mercoledì 31 ottobre 2012
TERNANA, DOMANI SI PARTE PER BRESCIA
La Ternana ha ripreso questa mattina la preparazione in vista della trasferta di sabato prossimo a Brescia (si gioca allo stadio "Rigamonti" alle ore 15.00). La squadra si allenerà all'antistadio "Taddei" anche domani mattina alle ore 10.00, per poi pranzare e partire per la Lombardia.
UNA SCONFITTA IMMERITATA
UNA SCONFITTA IMMERITATA!
A 24 ore dalla partita di ieri, e perció a mente più che fredda, voglio andare contro corrente su quello che è il pensiero generale.
Si è parlato su più fronti di un Sassuolo fortissimo, di una squadra che ha dominato l'incontro, e persino molti giornalisti, quelli veri e non di certo noi che lo facciamo per gioco e per pura passione, ci sono andati giù di mannaia specie nei voti!
Giusto per essere chiari ed onesti, la compagine di Mr. Di Francesco è uno squadrone, dieci vittorie, un pugno di gol incassati, primato dalla prima giornata, sono numeri palesi e soprattutto veritieri!
Peró le partite vanno analizzate e scorporate, e la Ternana ieri non ha affatto sfigurato davanti al colosso il che se ne dica!
Nel primo tempo loro per larghi tratti hanno spadroneggiato in fraseggi e possesso palla, ma per conto suo la Ternana si è difesa con ordine e carattere, senza mai subire una palla gol fatta eccezione per il colpo di testa su azione d'angolo.
Ovviamente ognuno mette sul campo quello che ha, e riconosciuta la forza del Sassuolo sarebbe stato impensabile ed improponibile preparare una partita diversa!
Nel secondo tempo invece, fino al loro fortunoso gol, Ferraro annaspava mentre rintuzzava sul ripartente neroverde causa ginocchio collateralmente malandato, la Ternana è apparsa persino migliore, concretizzando tre palle gol pulite, una di queste ha incocciato sulla traversa.
I loro due gol sono figli del caso e di qualche imprecisione, come scritto uno incassato su una banale palla persa a centro campo e con un Ferraro incapace di correre, ed uno su calcio d'angolo con la squadra schierata in dieci.
La Ternana, smarrita dall'1/2 terribile ha annaspato per buoni 10 minuti, poi il carattere di questi ragazzi è venuto fuori!
Si sono accorciate le distanze per un meritatissimo 2-1 e si è subito a -3 dal termine un rigore delirante che ha chiuso il match senza possibilità di replica!
Non avremmo mai pareggiato?
Puó d'arsi, ma come ripetuto ieri dal saggio Pagliari, spalla di Mari in radiocronaca, nel calcio bastano trenta secondi per far gol!
Si è perso e ci sta, anche se faccio molta più fatica ad accettare il 3-1 che la sconfitta in se per se!
Sposo la linea di Mari che ieri sera in trasmissione ha parlato di una Ternana decisamente competitiva contro uno squadrone, e non condivido il pensiero di chi oggi ha scritto, opinabilmente, che siamo stati annichiliti!
Il calcio spesso è fatto di episodi, e a dirla tutta, la sconfitta di ieri sera, per me è anche immeritata!
A 24 ore dalla partita di ieri, e perció a mente più che fredda, voglio andare contro corrente su quello che è il pensiero generale.
Si è parlato su più fronti di un Sassuolo fortissimo, di una squadra che ha dominato l'incontro, e persino molti giornalisti, quelli veri e non di certo noi che lo facciamo per gioco e per pura passione, ci sono andati giù di mannaia specie nei voti!
Giusto per essere chiari ed onesti, la compagine di Mr. Di Francesco è uno squadrone, dieci vittorie, un pugno di gol incassati, primato dalla prima giornata, sono numeri palesi e soprattutto veritieri!
Peró le partite vanno analizzate e scorporate, e la Ternana ieri non ha affatto sfigurato davanti al colosso il che se ne dica!
Nel primo tempo loro per larghi tratti hanno spadroneggiato in fraseggi e possesso palla, ma per conto suo la Ternana si è difesa con ordine e carattere, senza mai subire una palla gol fatta eccezione per il colpo di testa su azione d'angolo.
Ovviamente ognuno mette sul campo quello che ha, e riconosciuta la forza del Sassuolo sarebbe stato impensabile ed improponibile preparare una partita diversa!
Nel secondo tempo invece, fino al loro fortunoso gol, Ferraro annaspava mentre rintuzzava sul ripartente neroverde causa ginocchio collateralmente malandato, la Ternana è apparsa persino migliore, concretizzando tre palle gol pulite, una di queste ha incocciato sulla traversa.
I loro due gol sono figli del caso e di qualche imprecisione, come scritto uno incassato su una banale palla persa a centro campo e con un Ferraro incapace di correre, ed uno su calcio d'angolo con la squadra schierata in dieci.
La Ternana, smarrita dall'1/2 terribile ha annaspato per buoni 10 minuti, poi il carattere di questi ragazzi è venuto fuori!
Si sono accorciate le distanze per un meritatissimo 2-1 e si è subito a -3 dal termine un rigore delirante che ha chiuso il match senza possibilità di replica!
Non avremmo mai pareggiato?
Puó d'arsi, ma come ripetuto ieri dal saggio Pagliari, spalla di Mari in radiocronaca, nel calcio bastano trenta secondi per far gol!
Si è perso e ci sta, anche se faccio molta più fatica ad accettare il 3-1 che la sconfitta in se per se!
Sposo la linea di Mari che ieri sera in trasmissione ha parlato di una Ternana decisamente competitiva contro uno squadrone, e non condivido il pensiero di chi oggi ha scritto, opinabilmente, che siamo stati annichiliti!
Il calcio spesso è fatto di episodi, e a dirla tutta, la sconfitta di ieri sera, per me è anche immeritata!
martedì 30 ottobre 2012
SI FERMA FERRARO, E LA MALEDIZIONE DEI DIFENSORI
Indiscrzioni raccolte durante la diretta Sky parlano di una distorsione al ginocchio con un interessamento al collaterale.
SERIE BWIN TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA
Ascoli-Novara 1-0 8'st Zaza
Bari-Empoli 2-1 3' Claiton 22' Bellomo 12'st Tavano (E)
Cesena-Grosseto 0-1 41' Sforzini su rig 3'st Succi su rig. (C)
Cittadella-Brescia 1-0 27' Di Roberto su rig
Crotone-Verona 1-2 18' Martinho 22' Gabionetta su rig (C) 40' Cocco
Juve Stabia-Reggina 0-0
Lanciano-Livorno 0-1 38' Belingheri
Modena-Padova 0-0
Pro Vercelli-Spezia 0-0
Varese-Vicenza 1-1 13' Ebagua 26' Plasmati (Vi)
Bari-Empoli 2-1 3' Claiton 22' Bellomo 12'st Tavano (E)
Cesena-Grosseto 0-1 41' Sforzini su rig 3'st Succi su rig. (C)
Cittadella-Brescia 1-0 27' Di Roberto su rig
Crotone-Verona 1-2 18' Martinho 22' Gabionetta su rig (C) 40' Cocco
Juve Stabia-Reggina 0-0
Lanciano-Livorno 0-1 38' Belingheri
Modena-Padova 0-0
Pro Vercelli-Spezia 0-0
Varese-Vicenza 1-1 13' Ebagua 26' Plasmati (Vi)
SASSUOLO BELLO E VINCENTE MA LA TERNANA NON DEMERITA
SASSUOLO BELLO E VINCENTE MA LA TERNANA, PUNITA OLTRE MISURA DAL RISULTATO, NON DEMERITA
Era una partita durissima, lo sapevamo tutti sin dal giorno dei calendari, una di quelle partite da bollino rosso insomma, e non a caso il nostro video promo di questa settimana richiamava al film mission impossible!
Mission impossible alla fine è stata ma soffermarsi comunque sul risultato, evidentemente troppo rotondo, non renderebbe merito ai ragazzi di Mister Toscano.
Il primo tempo, ampiamente di marca Sassuolo, ha palesato per larghi tratti i meriti della capolista, gioco fatto di fraseggi stretti e di palle giocate spessissimo con il no look, segno evidente di un affiatamento straordinario.
Tanto possesso palla e quella sensazione recepita di poter aprire e chiudere le danze in ogni momento.
Nonostante tutto la Ternana ha tenuto e lo ha fatto in maniera mirabile e disciplinata.
Ambrosi non compie nessun intervento degno di nota e l'unica occasione dei neroverdi si perde miracolosamente sul fondo, dopo un colpo di testa su azione di calcio d'angolo da zero metri.
Il Sassuolo gioca bene e lo fa in maniera attenta senza mai concedere ripartenze, anche se oggi l'attacco rossoverde, ancora privo di Litteri, ha latitato con il solo Nolè a portare una croce sin troppo pesante!
Toscano chiede a Maniero i movimenti di Litteri ed il ragazzo obbedisce, il problema è che dopo venti minuti di pressing la spia segna già rosso.
Ragusa non si vede mai, non si propone mai, non sale quasi mai!
Bisognerebbe capire se Toscano abbia dato a lui compiti specifici, certo è che tocca pochi palloni e quei pochi che tocca li sbaglia tutti.
Il Ragusa dello scorso anno è distante anni luce da quello di questa prima parte di campionato.
Il secondo tempo nei primi minuti ricalca il primo poi il Sassuolo rifiata un po'.
Salgono le Fere in cattedra, i ragazzi guadagnano metri in campo.
Carcuro di testa sfiora la prodezza con la palla che esce di un nulla.
La Ternana gioca bene e ci crede, un paio di mischie vengono risolte da rimpalli fortunosi e ancora Carcuro, e ancora di testa, colpisce la traversa.
Come spesso accade nel calcio peró, nel momento migliore della Ternana il Sassuolo va in gol.
Due minuti prima della rete neroverde Ferraro rimane a terra colpito duramente al ginocchio.
Sasà esce dal campo, il Liberati resta in silenzio.
Sasà si alza, si tocca l'arto infortunato e rientra zoppicando vistosamente.
Carcuro perde un contrasto a centro campo, il rimpallo favorisce il Sassuolo.
Sasà corre, cerca di rientrare in difesa, perchè la squadra stava risalendo, il suo volto è una maschera di dolore mentre annaspa zoppicando vistosamente.
Mischia in area, Valeri ciabatta davanti ad Ambrosi e lo trafigge!
Il secondo gol è una conseguenza del primo e dei momenti cruciali che passano appena si prende un gol nel momento migliore.
Su calcio d'angolo Berardi insacca ancora ma la palla è vistosamente deviata tant'è che Mediaset da autogol.
La Ternana non ci sta, il punteggio, seppur giusto nel merito è troppo pesante nei fatti.
Spiove un cross dalla sinistra, l'arbitro fischia il rigore per la Ternana.
Litteri, subentrato a Maniero pochi minuti prima, va sulla sfera ma si fa ipnotizzare, la palla viene respinta in angolo.
Non c'è nemmeno il tempo di recriminare che su azione successiva Brosco, entrato al posto di Ferraro, insacca per un meritato 2-1.
