GIORNI, SONO UN PADRE DI FAMIGLIA..."

"Chiedo scusa alla città di Palermo e alla mia famiglia". Così il bomber rosanero Fabrizio Miccoli che ieri è stato sentito in Procura in merito ad alcune intercettazioni. In una ha definito Falcone "un fango".

"Da tre giorni non riesco a dormire per tutto quello che è uscito. Sono stato in campo a testimoniare per Falcone e per tutte le vittime di mafia. Sono qui per prendermi le mie responsabilità, per chiedere scusa alla città di Palermo, alla mia famiglia. Da 20 anni faccio questo lavoro e sono un padre di famiglia". Sono le prime parole di Fabrizio Miccoli, in conferenza stampa convocata in un noto hotel di Palermo. L'ormai ex capitano rosanero è stato ascoltato ieri in Procura per rispondere al Procuratore aggiunto Leonardo Agueci ed ai sostituti Maurizio Bonaccorso e Francesca Mazzocco in merito alle intercettazioni che lo hanno visto protagonista, in particolare quelle sul giudice Falcone. Miccoli è poi scoppiato in lacrime. Poi a domanda ha risposto: "Chiedere scusa alla famiglia Falcone? Ho già contattato la signora (Maria, ndr) che mi ha detto delle bellissime parole e che bastava chiedere scusa alla città per accettare le mie. Le ho detto che spero che lei mi dia l'opportunità di essere presente all'interno delle associazioni e di portare avanti qualcosa in comune".

LE ACCUSE - Il bomber rosanero è indagato per estorsione e accesso abusivo a sistema informatico: avrebbe commissionato al suo amico Mauro Lauricella - figlio di Antonio, boss del quartiere Kalsa, detto 'U Scintilluni', arrestato nel settembre 2011 dopo un periodo di latitanza - di riscuotere una somma di denaro dai gestori di una discoteca di Isola delle Femmine, nel Palermitano, e avrebbe inoltre convinto in titolare di un centro di telefonia a intestare alcune sim a ignari clienti per darle in uso a Lauricella proprio nel periodo in cui il padre di quest'ultimo era ricercato. Ma sul numero 10 che per anni ha fatto sognare i tifosi palermitani e che fino al 30 giugno è sotto contratto con la squadra di Maurizio Zamparini (che non gli rinnoverà il contratto) pendono anche le infamanti affermazioni dell'attaccante, intercettate dagli investigatori quando, in compagnia di Lauricella, ha definito il giudice Giovanni Falcone "un fango". Parole che hanno provocato la reazione indignata di tutti, compresi i tifosi per i quali, fino a quel momento, era il campione di sempre, nonostante lo scivolone sportivo che aveva fatto retrocedere la loro squadra in Serie B.

Ieri Miccoli è rimasto a lungo sotto torchio davanti al procuratore aggiunto Leonardo Agueci e ai sostituti Francesca Mazzocco e Maurizio Bonaccorso. Dieci carabinieri hanno presidiato i due ingressi del corridoio che porta alla stanza dei pm, impedendo ai giornalisti presenti di avvicinarsi alle stanze dei magistrati. Una task force, hanno notato in molti, che non si era vista nemmeno in occasione di interrogatori "eccellenti" come quelli dell'ex ministro Nicola Mancino. Il giocatore - dopo giorni di assoluto silenzio - è giunto al palazzo di giustizia in magliettina chiara, jeans e scarpe da ginnastica, "nascosto" dietro occhiali scuri, assieme al suo procuratore e avvocato Francesco Caliandro. Con il suo legale aveva programmato già da due giorni una conferenza stampa all'hotel Excelsior, ma l'interrogatorio è andato per le lunghe. In una pausa l'avvocato di Miccoli aveva spiegato che la conferenza stampa si sarebbe comunque tenuta in serata, poi ha cambiato idea, rimandandola a domani, sempre all'Excelsior.


L'unione Sarda


OPERAZIONE CALCIO MALATO, ZADOTTI: "DANTI SOLO UN PRESTITO DI SEI MESI".

TERNI - Si sono presentati in quattro nella sede della Ternana, in via Aleardi. Lo hanno fatto di buon'ora, poco dopo le nove. Uffici appena aperti e finanza alla porta. Non proprio la migliore giornata specie per chi non sapeva ancora di cosa si trattasse, a cosa fosse dovuta la visita inattesa. Il filone d'inchiesta è quello aperto dalla Procura della Repubblica di Napoli che ha coinvolto in primo luogo due manager importanti come Alessandro Moggi e Alejandro Mazzoni. Il primo figlio del più famoso Luciano già finito nell'occhio del ciclone con la Gea qualche anno fa e l'altro procuratore, tra gli altri, del "Pocho" Lavezzi, già giocatore del Napoli ora al Paris Saint Germain. La Procura che indaga sui contratti stipulati da questi procuratori (e con loro altri dieci agenti) e sui rapporti intrattenuti dagli stessi con le società ha fatto visita anche alla Ternana, ma per un solo contratto, quello relativo a Domenico Danti. È lo stesso presidente rossoverde, Francesco Zadotti, a confermarlo: «Ci hanno chiesto il contratto di Danti. Lo abbiamo fornito immediatamente e tutto è finito lì. Noi con questa storia non c'entriamo proprio, nemmeno di riflesso. Anche perché Danti lo abbiamo preso dal Vicenza nel gennaio scorso e lo abbiamo restituito alla fine di giugno. Ovviamente lo abbiamo acquisito in prestito garantendogli lo stesso contratto che aveva stipulato a Vicenza. Niente di più». Però il presidente è un po' infastidito da questa storia. «Non m'interessa nemmeno qual è il problema, il motivo dell'inchiesta. Da neofita posso dire soltanto che in Italia non ci facciamo mancare proprio niente. Anche questa storia in aggiunta a tutte le altre per complicare la vita di un calcio che ha bisogno di pulizia, di serenità e di comportamenti chiari. Noi siamo puliti in tutto e per tutto. Quindi, ripeto, niente abbiamo da spartire con questa storia».

blitz veloce

Così l'operazione nella sede della Ternana per i quattro finanzieri (nessuno del comando provinciale ternano che non è stato nemmeno avvisato della questione) è durata davvero poco e ben prima dell'ora di pranzo si era conclusa con l'acquisizione della documentazione richiesta. Richiesta va specificato, non perquisizione. La differenza è sostanziale.

