Luca, si è chiuso il girone di andata. Un bilancio? Ti aspettavi questo dalla serie B?
"Dalla serie B bisogna aspettarsi tutto. La Ternana sapeva sin dall'inizio di questa bella avventura che non sarebbe stato semplice. I presupposti, soprattutto in estate, erano diversi. Più che di salvezza si parlava di campionato tranquillo, con un strizzata d'occhio alle zone alte della classifica. Così non è stato, per tanti motivi. Ma la Ternana non ha mai sfigurato, non è stata mai inferiore a nessuno. E questo, al di là della classifica, è importante".
Qual è stata l'arma in più della Ternana?
"Il gruppo e l'organizzazione in campo. Hanno sicuramente portato dei punti in più. La mentalità è rimasta quella dello scorso anno, l'allenatore ha dimostrato di reggeree benissimo la categoria. E nonostante le mille difficoltà la Ternana ha sempre fatto vedere un buon calcio. Già questo potrebbe bastare per raggiungere la salvezza. Ma meglio evitare rischi...".
Cioé?
"Rinforzare la rosa. In questo girone d'andata la Ternana ha dimostrato di essere una squadra quadrata ma con pochi picchi di qualità. E sicuramente, in alcuni frangenti, è mancata la malizia e l'esperienza. Ora che c'è il mercato qualche aggiustamento è necessario. Soprattutto a causa gli infortuni: mai vista una cosa del genere. Durante questa stagione sportiva sono già 6 i giocatori fuori per più di un mese (Pisacane, Gotti, Meccariello, Nolé, Ferraro e Di Deo). A questi va aggiunto Bernardi, che sta recuperando ora. Per non parlare delle squalifiche e degli infortuni "normali" di una stagione. Immaginate soltanto se la Juventus, tanto per fare un esempio, dovesse fare a meno di 7 titolari (o quasi). Sarebbe sempre prima in classifica con 8 punti di vantaggio senza Barzagli, Chiellini, Caceres, Vidal, Isla, De Ceglie e Vucinic?".
Chiaro...
"Insomma, basterebbe sostituire gli infortunati che sono ancora fuori. E magari uno o due innesti. Non serve una rivoluzione. Ma è comunque un lavoro duro e difficile per Cozzella. Il mercato di gennaio non è mai facile e non bisogna farsi prendere dalla fretta: il rischio pacco è dietro l'angolo. Allo stesso momento però bisogna essere decisi".
Voto al girone d'andata?
"Per me 7. Potrebbe sembrare alto rispetto ai punti in classifica e soprattutto alla distanza (minima) fra la Ternana e la zona playout e la retrocessione diretta, solo 3 punti. Ma il discorso fatto sugli infortunati, lo scotto delle prime giornate che sono servite per capire la categoria, hanno sicuramente influito sui risultati. In campo però non ho praticamente mai visto una Ternana arrendevole, mai scomposta, sempre concentrata. Magari è uscito un errore di troppo (sia davanti che dietro), ma questo gruppo merits gli applausi che la tifoseria gli tributa ogni fine partita".
Ternana Calcio
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