La Ternana ci crede, il possesso palla si inverte, il Sassuolo si chiude e lo fa divinamente!
Mancano tre minuti allo scadere del tempo regolamentare e Toscano manda Brosco in avanti nella speranza di una spizzata di testa.
Il Sassuolo riconquista palla e affonda sulla sua sinistra nel tentativo di far scorrere minuti preziosi.
Fazio carpisce limpidamente il pallone dai piedi di un avversario, l'arbitro, piazzato a pochi metri fra lo stupore di tutti concede il rigore!
La palla entrerà dopo una ribattuta scacciando le proteste neroverdi per un gol fantasma, quando la palla cade in area dopo la traversa oltrepassa per intero la linea.
Il Liberati è una bolgia, l'arbitro forse non incide sul risultato finale, forse la Ternana in quei tre minuti finali non avrebbe avuto la forza di pareggiare... Forse!
La vittoria del Sassuolo è giusta nell'arco dei 90 minuti ma la Ternana non ha demeritato, ed il 3-1 è davvero difficile da mandare giù, persino più della sconfitta!
Era una partita durissima, lo sapevamo tutti sin dal giorno dei calendari, una di quelle partite da bollino rosso insomma, e non a caso il nostro video promo di questa settimana richiamava al film mission impossible!
Mission impossible alla fine è stata ma soffermarsi comunque sul risultato, evidentemente troppo rotondo, non renderebbe merito ai ragazzi di Mister Toscano.
Il primo tempo, ampiamente di marca Sassuolo, ha palesato per larghi tratti i meriti della capolista, gioco fatto di fraseggi stretti e di palle giocate spessissimo con il no look, segno evidente di un affiatamento straordinario.
Tanto possesso palla e quella sensazione recepita di poter aprire e chiudere le danze in ogni momento.
Nonostante tutto la Ternana ha tenuto e lo ha fatto in maniera mirabile e disciplinata.
Ambrosi non compie nessun intervento degno di nota e l'unica occasione dei neroverdi si perde miracolosamente sul fondo, dopo un colpo di testa su azione di calcio d'angolo da zero metri.
Il Sassuolo gioca bene e lo fa in maniera attenta senza mai concedere ripartenze, anche se oggi l'attacco rossoverde, ancora privo di Litteri, ha latitato con il solo Nolè a portare una croce sin troppo pesante!
Toscano chiede a Maniero i movimenti di Litteri ed il ragazzo obbedisce, il problema è che dopo venti minuti di pressing la spia segna già rosso.
Ragusa non si vede mai, non si propone mai, non sale quasi mai!
Bisognerebbe capire se Toscano abbia dato a lui compiti specifici, certo è che tocca pochi palloni e quei pochi che tocca li sbaglia tutti.
Il Ragusa dello scorso anno è distante anni luce da quello di questa prima parte di campionato.
Il secondo tempo nei primi minuti ricalca il primo poi il Sassuolo rifiata un po'.
Salgono le Fere in cattedra, i ragazzi guadagnano metri in campo.
Carcuro di testa sfiora la prodezza con la palla che esce di un nulla.
La Ternana gioca bene e ci crede, un paio di mischie vengono risolte da rimpalli fortunosi e ancora Carcuro, e ancora di testa, colpisce la traversa.
Come spesso accade nel calcio peró, nel momento migliore della Ternana il Sassuolo va in gol.
Due minuti prima della rete neroverde Ferraro rimane a terra colpito duramente al ginocchio.
Sasà esce dal campo, il Liberati resta in silenzio.
Sasà si alza, si tocca l'arto infortunato e rientra zoppicando vistosamente.
Carcuro perde un contrasto a centro campo, il rimpallo favorisce il Sassuolo.
Sasà corre, cerca di rientrare in difesa, perchè la squadra stava risalendo, il suo volto è una maschera di dolore mentre annaspa zoppicando vistosamente.
Mischia in area, Valeri ciabatta davanti ad Ambrosi e lo trafigge!
Il secondo gol è una conseguenza del primo e dei momenti cruciali che passano appena si prende un gol nel momento migliore.
Su calcio d'angolo Berardi insacca ancora ma la palla è vistosamente deviata tant'è che Mediaset da autogol.
La Ternana non ci sta, il punteggio, seppur giusto nel merito è troppo pesante nei fatti.
Spiove un cross dalla sinistra, l'arbitro fischia il rigore per la Ternana.
Litteri, subentrato a Maniero pochi minuti prima, va sulla sfera ma si fa ipnotizzare, la palla viene respinta in angolo.
Non c'è nemmeno il tempo di recriminare che su azione successiva Brosco, entrato al posto di Ferraro, insacca per un meritato 2-1.
La Ternana ci crede, il possesso palla si inverte, il Sassuolo si chiude e lo fa divinamente!
Mancano tre minuti allo scadere del tempo regolamentare e Toscano manda Brosco in avanti nella speranza di una spizzata di testa.
Il Sassuolo riconquista palla e affonda sulla sua sinistra nel tentativo di far scorrere minuti preziosi.
Fazio carpisce limpidamente il pallone dai piedi di un avversario, l'arbitro, piazzato a pochi metri fra lo stupore di tutti concede il rigore!
La palla entrerà dopo una ribattuta scacciando le proteste neroverdi per un gol fantasma, quando la palla cade in area dopo la traversa oltrepassa per intero la linea.
Il Liberati è una bolgia, l'arbitro forse non incide sul risultato finale, forse la Ternana in quei tre minuti finali non avrebbe avuto la forza di pareggiare... Forse!
La vittoria del Sassuolo è giusta nell'arco dei 90 minuti ma la Ternana non ha demeritato, ed il 3-1 è davvero difficile da mandare giù, persino più della sconfitta!
TERNAN Vs SASSUOLO LE PROBABILI FORMAZIONI
La Ternana non vuole lasciare nulla di intentato per cercare di bloccare la capolista. Nel pomeriggio l'allenatore Mimmo Toscano ha fatto allenare i suoi a porte chiuse e nello stesso orario della partita di domani con il Sassuolo con tanto di riflettori accesi. 18 giocatori contati per il tecnico rossoverde che si ritrova con un organico falcidiato dagli infortuni. La Ternana oppone alla capolista però anche l'importanza dei suoi otto risultati utili consecutivi, anche se dall'altra parte ci sarà una compagine che ha vinto nove partite su undici, con una sola sconfitta, a Cittadella. La Ternana operaia dovrà stringere ulteriormente i denti per superare l'esame del Liberati. Sulla formazione solo ipotesi, ma in difesa prende corpo quella dell'esordio dal primo minuto dell'ex pescarese Brosco, che potrebbe completare la linea a tre con Ferraro e Lauro. Una mossa che consentirebbe lo spostamento di Fazio in avanti con compiti di esterno di centrocampo e non ultima la novità di Dianda (nella foto) impiegato nel tridente offensivo dove finora né Dumitru, né Ragusa, hanno convinto. Con il ritorno di Litteri al centro, c'è sempre l'opzione Sinigaglia, uno ormai ben integrato negli schemi del tecnico. A centrocampo Miglietta con Carcuro, che già dal secondo tempo di Grosseto aveva sostituito l'infortunato Di Deo. Probabile formazione: Ambrosi; Ferraro, Brosco, Lauro; Fazio, Carcuro, Miglietta, Vitale; Nolé, Litteri, Dianda. A disposizione: Brignoli, Botta, Alfageme, Ragusa, Dumitru, Sinigaglia, Maniero. 
lunedì 29 ottobre 2012
TERNANA FUTSAL MANITA AL SORRENTO E LE FERE IN ROSA TORNANO A VINCERE
E' una Ternana che sfodera la manita contro un Sorrento mai arrendevole. La squadra di Mister Pierini si riprende senza troppi problemi dalla sfortunata parentisi di domenica scorsa e mette in scena, in terra campana, una prestazione davvero sopra le righe soprattutto dal punto di vista del gioco soprattutto in fase offensiva.
Una splendida Ampi comanda e primeggia nel guidare le ragazze rosso verdi in difesa, quanto in attacco e non si ferma mai un minuto nel coprire e ripartire. A segno con una bella tripletta Neka che fino a ora ha sempre timbrato il cartellino in ogni gara dall'inizio del campionato a oggi (sei le marcature complessive), splendido soprattutto l'ultimo gol: una serpentina con tiro di piatto da fuori area che si va a infilare a fil di palo da futsalista pura.
Nel primo tempo l'arrembaggio delle ferelle provoca una quantità di azioni innumerevoli, ma nessuna porta al gol soprattutto per la bravura del portiere avversario Di Parma che si fa trovare sempre pronta. Ottimo esordio di Tibolla che inserita nel quintetto iniziale non sente l'emozione e sfiora il gol in un paio di occasioni. Ampi però è troppo per questo buon Sorrento che capitola verso la fine della prima frazione, la spagnola mette al centro per Neka che facilmente la butta dentro.
La ripresa inizia nella stessa maniera in cui era terminato il primo tempo, Sorrento chiuso li dietro a limitare i danni e Ternana a cercare di chiudere la gara. Peccato che Donati debba subito uscire per infortunio su un contrasto di gioco, nulla di preoccupante per la ferella anche se non rientrerà più.
Al 7' grande azione tutta sull'asse Spagna-Brasile e gol splendido di Ampi che festeggia finalmente, dopo tanta sfortuna, la sua prima gioia italiana. Il piatto al volo (deviato leggermente anche da Laganà) , dopo un uno-due con Neka, strappa applausi a tutto il pubblico presente la gara sembra chiusa sullo 0-2.
Neanche un minuto dopo è Neka a inventarsi il terzo gol della giornata: serpentina tra tre giocatrice del Sorrento e tiro di piatto all'angolino. La brasiliana è davvero in forma strepitosa e si vede anche nell'intesa con Ampi.
Al 12' il Sorrento accorcia le distanze su una disattenzione della Ternana, sull' 1-3 le campane provano a rientrare, generosamente in partita, e dopo un rigore procurato ma poi sbagliato dalla stessa Neka vanno sul 2-3 con un gran tiro da centrocampo d'Impronta.
Passa poco però ed è ancora Ampi a fare la differenza e a servire Neka sul secondo palo è il 2-4 che mette la gara in ghiaccio. A pochi secondi dalla fine la fuoriclasse spagnola regalerà un altro cioccolatino ai tifosi presenti con un azione personale che termina con una bordata sotto gli incroci che non lascia scampo a Di Parma che poco prima aveva compiuto un vero e proprio miracolo sempre sulla spagnola.
A questo punto le ferelle si trovano terze in classifica a tre punti dal duetto battistrada. Domenica ci sarà la Lazio al Di Vittorio con l'altra nazionale spagnola del campionato Patri Jornet, in campo per le romane. Sarà quindi una sfida nella sfida, le ferelle però potranno far leva anche su una Neka in stato di grazia e su un gruppo che seppur giovane e poco esperto mostra talento da vendere.
C5umbria
Una splendida Ampi comanda e primeggia nel guidare le ragazze rosso verdi in difesa, quanto in attacco e non si ferma mai un minuto nel coprire e ripartire. A segno con una bella tripletta Neka che fino a ora ha sempre timbrato il cartellino in ogni gara dall'inizio del campionato a oggi (sei le marcature complessive), splendido soprattutto l'ultimo gol: una serpentina con tiro di piatto da fuori area che si va a infilare a fil di palo da futsalista pura.