tifosi, timore rientrato

Nel frattempo però i tifosi sono entrati in agitazione anche perché tra i nomi rapidamente pubblicati sul sito internet del Corriere della Sera, erano comparsi quelli di alcuni ex rossoverdi di qualche anno fa. Da Stellini a Scarlato passando per Guzman e Graffiedi. Ma siccome l'indagine è riferita, stando alle indiscrezioni, alle ultime due stagioni, va da se che nessuno dei quattro in questione era legato alla Ternana. Curiosa invece la storia di Botta perché qualcuno lo ha troppo frettolosamente collegato alla Ternana. Sbagliando perché il Botta in questione è Ruben, centrocampista offensivo argentino acquisito qualche mese fa dall'Inter (e attualmente infortunato), mentre il rossoverde è Stefano che, tra l'altro, è gestito da tutt'altro procuratore. Vicenda aperta e chiusa nello spazio di un paio d'ore quindi. Un intermezzo al quale c'è da credere che in via Aleardi, avrebbero rinunciato molto volentieri.


Il Giornale dell'Umbria


mercoledì 26 giugno 2013

CALCIOMERCATO: PISACANE VUOLE IL PROLUNGAMENTO? L'AVELLINO ASPETTA IN FINESTRA

Si rincorrono le voci che vogliono Fabio Pisacane in procinto di lasciare la Ternana per approdare all’Avellino. I rumors dicono che il nome del difensore rossoverde piaccia molto ad Enzo De Vito, diesse degli irpini. 
Il procuratore del centrale rossoverde avrebbe dichiarato a "il Corriere del Calcio" che la prima scelta del suo assistito rimane la Ternana, a patto che le cose vadano come loro si aspettano.
È evidente, come trapela da più parti, che il difensore vorrebbe un prolungamento del contratto in scadenza nel 2014.
In caso contrario Pisacane sarebbe pronto a lasciare la Ternana, magari approdando proprio all'avellino.



SFUMA UN ALTRO OBIETTIVO, ANTEI TROVA SQUADRA A NOVARA

Sfuma un altro dei possibili obiettivi del mercato rossoverde. Il difensore Antei, che ha giocato in prestito nel Sassuolo, cartellino di proprietà della Roma, sarebbe ormai un giocatore del Novara. Secondo tuttomercatoweb invece sul mediano maliano Mamadou Diakité, che è stato in prova alla Ternana, oltre al Crotone si sarebbe portata anche la Juve Stabia.

Sporterni

CALCIOMERCATO: ANCHE FREDDI NEL MIRINO DELLA TERNANA

Arriva una nuova pretendente per Gianluca Freddi, difensore classe 1987 in scadenza di contratto con la Reggina. Secondo quanto appreso dalla redazione di Tuttomercatoweb.com il giocatore è entrato nel mirino della Ternana dopo che nei giorni scorsi si era parlato di lui in relazione a Brescia, Cittadella e Padova.

NEWS: TOSCANO PRONTO AL SUO TERZO ANNO E RASSICURA LA PIAZZA "QUI C'È UN PROGETTO SERIO"

di Massimo Laureti

TERNI - Quattro società ancora senza allenatore. Delle altre diciotto ben sette hanno già deciso di cambiare. Su ventidue squadre che compongono il torneo di serie B la metà giusta avrà cambiato allenatore quando si comincerà a fare sul serio. Ma c'è di più. Dei confermati sono in pochi ad aver superato il secondo anno di identica panchina. Il ricambio quindi diventa una caratteristica del torneo. Così, Mimmo Toscano che nel frattempo studia e sgobba a Coverciano per prendersi a inizio luglio questo benedetto master, quasi se la ride. «Vai a vedere che sono uno dei più stagionati in panchina. Sono al terzo anno e questo mi rende felice e se vogliamo anche orgoglioso. Vuol dire che stiamo facendo qualcosa di buono». Però siccome nel calcio quanto fatto fino a ieri, domani conta poco più di niente, c'è la necessità di mantenere alto il livello di produttività. «E' scontato sia così - dice - L'allenatore funziona se arrivano i risultati e nemmeno sempre perché ho visto che a Latina hanno cambiato nonostante la promozione. Sappiamo a quali rischi andiamo incontro e ci attrezziamo di conseguenza. Però in questo calcio che consuma tutto in pochi secondo io apprezzo tantissimo il Cittadella e il mio collega Foscarini. Lui è al nono anno sulla stessa panchina. In Italia un vero record». Sotto sotto c'è anche un pizzico d'invidia: «Ma no non è invidia, dico soltanto che mi piacerebbe portare avanti un discorso importante con la società e restare a lungo nello stesso posto. Vuol dire che c'è programmazione e si fanno le cose seriamente». Di fatto un elogio implicito alla Ternana che arriva alla terza stagione con lo stesso staff: «Certo che è così. Abbiamo fatto un buon lavoro, siamo nel mezzo di un progetto importante e abbiamo voglia di portarlo avanti come si deve». Ma non per tutti è così. Ci sono società davvero inguaiate. Il Bari ad esempio sta aspettando di conoscere l'esito della trattativa per la cessione del pacchetto azionario e il diesse Angelozzi anche l'altra sera ai microfoni di Sky dichiarava «ci guardiamo intorno ma al di la di qualche comproprietà non possiamo andare. Aspettiamo». Già e aspettano anche di scegliere l'allenatore con Torrente che ha preferito ricominciare la scalata da Cremona, in Prima Divisione. Giorni cruciali anche a Siena dove con il disimpegno del Monte dei Paschi è a rischio anche l'iscrizione al campionato. Figuriamoci se si parla di allenatore. Anche se Beppe Iachini che l'anno scorso ha sfiorato la salvezza potrebbe tornare rapidamente. E poi il Lanciano che deve scegliere tra l'ex juventino Marco Baroni (Primavera), dato in pole, e l'ex milanista Franscesco Oddo che sarebbe alla sua prima esperienza. Dubbi anche a Padova dove cambia la società. A Pea è scaduto il contratto e adesso c'è Francesco Lerda tra i papabili. Ma prima la nuova società che succederà allo storico presidente Cestaro dovrà scegliere il direttore sportivo. Non ancora confermato Fabio Brini a Carpi (ma si farà) nonostante la promozione mentre a Latina c'è Auteri per Sanderra che aveva conquistato la B. Tra le neopromosse di un anno fa soltanto la Ternana ha confermato Toscano. Lo Spezia si è affidato a Stroppa e il Lanciano, come detto, deve scegliere. Tra quelle promosse quest'anno lo "storico" è Boscaglia del Trapani. E a proposito di storici, detto di Foscarini (recordman) c'è anche Massimo Drago che a Crotone dopo tre anni ha firmato fino al 2015. E magari starà festeggiando con il suo amico Toscano: «Massimo è davvero un allenatore eccellente», dice tra i vialetti di Coverciano tra una lezione e una esercitazione. C'è chi può. E c'è invece chi aspetterà magari fino ad agosto per capire se avrà una panchina o dovrà aspettare il secondo giro: «Tanto durante l'anno di cambiamenti ce ne sono sempre una infinità. E' il rischio del nostro mestiere», filosofeggia Toscano.

