LA CRONACA - FAZIO ILLUDE, UNA SPLENDIDA TERNANA CADE INNERITATAMENTE A LIVORNO

La Ternana non raccoglie quanto semina. All'Armando Picchi i rossoverdi, in formazione largamente rimaneggiata, con alcuni elementi fuori ruolo, tengono testa alla seconda in classifica, costruiscono le occasioni migliori ma alla fine vengono battuti per due gol su calcio piazzato. Il primo addirittura su una sfortunata deviazione, decisiva, di Brosco su un tiro di Siligardi. Il Livorno ha trovato grosse difficoltà per arrivare dalle parti di Brignoli ed alla fine ha festeggiato il momentaneo aggancio al primo posto, ma soprattutto si è trattato di un urlo di liberazione, perché la Ternana ha reso davvero la vita difficile agli uomini di Davide Nicola. Nella formazione di partenza Toscano ha piazzato Fazio come esterno destro a centrocampo con un tris inedito di mediani: Dianda, Miglietta e Ragusa, con Vitale esterno sinistro. Dopo un tentativo di forcing da parte dei toscani, è stata confezionata dalla Ternana la prima palla-gol del match. Al 22' infatti Maniero, in mezzo a due difensori, ha inventato una girata deviata però in extremis in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner, schema dei rossoverdi: palla al limite dell'area per Ragusa (nella foto di Vairo Nulli), coordinazione perfetta e tiro radente, destinato a uscire a lato di poco, deviato però sottomisura in maniera vincente da Fazio. Il Livorno ha accusato il colpo, ha stentato a riorganizarsi. Poi al 45' ha usufruito di un calcio di punizione diventato un assist per Siligardi, sul tiro cross dell'attaccante di casa Brosco ha tentato di chiudere l'avversario con il destro, ma la palla, ironia della sorte, è andata ad incocciare sulla gamba di appoggio con una carambola che ha sorpreso Brignoli sul primo palo. Nel secondo tempo dopo una respinta del portiere rossoverde su tiro di Gentsoglu e poi sulla successiva conclusione a rete, è stata ancora la Ternana a costruire la palla-gol più netta con una strepitosa azione di Ragusa con tiro finale della mezzala che ha colpito in pieno il palo tanto da sorprendere anche Alfageme che da due passi non è riuscito a intervenire per il tap-in (11'). Sei minuti dopo è stato lo stesso Alfageme ad essere anticipato di un soffio da Fiorillo in uscita. Al 32' dopo una fase di gioco confusa e spezzettata il Livorno ha sfruttato un calcio di punizione con Siligardi che con il suo sinistro fatato ha scavalcato la barriera infilando il pallone del 2-1 nel sette alla sinistra di Brignoli. C'è da sottilineare che in quel momento fuori del campo c'era Alfageme, uno dei più alti da piazzare in barriera, per sistemare un parastinco. La Ternana ha cercato fino alla fine il giusto pareggio, ma al 38' Nolé, entrato nel frattempo sul terreno di gioco, ha sfiorato il palo. Poi un colpo di testa di Ragusa è stato bloccato in due tempi da Fiorillo. L'ultimo sussulto di un match che ha avuto la Ternana come grande protagonista. Una grande prestazione, peccato che valga zero in termini di punti.