Nel primo tempo l'arrembaggio delle ferelle provoca una quantità di azioni innumerevoli, ma nessuna porta al gol soprattutto per la bravura del portiere avversario Di Parma che si fa trovare sempre pronta. Ottimo esordio di Tibolla che inserita nel quintetto iniziale non sente l'emozione e sfiora il gol in un paio di occasioni. Ampi però è troppo per questo buon Sorrento che capitola verso la fine della prima frazione, la spagnola mette al centro per Neka che facilmente la butta dentro.
La ripresa inizia nella stessa maniera in cui era terminato il primo tempo, Sorrento chiuso li dietro a limitare i danni e Ternana a cercare di chiudere la gara. Peccato che Donati debba subito uscire per infortunio su un contrasto di gioco, nulla di preoccupante per la ferella anche se non rientrerà più.
Al 7' grande azione tutta sull'asse Spagna-Brasile e gol splendido di Ampi che festeggia finalmente, dopo tanta sfortuna, la sua prima gioia italiana. Il piatto al volo (deviato leggermente anche da Laganà) , dopo un uno-due con Neka, strappa applausi a tutto il pubblico presente la gara sembra chiusa sullo 0-2.
Neanche un minuto dopo è Neka a inventarsi il terzo gol della giornata: serpentina tra tre giocatrice del Sorrento e tiro di piatto all'angolino. La brasiliana è davvero in forma strepitosa e si vede anche nell'intesa con Ampi.
Al 12' il Sorrento accorcia le distanze su una disattenzione della Ternana, sull' 1-3 le campane provano a rientrare, generosamente in partita, e dopo un rigore procurato ma poi sbagliato dalla stessa Neka vanno sul 2-3 con un gran tiro da centrocampo d'Impronta.
Passa poco però ed è ancora Ampi a fare la differenza e a servire Neka sul secondo palo è il 2-4 che mette la gara in ghiaccio. A pochi secondi dalla fine la fuoriclasse spagnola regalerà un altro cioccolatino ai tifosi presenti con un azione personale che termina con una bordata sotto gli incroci che non lascia scampo a Di Parma che poco prima aveva compiuto un vero e proprio miracolo sempre sulla spagnola.
A questo punto le ferelle si trovano terze in classifica a tre punti dal duetto battistrada. Domenica ci sarà la Lazio al Di Vittorio con l'altra nazionale spagnola del campionato Patri Jornet, in campo per le romane. Sarà quindi una sfida nella sfida, le ferelle però potranno far leva anche su una Neka in stato di grazia e su un gruppo che seppur giovane e poco esperto mostra talento da vendere.
C5umbria
MECCARIELLO, È ROTTURA DEL CROCIATO, SARÀ OPERATO OGGI POMERIGGIO
Il difensore della Ternana, Biagio Meccariello, è stato visitato questa mattina dal prof. Mariani, presso la clinica "Villa Stuart" di Roma. La visita ha purtroppo evidenziato per il calciatore la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Meccariello verrà operato dal prof. Mariani già nel pomeriggio di oggi.
Ternana Calcio s.p.a.
Ternana Calcio s.p.a.
TERNANA Vs SASSUOLO DIRIGE CERVELLARA DI TARANTO
Per la direzione della partita di domani alle 18 al Liberati tra Ternana e Sassuolo è stato designato Angelo Cervellera di Taranto. Il fischietto pugliese, 31 anni, è al terzo anno nella CAN di serie B. Finora in questa stagione ha arbitrato in B 5 partite. Direttore di gara dal cartellino giallo facile: ben 24 con una media vicina ai 5 gialli a partita.
Sporterni
Sporterni
domenica 28 ottobre 2012
MALEDIZIONE TERNANA, ANCHE DI DEO FERMO, SOSPETTA DISTIRSIONE ALL'ANCA
DAL PROFILO FACEBOOK DI IVANO MARI
Purtroppo oltre a Biagio Meccariello, visita per lui domani A Villa Stuart con il professor Mariani per la sospetta rottura del crociato, anche per Guido Di Deo si prospettano tre settimane di assenza per una distorsione all'anca destra. In bocca al lupo ad entrambe!
Purtroppo oltre a Biagio Meccariello, visita per lui domani A Villa Stuart con il professor Mariani per la sospetta rottura del crociato, anche per Guido Di Deo si prospettano tre settimane di assenza per una distorsione all'anca destra. In bocca al lupo ad entrambe!
GROSSETO Vs TERNANA DA ZERO A DIECI
GROSSETO Vs TERNANA, ZERO ALLA MALEDIZIONE DEL CROCIATO ROTTO, DIECI ALL'OTTAVO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO
VOTO ZERO alla maledizione del crociato rotto che potrebbe sembrare il titolo di un film in costume sulle ferite di uno sfortunato difensore della chiesa in terra santa nell' undicesimo aecolo ma purtroppo non lo è!
Ieri dopo Bernardi, Gotti e Pisacane si è aggiunto al reparto grandi infortuni, anche Biagio Meccariello. Al momento ancora non v'è certezza dell'entità del danno al ginocchio dello sfortunato centrale ma di esperienza hainoi, in questi mesi ne abbiamo accumulata e le percentuali di un lunghissimo stop sono purtroppo elevate!
VOTO UNO al primo tempo delle Fere, specie nei primi 10 minuti.
La sensazione avuta è stata quella di una squadra rimasta negli spogliatoi in pieno stile partita di Bari! Ci sarà anche il merito degli avversari è ovvio ma la Ternana non ha giocato da Ternana ma si espressa con giocate singole ed individuali. Le Fere per definirsi tali devo giocare in coro.
VOTO DUE a chi ha telefonato a Galileo durante la partita accusando Ambrosi, a chi ha tacciato Giovannetti per nefasto menagramo e a chi, sempre sul solito e ridicolo gruppo Facebook sta veramende rompendo il cazzo (scusate il francesismo), con Botta, fra l'altro uno dei migliori, che porta sfiga! È vero, tutti hanno diritto ad una opinione ma questi ridicoli individui non potrebbero seguire il Perugia o molto più semplicemente trascorrere le loro vite lontano dalla Ternana come hanno fatto fino a due anni fa?
VOTO TRE al diluvio che si è abbattuto su Terni all'ora del rientro della squadra! I tifosi, 500 ieri al seguito in terra di maremma e già abbondantemente annaffiati, si sono ben guardati dal prendere un nuovo acquazzone!
Qualcuno c'era comunque ad aspettare questi splenditi ragazzi, sotto l'ombrello che a mala pena bastava.
VOTO QUATTRO alla paura degli ultimi 10 minuti! Il tempo pareva essersi bloccato ed ogni azione del Grosseto, in realtà pericolosissime pallonate in area e quasi mai manovre costruttive, creava scompiglio ed immolazioni da parte dei nostri ragazzi con un Ambrosi più volte strepitoso, come portiere e come difensore centrale.
VOTO CINQUE a Dumitru e a Ragusa! Il realtà il voto e molto più vicino al 4,5...
A tratti persino irritanti e per motivi diversi e pure di possibilità ne stanno avendo!
VOTO SEI alla prestazione globale della squadra frutto di una partita vissuta e giocata in due modi diversi. Il gol di Nolè ci aveva spianato la strada ed un buon secondo tempo stava legittimando il risultato. Avessimo raddoppiato nelle due ripartenze avute avremmo chiuso la partita definitivamente.
VOTO SETTE ad Ambrosi e che nessuno provi a muovere una critica contro di lui.
Compie un erroroaccio degno della Gialappas è vero ma poi si riscatta alla grande congelando il risultato con tre straordinaie parate!
VOTO OTTO a Raffaele Nolè che oltre a preatazioni convincenti, sta indubbiamente lasciando il segno in questa parte del campionato.
VOTO NOVE a 500 tifosi al seguito delle Ternana in terra di Toscana.
Grande tifo tant'è che sembrava di giocare in casa... Prima di Maroni le trasferte erano così, quando eravamo pochi!
VOTO DIECI agli otto risultati utili consecutivi, figli di 4 vittorie e 4 pareggi!
Non ci fossero state le prime tre gare...
La squadra va, la convinzione pure e la classifica migliora!
Piedi per terra per un altro mattoncino messo, ne mancano 34!
VOTO ZERO alla maledizione del crociato rotto che potrebbe sembrare il titolo di un film in costume sulle ferite di uno sfortunato difensore della chiesa in terra santa nell' undicesimo aecolo ma purtroppo non lo è!
Ieri dopo Bernardi, Gotti e Pisacane si è aggiunto al reparto grandi infortuni, anche Biagio Meccariello. Al momento ancora non v'è certezza dell'entità del danno al ginocchio dello sfortunato centrale ma di esperienza hainoi, in questi mesi ne abbiamo accumulata e le percentuali di un lunghissimo stop sono purtroppo elevate!
VOTO UNO al primo tempo delle Fere, specie nei primi 10 minuti.
La sensazione avuta è stata quella di una squadra rimasta negli spogliatoi in pieno stile partita di Bari! Ci sarà anche il merito degli avversari è ovvio ma la Ternana non ha giocato da Ternana ma si espressa con giocate singole ed individuali. Le Fere per definirsi tali devo giocare in coro.
VOTO DUE a chi ha telefonato a Galileo durante la partita accusando Ambrosi, a chi ha tacciato Giovannetti per nefasto menagramo e a chi, sempre sul solito e ridicolo gruppo Facebook sta veramende rompendo il cazzo (scusate il francesismo), con Botta, fra l'altro uno dei migliori, che porta sfiga! È vero, tutti hanno diritto ad una opinione ma questi ridicoli individui non potrebbero seguire il Perugia o molto più semplicemente trascorrere le loro vite lontano dalla Ternana come hanno fatto fino a due anni fa?
VOTO TRE al diluvio che si è abbattuto su Terni all'ora del rientro della squadra! I tifosi, 500 ieri al seguito in terra di maremma e già abbondantemente annaffiati, si sono ben guardati dal prendere un nuovo acquazzone!
Qualcuno c'era comunque ad aspettare questi splenditi ragazzi, sotto l'ombrello che a mala pena bastava.
VOTO QUATTRO alla paura degli ultimi 10 minuti! Il tempo pareva essersi bloccato ed ogni azione del Grosseto, in realtà pericolosissime pallonate in area e quasi mai manovre costruttive, creava scompiglio ed immolazioni da parte dei nostri ragazzi con un Ambrosi più volte strepitoso, come portiere e come difensore centrale.
VOTO CINQUE a Dumitru e a Ragusa! Il realtà il voto e molto più vicino al 4,5...
A tratti persino irritanti e per motivi diversi e pure di possibilità ne stanno avendo!
VOTO SEI alla prestazione globale della squadra frutto di una partita vissuta e giocata in due modi diversi. Il gol di Nolè ci aveva spianato la strada ed un buon secondo tempo stava legittimando il risultato. Avessimo raddoppiato nelle due ripartenze avute avremmo chiuso la partita definitivamente.
VOTO SETTE ad Ambrosi e che nessuno provi a muovere una critica contro di lui.