Il Giornale dell'Umbria

martedì 25 giugno 2013

CALCIOMERCATO: ECCO GLI OBIETTIVI REALI DELLE FERE, CI SONO ANCHE BROSCO E MASI

La Ternana lavora al ritorno di Brosco (che il Parma ha appena riscattato dal Pescara) e di Masi (rientrato alla Juventus). Il primo potrebbe arrivare insieme al difensoremacedoneRistovski (‘92, reduce dal prestito al Bari). Sotto osservazione per il pacchetto arretrato anche lo slovacco Farkas (‘85, in uscita dal Chievo).

Per le corsie laterali nel mirino Balzano (‘88, ex Atletico Roma, in procinto di lasciare Pescara), Nardini (‘83, ex Avellino, Reggina, Catania e Reggiana, in partenza da Modena), Vitofrancesco (‘88, scuola Milan, svincolato dal Cittadella), Renzetti (‘88, ex Albinoleffe, a fine contratto col Padova) e lo svizzero Zambrella (‘86, ex Servette, Brescia e Sion).

In avanti gli obiettivi principali restano D’Alessandro, Misuraca, Caputo e Piovaccari.

Il Corriere dell'Umbria

NEWS: UNA NUOVA BUFERA STA PER ABBATTERSI SUL CALCIO, 41 CLUB DI A E B CINTROLLATI DALLA FINANZA

I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Napoli e reparti territoriali del Corpo sono nelle sedi di 41 squadre di A, B e serie minori per acquisire contratti tra procuratori, calciatori e club. Si indaga sulle ipotesi di associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. Dodici i procuratori coinvolti.

L'unità

TANTI NOMI MA NESSUNA CERTEZZA, STAMPA E TIFOSI BRANCOLANO NEL BUIO

di Ivano Mati

Molti sono i tifosi della Ternana che continuano a chiedere informazioni sui programmi e sui movimenti di mercato della società rossoverde ed ai quali, purtroppo, al momento non è possibile dare delle risposte esaustive e attendibili.
Si, perché tanti i nomi accostati finora a quella che dovrebbe essere la rosa a disposizione di Toscano ma, giorno dopo giorno, quei giocatori hanno trovato, o stanno per farlo, in altre società.
Quindi, tutto in alto mare con pochissime certezze, quelle relative ad alcuni giocatori che non rientrano più nei piani della società di Via Aleardi e tra questi, come già scritto in precedenza, Ferraro e Sinigaglia, altri che non sono stati riscattati come Vitale e Piacenti ed altri ancora, Masi, Ragusa, Maniero, Brosco, tornati alle loro società di origine. Per altri, invece, ancora lontana la decisione nonostante il contratto in scadenza al 30 giugno come Miglietta e Di Deo con il primo protagonista di un ottimo torneo e con il secondo condizionato nel rendimento, ma è pur sempre un giocatore di categoria, da un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per diversi mesi. L'impressione è che i due potrebbero essere confermati, o almeno uno dei due, nel caso in cui il direttore sportivo, Vittorio Cozzella, non riuscisse a portare a casa centrocampisti di categoria adatti al modulo che Mimmo Toscano vuole impostare con la squadra.
Insomma, al momento è difficile immaginare od ipotizzare quelli che saranno i movimenti che caratterizzeranno la politica di formazione della rosa da mettere a disposizione di Toscano ed hanno anche ragione tutti coloro che, per nulla preoccupati dell'immobilismo, fanno presente che il mercato prende il via ad inizio di luglio.
Tenendo presente, però, e questo è un dato oggettivo, che la squadra si ritroverà il 12 luglio a Terni e partirà il 14 luglio per Ortisei e che per quella data la rosa dovrebbe essere pressoché completa per non vanificare la prima parte del lavoro da svolgere in altura a centinaia di chilometri da Terni.
Non sarà facile ma in Via Aleardi si dovranno produrre tutti quegli sforzi necessari per non far partire il pullman per Ortisei con troppi posti vuoti!

lunedì 24 giugno 2013

CALCIOMERCATO: NOME NUOVO IN CASA ROSSOVERDE

Cittadella e Ternana stanno valutando - secondo quanto raccolto da Nicolò Schira - il centrale franco-togolese Serge Akapo. Il giocatore classe '87 dello Zilina é vice capitano della Nazionale del

Tutto B

CALCIOMERCATO: L'AGENTE DI SGRIGNA "NESSUN CONTATTO CON LA TERNANA"

Poco tempo fa si era parlato di un futuro lontano da Verona, nella fattispecie a Terni, per l'attaccante ex di Torino e Vicenza, Alessandro Sgrigna. La redazione di TuttoHellasVerona.it ha voluto tastare il terreno contattando il suo agente Luca Urbani: "Al momento non ho ricevuto nessuna richiesta da parte della società umbra per Alessandro Sgrigna. So che sono alla ricerca di un giocatore in quel ruolo ma non mi è pervenuta nessuna richiesta. Ho incrociato Setti e Sogliano durante le comproprietà e non è stato affrontato nessun argomento in merito. Quindi do per scontato che il calciatore vesta la maglia del Verona anche in serie A. Da parte del giocatore non c'è nessuna volontà di lasciare l'Hellas. Alessandro si è trovato benissimo e  vuole dare continuità alla splendida promozione guadagnata assieme a tutta la squadra".