Compie un erroroaccio degno della Gialappas è vero ma poi si riscatta alla grande congelando il risultato con tre straordinaie parate!
VOTO OTTO a Raffaele Nolè che oltre a preatazioni convincenti, sta indubbiamente lasciando il segno in questa parte del campionato.
VOTO NOVE a 500 tifosi al seguito delle Ternana in terra di Toscana.
Grande tifo tant'è che sembrava di giocare in casa... Prima di Maroni le trasferte erano così, quando eravamo pochi!
VOTO DIECI agli otto risultati utili consecutivi, figli di 4 vittorie e 4 pareggi!
Non ci fossero state le prime tre gare...
La squadra va, la convinzione pure e la classifica migliora!
Piedi per terra per un altro mattoncino messo, ne mancano 34!
sabato 27 ottobre 2012
GROSSETO Vs TERNANA LE PAGELLE DEL MAGO
GROSSETO Vs TERNANA LE PAGELLE DEL MAGO, NOLÈ IL MIGLIORE, RAGUSA COSÌ COS, DUMITRU PURE!
Ambrosi 6: La solita grandissima prestazione che peró questa volta va divisa in due voti che danno una media.
Il voto complessivo del capitano è un 8 pieno, sia per i tre miracoli salva risultato, sis per come ha saputo imporsi nell'ultimo quarto d'ora finale con la Ternana in 10.
Purtroppo l'errore sul gol c'è ed è da "mai dire gol" e gli costa un 4 visto che incide anche sul risultato finale. Sono cose che succedono!
Fazio6: Parte veramente male, il più pericolante del pacchetto offensivo, specie nella bambola dei primi 10 minuti. Si riprende bene nella ripresa e ci mette tanto cuore nei munuti finali
Meccariello 7: Non benissimo nel primo tempo con qualche errore evitabile, nel contesto un'altra prestazione super del centrale rossoverde che esce in anticipo per infortunio, purtroppo si teme sia l'ultima per questa stagione.
Ferraro 6.5: giganteggia nella difesa rossoverde, ormai è una certezza e in questa parte di stagione servirà come il pane visti gli infortuni a catena del reparto difensivo.
Dianda 5.5: si sacrifica nella prima frazione andando in sofferenza sui duelli uno contro uno, sale nella ripresa ma non brilla come al solito.
Miglietta 6.5: lancio a gittata delizioso per Nolè, sempre bravo nelle geometrie nonostante l’inferiorità nella mediana. Anche lui soffre nel primo tempo.
Di Deo 6: primo tempo dignitoso ma comunque in sofferenza, esce per infortunio e lascia il posto a Carcuro (1′st Carcuro 6.5 dinamismo e sacrificio per il bravo centrocampista)
Vitale 6.5: quando trova gli spazi è devastante, grande ripresa dopo una frazione iniziale in sofferenza come il compagno Dianda
Ragusa 5: unico lampo l’assist a Vitale per il possibile raddoppio, per il resto la giornata è nera e non ne azzecca una, evanescente (31′ st Alfageme sv)
Dumitru 5: Lo abbiamo ascoltato in settimana a Notte Gol ed il ragazzo indubbiamente sa vendersi bene, peccato che poi al momento dei fatti non combini nulla o quasi. Si vede poco nell’attacco umbro e fa rimpiangere Litteri. (18′ st Botta 6 entra bene nel match mettendosi come quinto di centrocampo)
Nolè 7: Il migliore! Un'altra bella prestazione coronata da goal, il terzo del suo campionato.
Al momento indispensabile per questa squadra!
Ambrosi 6: La solita grandissima prestazione che peró questa volta va divisa in due voti che danno una media.
Il voto complessivo del capitano è un 8 pieno, sia per i tre miracoli salva risultato, sis per come ha saputo imporsi nell'ultimo quarto d'ora finale con la Ternana in 10.
Purtroppo l'errore sul gol c'è ed è da "mai dire gol" e gli costa un 4 visto che incide anche sul risultato finale. Sono cose che succedono!
Fazio6: Parte veramente male, il più pericolante del pacchetto offensivo, specie nella bambola dei primi 10 minuti. Si riprende bene nella ripresa e ci mette tanto cuore nei munuti finali
Meccariello 7: Non benissimo nel primo tempo con qualche errore evitabile, nel contesto un'altra prestazione super del centrale rossoverde che esce in anticipo per infortunio, purtroppo si teme sia l'ultima per questa stagione.
Ferraro 6.5: giganteggia nella difesa rossoverde, ormai è una certezza e in questa parte di stagione servirà come il pane visti gli infortuni a catena del reparto difensivo.
Dianda 5.5: si sacrifica nella prima frazione andando in sofferenza sui duelli uno contro uno, sale nella ripresa ma non brilla come al solito.
Miglietta 6.5: lancio a gittata delizioso per Nolè, sempre bravo nelle geometrie nonostante l’inferiorità nella mediana. Anche lui soffre nel primo tempo.
Di Deo 6: primo tempo dignitoso ma comunque in sofferenza, esce per infortunio e lascia il posto a Carcuro (1′st Carcuro 6.5 dinamismo e sacrificio per il bravo centrocampista)
Vitale 6.5: quando trova gli spazi è devastante, grande ripresa dopo una frazione iniziale in sofferenza come il compagno Dianda
Ragusa 5: unico lampo l’assist a Vitale per il possibile raddoppio, per il resto la giornata è nera e non ne azzecca una, evanescente (31′ st Alfageme sv)
Dumitru 5: Lo abbiamo ascoltato in settimana a Notte Gol ed il ragazzo indubbiamente sa vendersi bene, peccato che poi al momento dei fatti non combini nulla o quasi. Si vede poco nell’attacco umbro e fa rimpiangere Litteri. (18′ st Botta 6 entra bene nel match mettendosi come quinto di centrocampo)
Nolè 7: Il migliore! Un'altra bella prestazione coronata da goal, il terzo del suo campionato.
Al momento indispensabile per questa squadra!
L'ABBRACCIO AL GARDEN SOTTO IL DILUVIO, PER MECCARIELLO SI TEME IL PEGGIO
Sotto un autentico nubifragio dieci coraggiosi hanno aspettato l'arrivo delle Fere dalla trasferta di Grosseto!
L'aria non è delle migliori nonostante l'ottimo punto raccolto in una giornata non brillantissima.
Toscano sfila silenzioso, ci scambiamo quattro chiacchiere mentre entra all'interno dell'albergo -non siamo fortunati- il riferimento è all'infortunio di Meccariello.
Arriva il Capitano, si ferma e quasi per scusarsi inizia il racconto dell'episodio sfortunato -non l'ho proprio vista partire quella palla, veramente un peccato.-
Tre miracoli salva risultato azzerano un errore che ci puó stare, del resto quando da bambino scegli di fare il portiere già sai che sei l'unico che non puó sbagliare...
Arriva Di Deo che zoppica abbastanza -un dolore dietro la gamba destra, non credo sia nulla di che.-
Scambiamo due parole anche con il Samurai e cerchiamo insieme di analazzire la partita.
Lui ci chiede le impressioni avute dalla TV, e soprattutto non si spiega l'approccio opaco della prima frazione. -la serie B è un campionato strano e loro sono una buona squadra.-
Nel mentre scende Meccariello dal pullman con le stampelle ed il ginocchio fasciato.
Chiediamo a Sinigaglia delle condizioni del giovane centrale rossoverde e le speranze di cavarsela con un infortunio lieve sono davvero ridotte al lumicino.
Si teme la rottura del crociato, stesso infortunio di Bernardi, Gotti e Pisacane!
Sarebbe davvero una beffa atroce, una sorta di maledizione per la squadra rossoverde, quasi un record negativo!
Il Samurai ci fa notare che di questi quattro traumi solo quello di Gotti è stato provocato da un contatto fisico -tanti anni che gioco al calcio e mai vista una roba simile-
La situazione Rosa sta diventando preoccupante...
Nei prossimi giorni sapremmo dirvi di più.
L'aria non è delle migliori nonostante l'ottimo punto raccolto in una giornata non brillantissima.
Toscano sfila silenzioso, ci scambiamo quattro chiacchiere mentre entra all'interno dell'albergo -non siamo fortunati- il riferimento è all'infortunio di Meccariello.
Arriva il Capitano, si ferma e quasi per scusarsi inizia il racconto dell'episodio sfortunato -non l'ho proprio vista partire quella palla, veramente un peccato.-
Tre miracoli salva risultato azzerano un errore che ci puó stare, del resto quando da bambino scegli di fare il portiere già sai che sei l'unico che non puó sbagliare...
Arriva Di Deo che zoppica abbastanza -un dolore dietro la gamba destra, non credo sia nulla di che.-
Scambiamo due parole anche con il Samurai e cerchiamo insieme di analazzire la partita.
Lui ci chiede le impressioni avute dalla TV, e soprattutto non si spiega l'approccio opaco della prima frazione. -la serie B è un campionato strano e loro sono una buona squadra.-
Nel mentre scende Meccariello dal pullman con le stampelle ed il ginocchio fasciato.
Chiediamo a Sinigaglia delle condizioni del giovane centrale rossoverde e le speranze di cavarsela con un infortunio lieve sono davvero ridotte al lumicino.
Si teme la rottura del crociato, stesso infortunio di Bernardi, Gotti e Pisacane!
Sarebbe davvero una beffa atroce, una sorta di maledizione per la squadra rossoverde, quasi un record negativo!
Il Samurai ci fa notare che di questi quattro traumi solo quello di Gotti è stato provocato da un contatto fisico -tanti anni che gioco al calcio e mai vista una roba simile-
La situazione Rosa sta diventando preoccupante...
Nei prossimi giorni sapremmo dirvi di più.
GROSSETO, SQUADRA DA NON SOTTOVALUTARE
Inizia per la Ternana a Grosseto un ciclo di quattro partite terribili, che proporranno quali avversari dei rossoverdi, oltre alla squadra toscana, tre delle maggiori indiziate per la lotta per la promozione: Sassuolo e Verona, già ai primi due posti della classifica e il Brescia, grande ormai consolidata tra i cadetti. Occhio però all'impegno con la compagine allenata da Somma. "Non bisogna incappare nell'errore di identificare il Grosseto soltanto con i bomber Sforzini - lo hanno ripetuto nel corso della settimana il centrocampista Carcuro (nella foto) e l'attaccante Dumitru - giocheremo contro una compagine competitiva e vogliosa di risollevarsi in classifica". Anche il tecnico Domenico Toscano chiede ai suoi di giocare da squadra umile, con l'atteggiamento in campo di chi ha bisogno di risalire la classifica. Chiaro l'ammonimento dell'allenatore rossoverde a Nolé e compagni sulle insidie della gara di domani.
Sporterni
Sporterni
LE FERE A GROSSETO CON 457 TIFOSI
Ternana con qualche novità in campo domani contro il Grosseto; lo ha lasciato capire Mimmo Toscano questa mattina dopo l' allenamento di rifinitura anche se non si e' sbilanciato nei nomi degli interpreti della partita.