ADESSO È UFFICIALE, LA TERNANA LIQUIDA ANCHE AMBROSI

Stefano Ambrosi non sarà a difesa dei pali della Ternana nella prossima stagione e non sarà neanche il secondo di Brignoli. La notizia era nell'aria già da qualche tempo. Adesso ad annunciarla è stata proprio l'ormai ex capitano rossoverde che si è detto molto amareggiato dalla decisione assunta dal club con il quale, comunque, resterà in buoni rapporti. E resteranno straordinari quelli con la città e con i tifosi che lo hanno sempre sostenuto e apprezzato. L'ultimo contatto, ce ne erano stati altri in precedenza, con il DS Vittorio Cozzella, è stato quello decisivo. Ad Ambrosi è stato infatti comunicato che la sua esperienza in rossoverde era terminata. Dopo una stagione trionfale in Lega Pro culminata con la promozione e poi quello che è stato il suo primo campionato di serie B della carriera. Un periodo vissuto da titolare, dopo Bari, coinciso con la rimonta della formazione di Toscano che era a zero punti dopo tre giornate. Poi a fare da chioccia, da tutor ad Alberto Brignoli. In panchina, ma con un ruolo di primo piano sia per la crescita del giovane collega e di coesione dello spogliatoio. Un ruolo da capitano in campo e fuori. La carta d'identità può essere stato il fattore decisivo nella scelta della società di via Aleardi. Resterà comunque un tifoso rossoverde e con ogni probabilità si tufferà a tempo pieno sulla sua Juventus Accademy a Civitavecchia, ma non è detto perché una chiamata, magari da una società non molto distante dalla sua attività, potrebbe convincerlo a scendere di nuovo in campo.

Sporterni

TERNANA FUTSA FEMMINILE E CLT TERNI INSIEME PROTAGONISTI - AL VIA LA SCUOLA CALCIO

Il Circolo Lavoratori Terni e la Società Ternana Futsal Femminile sono lieti di annunciare la partnership per la creazione del settore giovanile femminile di calcio a 5. L'accordo è stato raggiunto grazie alla grande voglia di entrambe le parti di voler creare un'opportunità seria e di alto profilo sportivo per la città di Terni in ambito femminile. L'accordo prevederà la creazione, presso il CLT, di una formazione Under 21 e/o Juniores e una scuola calcio a 5 femminile dove le atlete della Ternana Futsal Femminile potranno trasmettere la loro cultura sportiva e la loro tecnica alle ragazze under 16. Orgogliosi e consci dell'importanza di questo nuovo progetto invitiamo tutta la città di Terni e provincia a partecipare. Programmi e organigramma verranno diffusi a breve.

Ufficio Stampa Ternana Futsal

CALCIOMERCATO: I SOLITI NOTI E SPUNTA UN NONE NUOVO

Spunta Balzano (‘86, ex Atletico Roma, 64 presenze negli ultimi 2 anni a Pescara) per la fascia destra. Ma il club abruzzese sembra riluttante a cederlo per cui restano aperte le piste Nardini (‘83, ex Avellino, Catania, Reggina, Reggiana e Modena) e Vitofrancesco (‘88, scuola Milan, svincolato dal Cittadella).
Per la corsia sinistra invece vengono monitorati Renzetti (‘88,a fine contratto col Padova) e lo svizzero Zambrella (‘86, ex Servette, Brescia e Sion, corteggiato anche dal Trapani). Per la difesa restano in pole il macedone Ristovski (‘92, tornato al Parma dopo il prestito al Bari) e lo slovacco Farkas (‘85, ex Vaslui, in uscita dal Chievo) mentre per il centrocampo vengono seguiti Castiglia (‘89, in compartecipazione tra Juventus e Vicenza) e Troiano (‘85, ex Modena e Sassuolo).

Il Corriere dell'Umbria

CALCIOMERCATO: CESENA, LANCIANO, ED ENTELLA, ECCO DOVE ANDRANNO I NOSTRI EX

A sei gironi dalla scadenza dei contratti, ad eccezione di Ferraro e Sinigaglia, già lasciati liberi di trovarsi un'altra sistemazione, la Ternana non ha assunto decisioni definitive per gli altri calciatori in scadenza. Quindi ad oggi Ambrosi, Gotti, Miglietta e Di Deo restano in bilico. E non ne sanno di più i diretti interessati che dalla partita con la Libia, di fatto, non hanno più avuto contatti con la società. Le voci di corridoio parlano di un Ambrosi in uscita e di un match a due tra Miglietta e Di Deo per un posto in rosa. Per Cris Miglietta (nella foto) però sono già in fila diverse società: dal Cesena al Lecce, dal Benevento al Latina neopromosso in B, che ha già definito incedibile Max Cejas. Coppia che ritornerebbe insieme con la maglia nerazzurra. A Guido Di Deo ha pensato lo stesso Cesena, sempre il Benevento ma anche la Salernitana appena tornata in Prima Divisione. Per Ferraro invece c'è la pista Lanciano. La società lo vuole ma prima deve chiudere la questione allenatore con Baroni in pole e Giannini che avanza. Per Sinigaglia invece c'è un contratto che lo aspetta ad Entella, società che l'aveva già cercato nel mercato dello scorso gennaio. Infine Ambrosi. Per lui Latina e Avellino sono due opzioni. Ma nessuno si muove in attesa di conoscere le intenzioni della Ternana.

Sporterni

ANCHE LAURO FA LA VALIGIA

Masi è tornato alla Juventus per fine prestito. Brosco (anche lui era in prestito) è stato riscattato dal Parma, che ha acquisito la seconda metà del suo cartellino risolvendo la compartecipazione col Pescara. Ciofani e Ferraro (entrambi a fine contratto) sono stati lasciati liberi di accasarsi altrove e sono finiti nel mirino rispettivamente di L’Aquila (e Frosinone) e Virtus Lanciano che già nei prossimi giorni potrebbero accelerare su questi due fronti. Al momento la metà dei difensori in rosa nello scorso torneo non appartiene più alla Ternana, anche se via Aleardi sta lavorando sodo per il ritorno di Masi e Brosco.
Di contro uno tra gli elementi sotto contratto, ossia Lauro, potrebbe finire sul mercato, mentre sono certi della conferma Fazio, Meccariello e Pisacane.
Questo il quadro quando si contano i giorni dall’inizio del raduno dei rossoverdi, fissato al 12 luglio prossimo.