Assenti, oltre a Bernardi, Pisacane, Gotti, Lauro, squalificato, e Litteri, infortunato, e così il tecnico rossoverde ha convocato i 18 giocatori rimasti oltre a Litteri che effettuerà le cure in terra toscana.
La formazione che dovrebbe affrontare il Grosseto dovrebbe essere la seguente: Ambrosi; Fazio, Meccariello, Ferraro; Dianda, Miglietta, Carcuro, Vitale; Nole' , Dumitru, Ragusa.
Non e' da escludere un impiego di Di Deo al posto di Miglietta ed in coppia con Carcuro.
Sul fronte opposto problemi per Mario Somma anche se la vastità numerica della rosa gli consente di schierare un undici ugualmente competitivo. Assenti Antonazzo, squalificato, Falzerano infortunato, oltre ad Olivi, Curiale, Crimi e Lupoli che sono ai margini della prima squadra. Assente anche il portiere Bremec, ex Taranto, per problemi ad una spalla. Sembrava essersi ripreso ed, invece, nell'allenamento di rifinitura ha avuto una ricaduta che lo costringerà al forfait. Ed e' per questo che Somma ha convocato il terzo portiere Franza anche se lo stesso Bremec figura tra i convocati. In porta, quindi, giocherà il giovane Lanni.
Questo il probabile schieramento toscano che giocherà con il 3-5-2: Lanni; Rigione, Iorio, Barba; Donati, Delvecchio, Obodo, Foglio, Calderoni; Lanzafame, Sforzini.
Da segnalare che Il Grosseto in 4 impegni casalinghi ha conseguito 1 vittoria, 1 sconfitta e 2 pareggi incamerando 5 punti, mentre la Ternana in trasferta ha totalizzato 7 punti in 5 incontri con 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. negli ultimi 5 incontri ha conseguito 2 pareggi e 3 sconfitte
FERE IN RADIO ED IN TV
A Radio Galileo alle ore 14.30 andrà in onda il Gran Pomeriggio Sportivo con i collegamenti dallo stadio Zecchini di Grosseto e con le interviste del dopopartita.
A Tele Galileo, invece, intorno alle 21.30 andrà in onda il Galileo Sport con immagini, commento ed interviste del match.
Assenti, oltre a Bernardi, Pisacane, Gotti, Lauro, squalificato, e Litteri, infortunato, e così il tecnico rossoverde ha convocato i 18 giocatori rimasti oltre a Litteri che effettuerà le cure in terra toscana.
La formazione che dovrebbe affrontare il Grosseto dovrebbe essere la seguente: Ambrosi; Fazio, Meccariello, Ferraro; Dianda, Miglietta, Carcuro, Vitale; Nole' , Dumitru, Ragusa.
Non e' da escludere un impiego di Di Deo al posto di Miglietta ed in coppia con Carcuro.
Sul fronte opposto problemi per Mario Somma anche se la vastità numerica della rosa gli consente di schierare un undici ugualmente competitivo. Assenti Antonazzo, squalificato, Falzerano infortunato, oltre ad Olivi, Curiale, Crimi e Lupoli che sono ai margini della prima squadra. Assente anche il portiere Bremec, ex Taranto, per problemi ad una spalla. Sembrava essersi ripreso ed, invece, nell'allenamento di rifinitura ha avuto una ricaduta che lo costringerà al forfait. Ed e' per questo che Somma ha convocato il terzo portiere Franza anche se lo stesso Bremec figura tra i convocati. In porta, quindi, giocherà il giovane Lanni.
Questo il probabile schieramento toscano che giocherà con il 3-5-2: Lanni; Rigione, Iorio, Barba; Donati, Delvecchio, Obodo, Foglio, Calderoni; Lanzafame, Sforzini.
Da segnalare che Il Grosseto in 4 impegni casalinghi ha conseguito 1 vittoria, 1 sconfitta e 2 pareggi incamerando 5 punti, mentre la Ternana in trasferta ha totalizzato 7 punti in 5 incontri con 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. negli ultimi 5 incontri ha conseguito 2 pareggi e 3 sconfitte
FERE IN RADIO ED IN TV
A Radio Galileo alle ore 14.30 andrà in onda il Gran Pomeriggio Sportivo con i collegamenti dallo stadio Zecchini di Grosseto e con le interviste del dopopartita.
A Tele Galileo, invece, intorno alle 21.30 andrà in onda il Galileo Sport con immagini, commento ed interviste del match.
venerdì 26 ottobre 2012
IL TECNICO DELLA JUVE STABIA DOPO IL MATCH DI IERI SERA: "SASSUOLO FAVORITO... DALLE DECISIONI ARBITRALI!"
Arrivato in sala stampa, mister Braglia commenta con grande rammarico la sconfitta della Juve Stabia, arrivata al 90’ in seguito alle espulsioni di Dicuonzo e Baldanzeddu, che hanno lasciato la squadra stabiese in 9 uomini nei minuti finali del match: “È una sconfitta che non ci sta – afferma Braglia su Radio Punto Nuovo – sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi; mi spiace perché avremo oltre al danno la beffa, in quanto martedì contro la Reggina dovremo fare a meno dei due giocatori squalificati”. Braglia commenta così l’operato di Ostinelli: “Mi hanno detto che Dicuonzo ha mosso leggermente il braccio; se il calcio diventa uno sport in cui non si può neppure muovere un braccio, è assurdo… negli ultimi 20 minuti della partita gli avversari hanno fatto scena, poi ovviamente spetta a chi arbitra prendere decisioni giuste. Pensavo che esistessero dei regolamenti, ma con gli altri sembrava di vedere un calcio diverso; con noi c’era sempre la volontà dell’arbitro di mettere la pace e di non predere decisioni contrarie al Sassuolo”. Il tecnico della Juve Stabia è comunque felice della prova offerta dai suoi ragazzi: “L’unico modo per perdere era questo… ed è successo. Non vogliamo avere né regali, né torti; voglio però ripetere che sono contento della partita dei miei ragazzi”.
Tutto B
Tutto B
GROSSETO Vs TERNANA
La voglia innata di vincere e quella dote impressa nell'anima di combattere sopra ogni fatica, oltre ogni sforzo.
Questo è il sentimento che pervade e sale nel cuore quando il terreno di gioco, pochi minuti prima di una partita, si trasforma da morbido tappeto verde a feroce campo di battaglia.
E proprio di battaglie ce ne sono ancora tante da combattere, perchè ciò che si è fatto sino ad ora non è altro che il nulla al cospetto della battaglia finale.
Una squadra che incarna la sua città, una città che incarna la sua squadra, insieme come lo sarà fino alla fine.
E allora coraggio Fere!
GROSSETO Vs TERNANA, LICENZA DI VINCERE!
Questo è il sentimento che pervade e sale nel cuore quando il terreno di gioco, pochi minuti prima di una partita, si trasforma da morbido tappeto verde a feroce campo di battaglia.
E proprio di battaglie ce ne sono ancora tante da combattere, perchè ciò che si è fatto sino ad ora non è altro che il nulla al cospetto della battaglia finale.
Una squadra che incarna la sua città, una città che incarna la sua squadra, insieme come lo sarà fino alla fine.
E allora coraggio Fere!
GROSSETO Vs TERNANA, LICENZA DI VINCERE!
IL VERONA PRENDE LE DISTANZE DAI TIFOSI, PRESTO UN SETTORE DEL BENTEGOTI DEDICATO A MOROSI
La società Hellas Verona F.C. intende dedicare questa giornata al ricordo di Pier Mario Morosini, colpito da una tragedia che vuole essere commemorata affinché chiunque di noi che porta con sé questo doloroso sentimento legato alla sua storia lo possa esprimere. Qualcosa di talmente grande e profondo che il nome di Pier Mario non può e non deve essere accostato ad alcun gesto oltraggioso.
La società Hellas Verona F.C. si è sentita coinvolta moralmente, preparando una serie di iniziative che continuerà a sostenere nel tempo, perché questa giornata sia per Verona un momento di riflessione e, al tempo stesso, di gioia.
Allo stadio Bentegodi, prima del fischio d’inizio, la squadra gialloblù mostrerà uno striscione “Moro per sempre con noi”: i calciatori dell’Hellas, invece, hanno scelto di giocare con una maglietta “speciale” avente la scritta ricamata a mano “Moro per sempre con noi”. Le magliette saranno utilizzate solo in occasione della sfida contro il Lanciano e, successivamente, vendute a un’asta benefica.
In accordo con il Comune di Verona, c’è l’intenzione di dedicare un settore dello stadio Bentegodi a Pier Mario, mentre l’1 per cento dell’incasso delle partite casalinghe dell’Hellas Verona verrà devoluto ad attività/associazioni benefiche.
L’Hellas Verona F.C. si è resa, infine, promotrice e organizzatrice del “1° Memorial Pier Mario Morosini”, torneo di calcio “Categoria Pulcini 2003”, al quale hanno già aderito le società in cui Moro ha giocato: Atalanta, Udinese, Vicenza, Padova e Livorno. La manifestazione si disputerà sabato 3 novembre 2012.
Hellas Verona F.C.
La società Hellas Verona F.C. si è sentita coinvolta moralmente, preparando una serie di iniziative che continuerà a sostenere nel tempo, perché questa giornata sia per Verona un momento di riflessione e, al tempo stesso, di gioia.
Allo stadio Bentegodi, prima del fischio d’inizio, la squadra gialloblù mostrerà uno striscione “Moro per sempre con noi”: i calciatori dell’Hellas, invece, hanno scelto di giocare con una maglietta “speciale” avente la scritta ricamata a mano “Moro per sempre con noi”. Le magliette saranno utilizzate solo in occasione della sfida contro il Lanciano e, successivamente, vendute a un’asta benefica.
In accordo con il Comune di Verona, c’è l’intenzione di dedicare un settore dello stadio Bentegodi a Pier Mario, mentre l’1 per cento dell’incasso delle partite casalinghe dell’Hellas Verona verrà devoluto ad attività/associazioni benefiche.
L’Hellas Verona F.C. si è resa, infine, promotrice e organizzatrice del “1° Memorial Pier Mario Morosini”, torneo di calcio “Categoria Pulcini 2003”, al quale hanno già aderito le società in cui Moro ha giocato: Atalanta, Udinese, Vicenza, Padova e Livorno. La manifestazione si disputerà sabato 3 novembre 2012.
Hellas Verona F.C.
ANTICIPO SERIE BWIN - LE VESPE IN 9 CADONO A SASSUOLO AL 90ESIMO
Reduce dalla prima sconfitta stagionale, il Sassuolo capolista del campionato di Serie B, ha ospitato questa sera allo Stadio Alberto Braglia, una delle squadre più in forma del torneo: la Juve Stabia.
La compagine campana, vittoriosa nelle ultime quattro gare, non è riuscita nell'impresa di bloccare i neroverdi cadendo però solo in pieno recupero. Sono stati i padroni di casa a partir meglio ma le prime azioni di una certa pericolosità sono state della Juve Stabia. Tra il 6' e l'8' infatti, le Vespe si sono fatte vedere prima con Mbakogu, poi con Acosty. Al 17' è ancora Mbakogu ad essere insidioso, servendo di tacco Caserta il cui tiro viene deviato in corner.