Mezza rivoluzione, oppure no Oggi come oggi appare pressoché impossibile fare previsioni attendibili circa la composizione del nuovo pacchetto arretrato rossoverde. Chi parla di conferma quasi in blocco per la seconda migliore difesa della passata stagione trascura il fatto che, in caso di mancato ritorno di Masi e Brosco e di cessione di Lauro, cambierebbero 5 marcatori su 8. Di contro chi agita gli spettri di una mezza rivoluzione dimentica che invertendo le variabili appena indicate sarebbero ben 5 i confermati e quindi per completare le retroguardia sarebbero sufficienti un paio di volti nuovi.

Notizia integrale nel Corriere dell’Umbria del 24 giugno
A cura di Luca Giovannetti

domenica 23 giugno 2013

NEWS: RIFONDAZIONE ROSSOVERDE, PER COZZELLA CENTROCAMPO DA INVENTARE

Miglietta e Di Deo hanno le valigie pronte e anche Botta e Carcuro, sebbene sotto contratto, sembrano in bilico in vista della prossima stagione. Al momento nessuno dei quattro centrocampisti centrali della passata stagione è sicuro di restare alla corte di mister Toscano e questo comporta l’esigenza di rivisitare, o addirittura di rifondare, la mediana per pianificare la rosa del campionato di serie B 2013-2014.

Più cambi, più rischi Per allestire un reparto centrale composto da un paio di titolari e da altrettanti co-titolari diventa necessario sostituire adeguatamente i partenti, qualunque sia il loro numero. Ma (e il discorso vale in termini generale per l’intera rosa) maggiore è la quantità di pedine cambiate e maggiore è il tassodi rischio da affrontare. Se Miglietta (straordinario nella fase centrale della stagione) e Di Deo (ottimo in avvio di campionato e al rientro in campo dopo un lungo stop per infortunio) dovessero restare, la Ternana potrebbe ripartire da certezze solide in mezzo al campo. Se invece dovessero andare via (a questo punto è una soluzione molto probabile) sarebbe doveroso rimpiazzarli al meglio. Solo che individuare elementi di pari livello rispetto al regista pugliese (corteggiato da Cesena, Lecce, Benevento e Salernitana) e al mediano campano (richiesto dagli stessi club) sembra tutt’altro che agevole. Le cose si complicherebbero ulteriormente se dovessero essere ceduti Botta e Carcuro, anche se interni di centrocampo come Castiglia e Troiano offrono ampie garanzie.
Quanto all’under 21Crimi (il Grosseto lo ha appena riscattato dal Bari) è fuori portata (potrebbe finire in A al Verona) mentre il franco-maliano Diakité, arrivato in prova a fine campionato e schierato nelle amichevoli contro Narnese e Libia, sembra a un passo dal Crotone.

Mediana assortita Il modulo che verrà adottato dalle Fere nella prossima stagione (3-4-3 o più probabilmente 3-4-1-2) prevede una coppia di centrocampisti centrali bene assortita, con un mediano-regista abile in fase di interdizione e di costruzione e con un incursore dotato di cambio di passo, propenso a inserirsi in zona-gol ma capace anche di “fare legna” e di contribuire allo sviluppo della manovra. E di sicuro almeno un mediano su quattro dovrà essere mancino (Botta o Castiglia) anche se il primo nello scorso torneo ha dimostrato di rendere di più e meglio come play-maker centrale in una mediana a tre.

A cura di Luca Giovannetti


NEWS: CASO MICCOLI, L'AVVOCATO "SIAMO INDIGNIATI PER LA VIOLAZIONE DELLA PRIVACY DI FABRIZIO"

Fabrizio Miccoli vive un momento delicato. L'ex capitano del Palermo sarebbe stato intercettato nel corso di un colloquio con il figlio di un boss in cui utilizzava frasi contro il magistrato ucciso dalla mafia, Giovanni Falcone.
L'avvocato del giocatore salentino, Francesco Caliandro, affida una dichiarazione ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com. "Capiamo - dice - la sofferenza di chi si sente colpito negli affetti, ma non ci facciamo coinvolgere nel malcostume dei giudizi affrettati. Lasciateci il tempo di svolgere il lavoro con certezza. Molti hanno espresso indignazione, la esprimiamo anche noi quando leggiamo di atti, di fatti e di conversazioni tra privati sugli organi di informazione e ciò a discapito di qualsiasi garanzia e tutela della privacy per fatti che sono ancora oggetto di accertamento. E altrettanto esprimiamo indignazione quando sentiamo sentenze di condanna che si vogliono emettere senza processi da persone appartenenti alle istituzioni. Ma del resto ci siamo abituati. I processi si svolgono in tribunale e ci si deve attenere rigorosamente al rispetto delle regole, basti pensare che anche ieri abbiamo assistito ad una sentenza di assoluzione emessa della sesta sezione penale del Tribunale di Napoli nel processo nei confronti di appartenenti al mondo sportivo (Bettarini, Generoso Rossi e altri, ndr) per fatti e reati che l'organo giudicante ha ritenuto non sussitenti e ciò dopo ben otto anni di audizioni e sottoposizione anticipata e gratuita - conclude Caliandro - a gogna mediatica".



sabato 22 giugno 2013

CALCIOMERCATO: LE SCELTE DELLA SOCIETÀ NON CONVINCONO LA PIAZZA, C'È PREOCCUPAZIONE

di Moreno Sturaro

Dalla primissima parte del calciomercato milanese riservata alle opzioni e alle compartecipazioni la Ternana è uscita senza avere speso soldi, viceversa con qualche euro incassato, ma senza giocatori da inserire nell'organico attuale (12 in tutto). E' partito Gigi Vitale, decisivo in venti (gol + assist) delle 38 reti segnate dalla squadra lo scorso campionato. Ha inoltre rinunciato ad un portiere giovane per il quale molti addetti ai lavori immaginano un futuro importante. Il club rossoverde ha incassato 150mila euro offerti a sorpresa dal Foligno, che avrebbe già ceduto al Parma. Non certo operazioni tali da suscitare entusiasmo e buone per alimentare la fiducia cieca in una società, che dalla sua ha i due eccellenti campionati disputati nelle ultime due stagioni. L'elemento sul quale continua a puntare il presidente Zadotti nel chiedere ai tifosi di sottoscrivere quanti più abbonamenti possibile per dare un senso di vicinanza alla Ternana. Come tempistica insomma non ci siamo, perché su Vitale si poteva essere chiari dall'inizio: era un'operazione, stipendio e contributi compresi, di circa due milioni di euro. Il tentativo con il Napoli si poteva fare già diversi giorni fa e mettersi il cuore in pace in anticipo. E' innegabile però che non riscattare il giocatore simbolo della passata stagione può aver generato l'idea di una Ternana non in linea con i propositi annunciati di voler alzare l'asticella per il torneo 2013-2014. E' anche vero che tutto è ancora da fare, perché il mercato vero inizia a luglio, quando si potranno depositare i contratti. Quello sarà il momento della verifica perché con la Ternana in partenza per Ortisei il 14 luglio è evidente che la società dovrà aggiungere un bel po' di calciatori ai 12 attualmente in organico. I prossimi giorni forniranno chiarimenti importanti. Le prossime scelte di mercato potranno farci capire qualcosa in più in assenza di un programma illustrato alla piazza, al di là di battute riferite a presidenti che non ci sono più.