Il Sassuolo torna a spingere intorno al 20', la Juve Stabia si difende però con ordine costringendo gli avversari a provarci soprattutto dalla distanza. Al 26' è Berardi a concludere dai 20metri, ma la conclusione più ghiotta capita sui piedi di Acosty che al 33' spara alto da buona posizione. Al 38' ancora Berardi protagonista con un bel calcio di punizione, Nocchi si salva con un grande intervento. Al 47', in pieno recupero, la traversa del Sassuolo con Boakye dalla lunga distanza.
Nella ripresa, ancora buona partenza dei padroni di casa, con Boakye che chiama il portiere avversario ad un altro ottimo intervento. Al 57', Nocchi decisivo ancora una volta su tiro di Manganelli, con la Juve Stabia che, in leggera difficoltà, prova a coprirsi per ripartire in contropiede.
La svolta del match arriva nei minuti finali quando in 2' le Vespe perdono prima Dicuonzo e poi Baldanzeddu per doppia espulsione. Il Sassuolo si getta all'assalto ed al 91' trova il goal vittoria con Berardi che mette in rete al termine di un'azione confusa.
La compagine campana, vittoriosa nelle ultime quattro gare, non è riuscita nell'impresa di bloccare i neroverdi cadendo però solo in pieno recupero. Sono stati i padroni di casa a partir meglio ma le prime azioni di una certa pericolosità sono state della Juve Stabia. Tra il 6' e l'8' infatti, le Vespe si sono fatte vedere prima con Mbakogu, poi con Acosty. Al 17' è ancora Mbakogu ad essere insidioso, servendo di tacco Caserta il cui tiro viene deviato in corner.
Il Sassuolo torna a spingere intorno al 20', la Juve Stabia si difende però con ordine costringendo gli avversari a provarci soprattutto dalla distanza. Al 26' è Berardi a concludere dai 20metri, ma la conclusione più ghiotta capita sui piedi di Acosty che al 33' spara alto da buona posizione. Al 38' ancora Berardi protagonista con un bel calcio di punizione, Nocchi si salva con un grande intervento. Al 47', in pieno recupero, la traversa del Sassuolo con Boakye dalla lunga distanza.
Nella ripresa, ancora buona partenza dei padroni di casa, con Boakye che chiama il portiere avversario ad un altro ottimo intervento. Al 57', Nocchi decisivo ancora una volta su tiro di Manganelli, con la Juve Stabia che, in leggera difficoltà, prova a coprirsi per ripartire in contropiede.
La svolta del match arriva nei minuti finali quando in 2' le Vespe perdono prima Dicuonzo e poi Baldanzeddu per doppia espulsione. Il Sassuolo si getta all'assalto ed al 91' trova il goal vittoria con Berardi che mette in rete al termine di un'azione confusa.
TERNANA Vs SASSUOLO DA DOMANI VIA ALLA PREVENDITA
Sarà attivata domani, sabato 27 ottobre, la prevendita per assistere a Ternana-Sassuolo, in programma martedì 30 ottobre alle ore 18.00 allo stadio "Liberati" di Terni.
I tagliandi potranno essere acquistati presso le rivendite esterne autorizzate (l'elenco si trova nel banner presente sul sito ternanacalcio.com).
Alle 7 biglietterie esterne abituali se ne aggiunge un'altra. Si tratta del "Bar San Giovanni", in via Pastrengo n°10 a Terni.
I botteghini dello stadio apriranno il giorno della partita, martedì 30 ottobre, alle 10.00, e saranno a disposizione dei tifosi, ininterrottamente, fino ad inizio gara (18.00).
Ternana Calcio
I tagliandi potranno essere acquistati presso le rivendite esterne autorizzate (l'elenco si trova nel banner presente sul sito ternanacalcio.com).
Alle 7 biglietterie esterne abituali se ne aggiunge un'altra. Si tratta del "Bar San Giovanni", in via Pastrengo n°10 a Terni.
I botteghini dello stadio apriranno il giorno della partita, martedì 30 ottobre, alle 10.00, e saranno a disposizione dei tifosi, ininterrottamente, fino ad inizio gara (18.00).
Ternana Calcio
LA TERNANA FUTSAL A SORRENTO PER VINCERE
E' una Ternana Futsal in salute quella che si sta preparando alla trasferta di Sorrento contro il Real Sorrento, fanalino di coda del girone B. In settimana e' stata recuperata pienamente Neka che prima della partita con l'Az Gold era stata ferma praticamente tutta la settimana, la numero nove delle Fere nonostante questo e' stata una delle pochissime a segnare per la terza volta consecutiva in tre partite differenti.
Si ferma invece Ampi che ha ricevuto una forte botta derivante da un brutto fallo di domenica nei primi minuti di gioco, per lei un piccolo trauma al collaterale. Piccolo problema anche per Salinetti a cui si e' leggermente gonfiato il ginocchio per una vecchia borsite, al di la' di queste due ultime notizie negative il resto della squadra sta bene ed e' pronta a riprendere la marcia verso la vetta.
Ottimista Mister Pierini "Domenica nonostante il risultato negativo ho visto la mia squadra giocare al calcio a 5 e questo mi e' piaciuto molto, potevamo fare una partita rinunciataria e affidarci ai singoli, ma non e' questa la strada da seguire. Come gia' detto le partite possono essere vinte dalle singole, gli scudetti o le coppe solo dai gruppi e dalle squadre. Sto per questo cercando di allenare e trovare un bel gioco sia in fase difensiva che in fase offensiva con un gruppo completamente nuovo. Ampi, Neka, Di Turi, Donati e le altre ci danno ottime soluzioni, ma quello che voglio e' un gioco corale che esprime l'identita' della squadra e non viceversa. Andiamo a Sorrento con la voglia di fare punti, ma anche con tanta umilta', le mie ragazze sanno che devono sempre lottare quaranta minuti su quaranta come un operaio che va a lavorare giorno dopo giorno per portare il pane a casa a fine mese, anche perche' abbiamo visto che se stacchiamo la spina anche solo qualche minuto rischiamo di perdere con chiunque."
Che l'identita' delle Ferelle sia un'identita' operaia non c'e' alcun dubbio e forse nel primo tempo di domenica scorsa non si e' visto abbastanza in campo, ora ci sara' il Sorrento per dimostrare che la marcia puo' continuare senza troppi patemi, sorte e meteo permettendo.
Si ferma invece Ampi che ha ricevuto una forte botta derivante da un brutto fallo di domenica nei primi minuti di gioco, per lei un piccolo trauma al collaterale. Piccolo problema anche per Salinetti a cui si e' leggermente gonfiato il ginocchio per una vecchia borsite, al di la' di queste due ultime notizie negative il resto della squadra sta bene ed e' pronta a riprendere la marcia verso la vetta.
Ottimista Mister Pierini "Domenica nonostante il risultato negativo ho visto la mia squadra giocare al calcio a 5 e questo mi e' piaciuto molto, potevamo fare una partita rinunciataria e affidarci ai singoli, ma non e' questa la strada da seguire. Come gia' detto le partite possono essere vinte dalle singole, gli scudetti o le coppe solo dai gruppi e dalle squadre. Sto per questo cercando di allenare e trovare un bel gioco sia in fase difensiva che in fase offensiva con un gruppo completamente nuovo. Ampi, Neka, Di Turi, Donati e le altre ci danno ottime soluzioni, ma quello che voglio e' un gioco corale che esprime l'identita' della squadra e non viceversa. Andiamo a Sorrento con la voglia di fare punti, ma anche con tanta umilta', le mie ragazze sanno che devono sempre lottare quaranta minuti su quaranta come un operaio che va a lavorare giorno dopo giorno per portare il pane a casa a fine mese, anche perche' abbiamo visto che se stacchiamo la spina anche solo qualche minuto rischiamo di perdere con chiunque."
Che l'identita' delle Ferelle sia un'identita' operaia non c'e' alcun dubbio e forse nel primo tempo di domenica scorsa non si e' visto abbastanza in campo, ora ci sara' il Sorrento per dimostrare che la marcia puo' continuare senza troppi patemi, sorte e meteo permettendo.
SPEZIA, L'ALLENATORE SERENA AGGRAPPATO AL RISULTATO PER SALVARE LA PANCHINA
L'era Serena è sempre più prossima alla fine? L'allenatore dello Spezia, dopo la promozione e gli alti e bassi che hanno caratterizzato questo inizio campionato, non sta convincendo tifosi e società. I dirigenti hanno compiuto veri e propri miracoli nel mercato estivo, costruendo una squadra che deve ambire a molto più di una semplice salvezza. I liguri non saranno pronti a digerire un risultato diverso dalla vittoria, ed è per questo che per non perdere tempo stanno già pensando a possibili alternative nel caso in cui le cose non dovessero ingranare. Secondo le indiscrezioni raccolte, sarebbero tre gli allenatori tenuti d'occhio dalla società: si tratterebbe infatti di Iachini, Novellino e Arrigoni; i primi due hanno rifiutato inoltre il Cluj pochi giorni fa, dicendo di preferire l'Italia, e dunque non è da mettere da parte un possibile chiamata dalla B.
Tutto B
Tutto B
TERNANA, LA RIFINITURA NON SVELA I DUBBI SULLA FORMAZIONE
Situazione più ingarbugliata che mai questa settimana sul fronte formazione.
Toscano avrà sicuramente già in mente le sue scelte, tuttavia da quello che si è visto questa mattina durante il consueto allenamento del venerdì mattina lascia gli addetti ai lavori in preda a forti dubbi.
Se la situazione in difesa è apparsa delineata con Fazio e Ferraro marcatori esterni e Meccariello centrale, non si è sciolto il rebus del centrale di centrocampo che affiancherà Miglietta.
Il Maestro ha provato sia sia Di Deo che Carcuro in ugual minutaggio durante la breve partitella a ranghi contrapposti.
La sensazione è che Carcuro potrebbe avere la meglio anche per dare la possibilità a Di Deo di rifiatare un po'
Complessa anche la situazione in attacco dove il solo Nolè sembra sicuro di una maglia da titolare.
Dumitru, schierato centrale al posto di Litteri, che anche oggi ha svolto solo una blanda corsetta, è uscito claudicante e con la borsa del ghiaccio al ginocchio destro.
Se non dovesse recuperare Toscano potrebbe schierare centrale Sinigaglia giacchè ci pare quanto mai improbabile che si possa vedere Maniero dal primo minuto in campo.
Ragusa completerebbe il pacchetto offensivo, giocatore comunque in ballottaggio con lo stesso Sinigaglia qualore Dumitru dovesse scendere in campo.
Solo domani a pochi minuti dalla partita vedremo svelati questi dubbi, che mai come in passato hanno celato la formazione.
Toscano avrà sicuramente già in mente le sue scelte, tuttavia da quello che si è visto questa mattina durante il consueto allenamento del venerdì mattina lascia gli addetti ai lavori in preda a forti dubbi.
Se la situazione in difesa è apparsa delineata con Fazio e Ferraro marcatori esterni e Meccariello centrale, non si è sciolto il rebus del centrale di centrocampo che affiancherà Miglietta.
Il Maestro ha provato sia sia Di Deo che Carcuro in ugual minutaggio durante la breve partitella a ranghi contrapposti.