Sporterni

CERCASI ESTERNI DISPERATAMENTE

Dopo il mancato riscatto di Vitale (tornato al Napoli e in procinto di essere girato a Catania, Palermo o Pescara), il lungo stop al quale sembra condannato Dianda (riscattato alle buste, ne scriviamo a parte), la rinuncia volontaria a Gotti (a fine contratto e libero di accasarsi altrove, lo cerca il Messina) e quella obbligata e dolorosa a Ragusa (giocherà nel Pescara dopo il rinnovo della compartecipazione col Genoa) la Ternana si ritrova con le corsie laterali completamente sguarnite. Dunque servono un tornante destro in grado di giocarsi il posto con Bernardi, unico confermato rispetto alla passata stagione, e due laterali mancini. Difficile (ma non impossibile) ingaggiare i sostituti di tutti i partenti entro l'inizio del ritiro di Ortisei (si parte per la Val Gardena domenica 14 luglio). Quasi impossibile, nonostante l'ottimo fiuto di un uomo- mercato come Cozzella, rimpiazzarli con elementi di pari livello e a cifre ragionevoli.

Servizio integrale nel Corriere dell'Umbria del 22 giugno
A cura di Luca Giovannetti

NEWS: SI AGGRAVA LA POSIZIONE DI MICCOLI, DALLE INTERCETTAZIONI INSULTI A FALCONE

Al centro dell'attenzione dei magistrati per presunti rapporti con alcuni boss della mafia, Fabrizio Miccoli rischia un clamore mediatico  ancora maggiore per alcune frasi intercettate, che avrebbe pronunciato all'indirizzo di Giovanni Falcone. Secondo quanto riportato da "La Repubblica" infatti, parlando con il figlio del boss Lauricella, l'ex attaccante di Lecce, Juventus e Palermo avrebbe pronunciato una battuta offensiva nei confronti del giudice assassinato a Capaci: "Vediamoci davanti all'albero di quel fango di Falcone".

Tuttojuve.com

CALCIOMERCATO: IL CROTONE VUOLE DIAKITÈ

Era giunto in prestito alla Ternana a fine campionato Diakitè, qualche allenamento con la maglia rossoverde e l'amichevole internazionale con la Libia terminata con il ragazzo zoppicante sotto la curva est.
A distanza di un mese si sono poi perse le tracce, nessuno ha più parlato di lui, ne la Ternana si è espressa al riguardo.
Ieri su TMW la notizia dell'interessamento del Crotone.
Staremo a vedere cosa succederà.

Ternana Calcio Magazine

venerdì 21 giugno 2013

NEWS: ZADOTTI TRANQUILLIZZA I TIFOSI "SARÀ GRANDE TERNANA ANCHE SENZA VITALE"

TERNI - «Dispiace dover fare a meno di un giocatore valido qual è Vitale però anche la Ternana deve fare i conti con un bilancio che è necessario mantenere sempre in equilibrio». Queste le parole del presidente rossoverde Franco Zadotti il giorno dopo che il tentativo di trattenere l'esterno è sfumato (era di 500mila euro il prezzo fissato per il riscatto della metà da parte dei rossoverdi). «Speravamo di poterlo trattenere, contavamo anche nella comprensione del Napoli. In definitiva abbiamo rimesso a nuovo un giocatore che usciva da due annate molto difficili. Però non è stato così e almeno per il momento Vitale è tornato in Campania». Considerare il ritorno dell'esterno alla casa madre un fatto temporaneo impone un ulteriore approfondimento. «Se il Napoli avrà ancora le offerte di cui si è parlato da parte di squadre di A nessun problema: Vitale per noi sarà un capitolo chiuso. In caso contrario si potrebbe riallacciare un discorso. Difficile, per carità, però ho imparato che nel calcio non c'è niente di definitivo». Il presidente è dispiaciuto ma non muove accuse d'insensibilità al Napoli, «perché forse anch'io avrei fatto la stessa cosa. C'è un contratto con delle cifre, se lo rispetti bene altrimenti discorso chiuso. Nessuno sconto anche se noi puntavamo sul riconoscimento che ancora pensiamo di meritare». Ora però, senza Vitale che è stato un po' l'uomo copertina della passata stagione, la campagna acquisti si complica ulteriormente. «Ma non fasciamoci la testa per favore, vedrete che sapremo trovare le giuste alternative. Non abbiamo nemmeno iniziato con il mercato e già sento parlarne in termini negativi, di preoccupazione. Ho anche letto che non avremmo riconoscenza nei confronti dei calciatori. Una cosa che mi fa arrabbiare perché vi assicuro che il momento più difficile per il sottoscritto è dire ad un ragazzo col quale abbiamo lavorato e vissuto una o più stagioni importanti, che la società ha altri programmi e che lui non ci rientra. Però il calcio è fatto di categorie e ognuna di esse ha i suoi calciatori. Noi siamo partiti dalla Prima Divisione con buoni giocatori per quella categoria, ne abbiamo portati parecchi in B ma ora dobbiamo migliorarci ulteriormente e fare delle scelte tecniche, senza farci condizionare dal cuore. Pensi che qualcuno quando ha visto che Cejas ha vinto il campionato col Latina mi ha rinfacciato di non averlo trattenuto. Bene posso dirvi oggi che avessi dato retta al cuore Cejas sarebbe rimasto con noi. Ma abbiamo dovuto fare una scelta. Lui è bravissimo in Prima Divisione e sono strafelice abbia vinto ancora. Però nelle nostre valutazioni abbiamo pensato che per la B ci sarebbe voluto altro. E questa non è certo mancanza di riconoscenza. Noi dobbiamo guardare avanti e cercare di migliorarci sempre dando fiducia in primo luogo ai nostri tecnici perché sono loro, allenatore e direttore sportivo, a propormi certe scelte. Io detto le strategie una volta che le ho condivise col patron Longarini il quale, mai dimenticarlo, è l'unico veramente insostituibile nella Ternana perché senza di lui sarebbe inimmaginabile fare calcio a questi livelli». Nonostante l'addio di Vitale quindi la piazza, secondo il pensiero del presidente, deve restare tranquilla e avere fiducia, «perché in questi ultimi 2 anni qualcosa di buono siamo riusciti a farlo. E allora vedrete che ci riusciremo anche questa volta, perché abbiamo idee chiare e tanta voglia di fare bene. La Ternana deve continuare a crescere al di là dei nomi: questo è il nostro obiettivo. Sperando di scegliere anche quest'anno gli uomini giusti per un'altra stagione ricca di soddisfazioni».