La sensazione è che Carcuro potrebbe avere la meglio anche per dare la possibilità a Di Deo di rifiatare un po'
Complessa anche la situazione in attacco dove il solo Nolè sembra sicuro di una maglia da titolare.
Dumitru, schierato centrale al posto di Litteri, che anche oggi ha svolto solo una blanda corsetta, è uscito claudicante e con la borsa del ghiaccio al ginocchio destro.
Se non dovesse recuperare Toscano potrebbe schierare centrale Sinigaglia giacchè ci pare quanto mai improbabile che si possa vedere Maniero dal primo minuto in campo.
Ragusa completerebbe il pacchetto offensivo, giocatore comunque in ballottaggio con lo stesso Sinigaglia qualore Dumitru dovesse scendere in campo.
Solo domani a pochi minuti dalla partita vedremo svelati questi dubbi, che mai come in passato hanno celato la formazione.
giovedì 25 ottobre 2012
GROSSETO Vs TERNANA SONO 19 I CONVOCATI DI TOSCANO
La Ternana si è allenata questo pomeriggio all'antistadio "Taddei", mentre per domani mattina alle 10.00 è prevista la "rifinitura" sul terreno del "Liberati".
Intanto l'allenatore Mimmo Toscano ha diramato l'elenco dei 19 convocati per Grosseto:
Portieri: Ambrosi, Brignoli
Difensori: Ferraro, Fazio, Meccariello, Brosco
Centrocampisti: Carcuro, Botta, Miglietta, Vitale, Dianda, Di Deo
Attaccanti: Dumitru, Litteri, Sinigaglia, Alfageme, Ragusa, Maniero, Nolè
Ternana Calcio
Intanto l'allenatore Mimmo Toscano ha diramato l'elenco dei 19 convocati per Grosseto:
Portieri: Ambrosi, Brignoli
Difensori: Ferraro, Fazio, Meccariello, Brosco
Centrocampisti: Carcuro, Botta, Miglietta, Vitale, Dianda, Di Deo
Attaccanti: Dumitru, Litteri, Sinigaglia, Alfageme, Ragusa, Maniero, Nolè
Ternana Calcio
CORI ANTI MOROSINI, DENUNCIATI I PRIMI TIFOSI
Arrivano i primi risultati dalle indagini sui responsabili degli insulti a Piermario Morosini durante Livorno-Verona dello scorso sabato. Secondo quanto riporta 'repubblica.it', sono stati denunciati i primi tifosi veneti identificati grazie all'esame delle immagini, e adesso sarebbero in arrivo "provvedimenti rigorosi" da parte del questore di Livorno Marcello Cardona.
SerieBnews
SerieBnews
IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA TERNANA, SBLOCCATA LA SITUAZIONE BIGLIETTI
A partire dalle 17.00 di oggi, giovedì 25 ottobre, sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per assistere a Grosseto-Ternana in programma sabato prossimo.
I biglietti saranno a disposizione presso "New Sinfony" in Galleria del Corso a Terni, con le modalità in precedenza comunicate, fino alle 19.00 di domani, venerdì 26 ottobre.
Ci scusiamo per il ritardo, in nessun modo attribuibile però a mancanze da parte della Ternana Calcio, del Grosseto Calcio o del rivenditore locale.
Ternana Calcio
I biglietti saranno a disposizione presso "New Sinfony" in Galleria del Corso a Terni, con le modalità in precedenza comunicate, fino alle 19.00 di domani, venerdì 26 ottobre.
Ci scusiamo per il ritardo, in nessun modo attribuibile però a mancanze da parte della Ternana Calcio, del Grosseto Calcio o del rivenditore locale.
Ternana Calcio
GROSSETO Vs TERNANA ARBITRA DI BELLO
E' Marco Di Bello di Brindisi l'arbitro designato per la gara Grosseto-Ternana. Nato il 17 luglio 1981, di professione bancario, Di Bello è al suo secondo anno nella Can B. Ha diretto finora 22 partite di serie B con nove successi delle squadre di casa, otto pareggi e cinque vittorie delle formazioni impegnate in trasferta. Di Bello vanta anche una presenza in serie A (Bologna-Cagliari dello scorso campionato). Il fischietto pugliese ha un solo precedente con i rossoverdi: nella stagione 2010/2011 ha diretto l'andata dei playout tra il Foligno e la Ternana, gara terminata con il successo dei falchetti per 1-0. Due, invece, i precedenti con la formazione toscana. Nel torneo cadetto della passata stagione ha, infatti, arbitrato Grosseto-Juve Stabia 0-3 e Vicenza-Grosseto 0-1. Allo stadio "Zecchini" sarà coadiuvato da Valentino Fiorito di Salerno e da Romina Santuari di Trento. Il quarto uomo sarà l'arbitro di Lega Pro, Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore.
Terni in Rete
Terni in Rete
GROSSETO Vs TERNANA, DAL PROFILO FB DI IVANO MARI LA SITUAZIONE IN TEMPO REALE
Nel corso del pomeriggio odierno la situazione dovrebbe sbloccarsi con la comunicazione ufficiale dell'Osservatorio sulle manifestazioni Sportive. Ancora qualche ora di pazienza, quindi!
Certo, però, quando si emettono delle ordinanze ci si dovrebbe curare anche che tutto il resto sia perfetto nel funzionamento!!
Certo, però, quando si emettono delle ordinanze ci si dovrebbe curare anche che tutto il resto sia perfetto nel funzionamento!!
GROSSETO Vs TERNANA, LA SFIDA TORNA DOPO 31 ANNI
Risale al 6 settembre 1981 l'ultima gara giocata in Maremma da Grosseto e Ternana. Era una partita di Coppa Italia. In campionato le due formazioni non si affrontano addirittura dal 3 gennaio 1965. Ben 47 anni. Sono dieci (quattro in serie C, due in IV serie, uno in D, uno in prima divisione e due in Coppa Italia) i precedenti a Grosseto. Il bilancio è in perfetta parità, quattro successi ciascuno e due pareggi.
La prima sfida risale alal stagione 31/32, in prima divisione. La gara fu vinta dalla Ternana per 2-0 a tavolino. Sul campo il Grosseto ebbe ragione della Ternana per 2-1 ma per il direttore di gara quell'incontro era praticamente terminato al 70esimo a causa del comportamento dei tifosi maremmani nei confronti di arbitro e squadra avversaria. Scattò, così, il 2-0 a tavolino. Nella stagione 42/43 la Ternana si impose sul campo con un secco 3-0 grazie ai gol di Cioni, Ostromann e Maran. Nel campionato di serie C 48/49 si registra la prima vittoria del Grosseto, un 4-3 con doppietta di Luchini, reti di Benini, Bartolini e tripletta di Serlupini per i rossoverdi. Gara ricca di gol anche l'anno successivo quando i locali umiliarono la Ternana con un tennistico 6-1. Due gol di Lenci, tre di Fioravanti, rete rossoverde di Strinati, e sesto gol biancorosso di Jacobini. Nella stagione 54/55 di nuovo tanti gol ma, questa volta, vittoria della Ternana per 3-2. In gol Colantoni, raddoppio di Giorgio Cavalli, a segno Micucci per il Grosseto, terza rete rossoverde di Aquilini ed infine Bechelli per la squadra di casa. Uno a zero per il Grosseto nella stagione 57/58 con gol di Sabatini. Dopo lo 0-0 nel campionato di serie D 60/61, nuova affermazione per 1-0 del Grosseto nella stagione 64/65, nell'ultima gara di campionato disputata. Rete decisiva di Gualtieri. Grosseto e Ternana si sono poi affrontate due volte in Coppa Italia. Nella stagione 80/81 la gara terminò sul risultato di 0-0. Il tecnico rossoverde Omero Andreani schierò la seguente formazione: Nuciari, Malerba, Cei (dal 46^ Fucina), Pozza, Codogno, Francesconi; Torti (dal 46^ Gino), Redomi, Valigi, Pedrazzini, Ballarin (dal 76^ Lucido). Nell'ultima apparizione allo stadio "Carlo Zecchini", sempre in Coppa Italia, nella stagione 81/82, vittoria della Ternana per 2-1. Gol di Di Meo per il Grosseto, pareggio rossoverde di Pasqualino Borsellino e gol decisivo di Bruno Zanolla su calcio di rigore. La Ternana scese in campo con Nuciari, Malerba, Ratti (dal 13^ Rossi); Borriello, Pozza, Belluzzi; Borsellino, Mocellin, Zanolla, Valigi, Peragine. Il tecnico era Corrado Viciani.
Questi, nel dettaglio, i precedenti tra Grosseto e Ternana in Maremma:
31/32 Grosseto-Ternana 0-2 (a tav.) - I divisione
42/43 Grosseto-Ternana 0-3 - Serie C
48/49 Grosseto-Ternana 4-3 - Serie C
49/50 Grosseto-Ternana 6-1 - Serie C
54/55 Grosseto-Ternana 2-3 - IV serie
57/58 Grosseto-Ternana 1-0 - IV serie
60/61 Grosseto-Ternana 0-0 - Serie D
64/65 Grosseto-Ternana 1-0 - Serie C
80/81 Grosseto-Ternana 0-0 - Coppa Italia
81/82 Grosseto-Ternana 1-2 - Coppa Italia
Terni in Rete
La prima sfida risale alal stagione 31/32, in prima divisione. La gara fu vinta dalla Ternana per 2-0 a tavolino. Sul campo il Grosseto ebbe ragione della Ternana per 2-1 ma per il direttore di gara quell'incontro era praticamente terminato al 70esimo a causa del comportamento dei tifosi maremmani nei confronti di arbitro e squadra avversaria. Scattò, così, il 2-0 a tavolino. Nella stagione 42/43 la Ternana si impose sul campo con un secco 3-0 grazie ai gol di Cioni, Ostromann e Maran. Nel campionato di serie C 48/49 si registra la prima vittoria del Grosseto, un 4-3 con doppietta di Luchini, reti di Benini, Bartolini e tripletta di Serlupini per i rossoverdi. Gara ricca di gol anche l'anno successivo quando i locali umiliarono la Ternana con un tennistico 6-1. Due gol di Lenci, tre di Fioravanti, rete rossoverde di Strinati, e sesto gol biancorosso di Jacobini. Nella stagione 54/55 di nuovo tanti gol ma, questa volta, vittoria della Ternana per 3-2. In gol Colantoni, raddoppio di Giorgio Cavalli, a segno Micucci per il Grosseto, terza rete rossoverde di Aquilini ed infine Bechelli per la squadra di casa. Uno a zero per il Grosseto nella stagione 57/58 con gol di Sabatini. Dopo lo 0-0 nel campionato di serie D 60/61, nuova affermazione per 1-0 del Grosseto nella stagione 64/65, nell'ultima gara di campionato disputata. Rete decisiva di Gualtieri. Grosseto e Ternana si sono poi affrontate due volte in Coppa Italia. Nella stagione 80/81 la gara terminò sul risultato di 0-0. Il tecnico rossoverde Omero Andreani schierò la seguente formazione: Nuciari, Malerba, Cei (dal 46^ Fucina), Pozza, Codogno, Francesconi; Torti (dal 46^ Gino), Redomi, Valigi, Pedrazzini, Ballarin (dal 76^ Lucido). Nell'ultima apparizione allo stadio "Carlo Zecchini", sempre in Coppa Italia, nella stagione 81/82, vittoria della Ternana per 2-1. Gol di Di Meo per il Grosseto, pareggio rossoverde di Pasqualino Borsellino e gol decisivo di Bruno Zanolla su calcio di rigore. La Ternana scese in campo con Nuciari, Malerba, Ratti (dal 13^ Rossi); Borriello, Pozza, Belluzzi; Borsellino, Mocellin, Zanolla, Valigi, Peragine. Il tecnico era Corrado Viciani.