Il Giornale dell'Umbria

CALCIOMERCATO: LA TERNANA LATITA ED IL LATINA CI PROVA PER MIGLIETTA

Il Latina - secondo quanto raccolto da Nicolò Schira - si è lanciato sul regista Cris Miglietta, in scadenza di contratto con la Ternana. Il giocatore ex Atletico Roma è apprezzato parecchio dal diesse nerazzurro Mauro Facci che da giocatore è stato compagno di squadra del metronomo di origine salentina.

Tutto B

IL PUNTO: IL NUMERO VENTUNO

È stato un anno difficile, a dire il vero lo è stato per tutti, per ognuno in un modo diverso.
La stagione si è conclusa con un ottimo nono posto che peró non deve ingannare, la salvezza non è stata poi così facile, e soprattutto così scontata.
È stata una stagione difficile anche per Luis Maria Alfageme, seconda punta dalle belle speranze e voluta nel mercato scorso, fortemente voluta, dal tecnico rossoverde Domenico Toscano, lo stesso che poi ha voluto Ceravolo a gennaio per inciso, anche se qualcuno senza sapere la verità da per scontato altre cose...
Una scommessa persa sino a questo momento, figlia di un rendimento altalenante, pessimo specie nel girone di andata, accettabile in quello di ritorno.
Luis è apparso spesso spaesato, inconcludente, dall'atteggiamento ammirato dalle tribune quasi irriverente, distaccato.
Non è così ovviamente, perchè Luis, ogni volta che è entrato in campo ha dato sempre tutto se stesso, e l'apparenza non deve ingannare.
Non tutti ricordano che persino il Dio di Terni, Ciccio Grabbi, nel suo primo anno rossoverde venne fischiato e contestato, quasi scacciato.
Tutti sappiamo poi come è finita!
Il fisico c'è, la possibilità anche, figlia di un contratto che lo legherà alla Ternana per un altro anno ancora.
Ad oggi non sappiamo ancora se Luis lascerà o no la casacca rossoverde, ma quel che speriamo, ció in cui noi confidiamo, è che questo anno sia per lui una sorta di riscatto, e che possa dimostrare quanto lui vale.
Proprio come fece quel 21, nel suo secondo anno a Terni, ormai troppi e lontani anni fa.

Ternana Calcio Magazine

CALCIOMERCATO: BUSTE APERTE PER DIANDA E PIACENTI

Salif Dianda rimarrà alla Ternana mentre il Foligno l'ha spuntata e si assicura le prestazioni del portiere Piacenti.

giovedì 20 giugno 2013

CALCIOMERCATO: IL LECCE SU MIGLIETTA

Il Lecce non molla, anzi è pronto a ripartire con ritrovato entusiasmo e voglia di vincere. Questo l'imperativo della famiglia Tesoro, già all'opera per costruire una squadra ancora più forte di quella dell'ultima stagione. In attesa di sciogliere il nodo allenatore (piace Carmine Gautieri ndr) i dirigenti giallorossi sono al lavoro per rinforzare l'organico. Per il centrocampo c'è nel mirino il regista della Ternana Cris Miglietta. Il metronomo delle Fere è un salentino doc e sarebbe disposto a scendere di categoria pur di giocare nella propria squadra del cuore. Cresciuto nel settore giovanile leccese l'ex Atletico Roma non è mai riuscito a giocare nel Lecce: per questo potrebbe dire sì. Una questione di cuore...

Tutto Lega Pro

IL PUNTO: LO SPARUTO GRUPPO ROSSOVERDE

Brignoli, Fazio, Meccariello, Pisacane, Lauro, Bernardi, Botta, Alfageme, Litteri, Ceravolo, Nolè...
Da qui ricomincia l'avventura rossoverde stagione 2013/14, da questi soli nomi e dopo aver perso Ambrosi, Ferraro, Ciofani, Brosco, Masi, Miglietta, Di Deo (questi ultimi due ancora in dubbio), Scozzarella, Ragusa, Vitale, Maniero e Sinigaglia, la Ternana e soprattutto il popolo rossoverde, si appresta a vivere un mese, quello di Luglio, quanto meno scoppiettante sul fronte mercato, dopo il bagno di sangue della prima estate.
Sarà sicuranente un lavoro arduo quello del DS Cozzella, ancora più arduo del compito che lo stesso dovette affrontare nell'estate che anticipó la risalita delle Fere nel calcio che conta.
La piazza già è in fermento, i soliti noti già da giorni arrotano i chiodi e preparano il nuovo "ligna crucis", per una crocefissione che, per ben due anni, sono stati costretti a rimandare.
Oggi ultimo giorno dedicato alle comproprietà, con l'Ata Hotel pronto ad aprire i battenti, questa volta quelli veri, e non quelli che hanno dato al via ad una sorta di baratto, con un mercato che, mai come quest'anno si presenterà povero di danari, ma si spera ricco di idee.
Intanto ancor prima di iniziare la piazza si è divisa in due, specie dopo l'addio del discutissimo esterno campano.
C'è chi plaude all'accorta operazione presidenziale, e chi invece piange perchè convinto di aver perso il Roberto Carlos della B, chi sfrutta l'occasione per massacrare Cozzella, e chi, come lo scorso anno, sta aspettando con ansia una retrocessione sulla carta già notificata.
La situazione forse è preoccupante e forse ancora non lo è, quel che è certo, è che ancora nessuno si è mosso, eppure già sembra che ogni obiettivo stia svanendo.
E si, perchè se qualcuno durante il campionato si diverte a giocare all'allenatore, sempre gli stessi poi nei periodi estivi, si trasformano in Direttori Sportivi, e gettano in pasto alla piazza affamata nomi su nomi, certi che poi alla fine, se non altro per la legge dei grandi numeri, qualcuno dei nomenclati sicuramente arriverà.
Andiamo avanti ed aspettiamo con fiducia, e soprattutto con grande curiosità, mettendo da parte i soliti noti che da sempre, aspettano che la Ternana torni a non respirare, giusto un po', giusto per qualche piccola vendetta personale, giusto per sentirsi un po' protagonisti, come veri allenatori, e soprattutto veri DS.

Ternana Calzo Magazine 



CALCIOMERCATO: ZAMBRELLA POTREBBE TORNARE IN ITALIA

Fabrizio Zambrella (27) può tornare in Italia dopo l'avventura in Svizzera al Sion. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, nelle ultime ore ci sono stati dei sondaggi da parte di Trapani e, soprattutto, Ternana.

Un'idea di mercato, ancora nessuna trattativa. Le parti in causa si aggiorneranno nuovamente dopo la risoluzione delle comproprietà.

TMW

CALCIOMERCATO: DOMANI MATTINA ALLE 11 L'APERTURA DELLE BUSTE PER VITALE E PIACENTI

Non si è trovato nessun accordo per la risoluzione delle comproprietà di Dianda e di Piacenti, rispettivamente con il Verona ed il Foligno.
Come si apprende dal sito ufficiale della Ternana, domani mattina alle 11 ci sarà l'apertura delle buste.

CALCIOMERCATO: VIVIANI VA AL PESCARA

Niente Udinese o Cagliari, Federico Viviani giocherà molto probabilmente nel Pescara, ancora in serie B. Gli abruzzesi hanno acquistato la metà del cartellino dalla Roma, nell'ambito dell'operazione Caprari. Il giovane centrocampista cercherà il riscatto dopo la stagione opaca con la maglia del Padova.



CALCIOMERCATO: BUSTE PER DIANDA E PIACENTI

La società rossoverde non ha trovato l'accordo per la risoluzione delle compartecipazioni per il centrocampistaSalif Dianda (nella foto) e per il giovane portiere Alessandro Piacenti, rispettivamente con Verona e Foligno. Per conoscere il futuro dei due calciatori si dovrà attendere la giornata di domani, quando alle 11 in punto verranno aperte le buste. Beffardo il destino per il nazionale del Burkina Faso, che solo qualche mese fa era tra gli obiettivi di alcune squadre di serie A come Cagliari e Sampdoria. Ora a causa del grave infortunio potrebbe prospettarsi il caso di un'offerta a zero euro da parte di Ternana e Verona, situazione che lascerebbe per regolamento Dianda alla Ternana, l'ultima società ad averlo tesserato. Diversa la situazione per Piacenti, aperta a diverse soluzioni visto che dall'altra parte c'è una società retrocessa nei dilettanti. Il club rossoverde ha invece esercitato il diritto di opzione nei confronti delle Società "Asd Mariano Keller" per Simone Russini e dell' "A.S. Urbe Tevere Calcio" per Alex Gagliardini. Entrambi, nella stagione appena conclusa, sono stati a disposizione di Roberto Borrello negli Allievi Nazionali A e B.

Sporterni

mercoledì 19 giugno 2013

IL PUNTO: UN ADDIO SENZA LACRIME

Se ne è andato Luigi Vitale.
Oggi scadeva l'ultima data disponibile per il riscatto della metà del cartellino e le due società, quella partenopea e quella rossoverde, non sono riuscite a trovare un accordo.
500 mila euro era la cifra fissata, cifra che la Ternana, e lo si era capito dalle dichiarazioni di Zadotti alla conferenza stampa abbonamenti, non aveva nessuna intenzione di onorare.
Non ci è dato sapere quanto la Ternana abbia offerto alla banda De Laurentiis, ma la sensazione è che Cozzella e compagnia, convinti di aver rilanciato alla grande un giocatore calcisticamente morto, non era disposta a fare follie.
Il Napoli non ha ceduto e la società di via Aleardi ha proseguito sulla sua strada.
Esito, l'addio di Vitale che puó finalmente coronare il suo sogno, vivere un mese o forse meno da calciatore dell SSC NAPOLI.
Lo ha sempre detto, lo ha sempre dichiarato, lo ha sempre sbandierato Luigi, "io voglio giocare nel Napoli".
Per carità, ambizione legittima, del resto anche io sogno una Ferrari ma vado in giro con una Renault di tredici anni...
A terminare la giornata congestionata dei tifosi, divisi fra chi plaudiva al non riscatto e chi bestemmiava Cozzella, tanto per cambiare, ci si è messo anche il messaggio twitter del neo calciatore azzurro.
Un semplice e giusto messaggio di addio ai vecchi tifosi, anticipato da un saluto a quelli nuovi.
I tifosi rossoverdi, che forse troppo amano i colori e peccano di un romanticismo spasmodico, me compreso, non hanno fatto drammi eccessivi per la perdita di un giocatore, seppur determinante per la salvezza, 10 gol e 10 assist per lui, che fondamentalmente non si è mai inserito nella ternanità.
Nessuno poi ha digerito e probabilmente mai lo farà, lo sgarbo di Vitale al Samurai, idolo indiscusso della piazza, con quel rigore contro il Padova, inutile per lui, ed invece importantissimo per il secondo alla sua ultima partita in maglia rossoverde.
Perdiamo indubbiamente un grande giocatore, un esterno da doppia cifra dalla classe importante, ma la sensazione è che nessuno a Terni in questo momento si stia strappando i capelli per la sua dipartita.
Più preoccupante è invece la situazione generale di questo mercato rossoverde, mercato che dovrà alimentare una squadra ridotta al lumicino dopo le tante non riconferme ed i prestiti persi.
La preoccupazione deriva sostanzialmente dalla non chiarezza, e da questo senso di mistero che avvolge lo staff delle Fere

Ternana Calcio Magazine