Questi, nel dettaglio, i precedenti tra Grosseto e Ternana in Maremma:
31/32 Grosseto-Ternana 0-2 (a tav.) - I divisione
42/43 Grosseto-Ternana 0-3 - Serie C
48/49 Grosseto-Ternana 4-3 - Serie C
49/50 Grosseto-Ternana 6-1 - Serie C
54/55 Grosseto-Ternana 2-3 - IV serie
57/58 Grosseto-Ternana 1-0 - IV serie
60/61 Grosseto-Ternana 0-0 - Serie D
64/65 Grosseto-Ternana 1-0 - Serie C
80/81 Grosseto-Ternana 0-0 - Coppa Italia
81/82 Grosseto-Ternana 1-2 - Coppa Italia
Terni in Rete
TERNANA LICENZA DI VINCERE
È on line da questa mattina il nostro video promo di Grosseto Vs Ternana, che trovate sul Ternana Calcio Magazine Channel nel menù a tendina nella pagina della home oppure a questo indirizzo http://m.youtube.com/watch?v=orCP_BTxId0
Buona visione e Forza Fere!
Buona visione e Forza Fere!
mercoledì 24 ottobre 2012
QUI GROSSETO, 4 GOL ALLA PIANESE NEL TEST DI METÀ SETTIMANA, SFORZINI AI BOX
Secondo quanto riporta Grosseto Sport la compagine guidata da Mario Somma ha disputato un test amichevole nella giornata odierna allo Zecchini contro la Pianese. L´incontro è terminato 4-0 per i maremmani grazie alla doppietta di Jadid nella prima frazione e le reti siglate da Bonanni e Donati nella ripresa. Non hanno preso parte al test l´attaccante Sforzini a scopo precauzionale e il portiere Bremec per un problema alla spalla. La sua presenza contro la Ternana potrebbe essere a rischio.
GROSSETO Vs TERNANA LE PROBABILI FORMAZIONI, TANTI DUBBI PER IL MAESTRO E FORMAZIONE DA INVENTARE
GROSSETO Vs TERNANA LE PROBABILI FORMAZIONI - LITTERI NON RERCUPERA, A CENTRO CAMPO È SFIDA A TRE PER UNA MAGLIA DA CENTRALE, FAZIO O BROSCO AL POSTO DI LAURO, PER TOSCANO UNA FORMAZIONE DA INVENTARE.
Sta per arrivare il secondo tour de force della stagione con tre partite in una settimana, tour de force che si allungherà almeno fino alla sosta invernale se è vero che in due mesi o poco meno, la serie B è chiamata agli straordinari con un totale di 12 partite.
Tanti i dubbi per il Maestro in questa settimana che ci avvicina alla difficile trasferta in terra di Maremma.
Brutte notizie sul fronte attacco dove Litteri, anche se andrà in ritiro con la squadra, non recupera dalla contrattura al gluteo rimediata sabato scorso nel match contro il Vicenza.
La sensazione è che si preferisca non rischiarlo in vista della prossima casalinga con la capolista Sassuolo. Si giocano una maglia in due, Dumitru e Manoero con il primo assolutamente in vantaggio.
A centro campo solo Miglietta al momento sembra essere sicuro di una maglia, si scaldano per un posto Botta, Carcuro e Di Deo.
L'esterno di attacco sarà molto probabilmente Ragusa considerando anche il fatto che Sinigaglia è reduce da un lieve infortunio al collaterale.
Anche nel reparto difensivo è bagarre per una maglia vista la squalifica di Lauro.
Toscano dovrebbe confermare Meccarielo nel ruolo di centrale e spostare Ferraro a sinistra con l'inserimento di Fazio sulla destra.
Scalpita anche Brosco reduce da un'ottima prova con gol in nazionale, ed in questo caso sarebbe Meccarielo a spostarsi sulla destra sempre con Ferraro a sinistra.
Tenendo conto di tutte queste considerazioni proviamo a dare la probabile formazione.
TERNANA 3-4-3
Ambrosi; Fazio, Meccariello, Ferraro; Dianda, Miglietta, Carcuro, Vitale; Nolè, Dumitru, Ragusa. All. Toscano.
Sta per arrivare il secondo tour de force della stagione con tre partite in una settimana, tour de force che si allungherà almeno fino alla sosta invernale se è vero che in due mesi o poco meno, la serie B è chiamata agli straordinari con un totale di 12 partite.
Tanti i dubbi per il Maestro in questa settimana che ci avvicina alla difficile trasferta in terra di Maremma.
Brutte notizie sul fronte attacco dove Litteri, anche se andrà in ritiro con la squadra, non recupera dalla contrattura al gluteo rimediata sabato scorso nel match contro il Vicenza.
La sensazione è che si preferisca non rischiarlo in vista della prossima casalinga con la capolista Sassuolo. Si giocano una maglia in due, Dumitru e Manoero con il primo assolutamente in vantaggio.
A centro campo solo Miglietta al momento sembra essere sicuro di una maglia, si scaldano per un posto Botta, Carcuro e Di Deo.
L'esterno di attacco sarà molto probabilmente Ragusa considerando anche il fatto che Sinigaglia è reduce da un lieve infortunio al collaterale.
Anche nel reparto difensivo è bagarre per una maglia vista la squalifica di Lauro.
Toscano dovrebbe confermare Meccarielo nel ruolo di centrale e spostare Ferraro a sinistra con l'inserimento di Fazio sulla destra.
Scalpita anche Brosco reduce da un'ottima prova con gol in nazionale, ed in questo caso sarebbe Meccarielo a spostarsi sulla destra sempre con Ferraro a sinistra.
Tenendo conto di tutte queste considerazioni proviamo a dare la probabile formazione.
TERNANA 3-4-3
Ambrosi; Fazio, Meccariello, Ferraro; Dianda, Miglietta, Carcuro, Vitale; Nolè, Dumitru, Ragusa. All. Toscano.
SERIE BWIN, ALLA DECIMA GIORNATA È TEMPO DI BILANCI, ECCO IL PAGELLONE DI TUTTO B
Dieci giornate, è tempo di giudizi. Le prime impressioni, cui seguiranno le conferme o smentite di fine stagione. Per ora il campionato regala emozioni ed equilibrio. Ecco le nostre valutazioni, in ordine di posizione in classifica.
SASSUOLO - Guida la classifica a 25 punti su 30 a disposizioni. Numeri favolosi che testimoniano la solidità del progetto emiliano che ha però fallito la prima prova di fuga, che ha avvicinato le concorrenti. Resta un avvio con cifre esorbitanti, 8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. La Serie A è il sogno dei neroverdi, chissà che non sia la volta buona per realizzarlo. VOTO 9
HELLAS VERONA - Sotto il piano del gioco, rispetto alla scorsa stagione lascia maggiormente a desiderare, ma finchè il campo "offre il suo consenso" i commenti diventano superflui. Secondo posto a 21 punti, gli scaligeri hanno già sciupato parecchie occasioni, Novara in casa e Padova fuori su tutte. Gli uomini di Mandorlini, una volta passati in vantaggio, sembrano crogiolarsi sugli allori, peccando di leziosità che alla lunga si paga. Gli attaccanti, però, si chiamano Daniele Cacia e Valeri Bojinov, centravanti che dal nulla possono risolvere le partite, come già accaduto in diverse circostanze. Se il Verona supera lo step successivo è candidata numero uno alla conquista della Coppa con le Ali. VOTO 8
LIVORNO - Alzi la mano chi avrebbe immaginato gli amaranto così in alto dopo 10 turni. Probabilmente nessuno, sottoscritto compreso. Spinelli in estate ha fatto forza su Paulinho e Dionisi, i risultati pagano con il bel gioco. Tuttavia non credo sia una squadra che, senza adeguati acquisti a gennaio, possa competere per i primi posti. La partenza sprint lascia ben sperare, però, in una lotta almeno per i play-off che il sodalizio toscano vorrà provare a raggiungere. VOTO 8.5
PADOVA - Primi turni da dimenticare a parte, Pea ha saputo trovare la quadra giusta puntando su Cutolo e Farias come artefici della rinascita biancoscudata. Dopo una stagione da accartocciare, l'ex tecnico del Sassuolo deve cercare il salto di categoria, in attesa di un Granoche carico di buona volontà, ma a secco di reti. Se l'ex Varese si sblocca definitivamente, la squadra può decollare. VOTO 7.5
SPEZIA - E' vero, la squadra è da amalgamare, ma con una rosa di tale qualità presentarsi alla decima giornata al quinto posto (sarebbe molto più in basso senza le penalizzazione di diverse squadre) sembra un'eresia. Sansovini, seppur grande attaccante, non può decidere 42 sfide da solo, con lampi e giocate di alta scuola. Serena fatica a trovare i risultati sul campo ed è già al primo bivio della stagione. VOTO 5.5
JUVE STABIA - Siamo solo all'inizio e le vespe hanno già mostrato due facce della loro stagione. Prime 5 sfide disastrose, l'allergia ai punti iniziava a preoccupare. Poi la rinascita che regala altrettante vittorie messe in fila soprattutto grazie alle giocate di Mbakogu e Danilevicius, scatenati. VOTO 6.5
TERNANA - Lo stesso discorso dei gaiiloblu vale per le fere, d'altronde i punti coincidono e i risultati del campo quasi. Avvio sconcertante, 3 sconfitte su 3 e zero gol. Cifre da Lega Pro. Poi Toscano ha saputo puntare sugli elementi cardine che lo scorso anno sono riusciti a trascinare gli umbri in Serie B per ripartire, creare spettacolo ed avvinghiarsi alla zona play-off. E' una delle liete sorprese di questo "start-up" del campionato. VOTO 7
MODENA - La rosa è competitiva, i canarini daranno fastidio alle concorrenti per i play-off. La difesa non desta troppe preoccupazioni, se la squadra carbura anche in avanti dove i gol sono ancora pochi saranno pericoli per tutti. VOTO 6.5
VARESE - La squadra ha grandi valori, non inganni la classifica e le ultime gare di appannamento. Castori, però, dovrà ritrovare in fretta il filo dei risultati per dimenticare un periodo no e riportare in alto una squadra che farà un gran bene, ma da cui ci si aspettava qualcosina in più in questo avvio. VOTO 6
BRESCIA - Rendimento esterno altalenante a parte, le rondinelle hanno trovato la retta via tra le mura amiche, dove diverse vittorie stanno trascinando le rondinelle in una buona posizione di classifica. Non sarà un campionato che vedrà gli uomini di Calori lottare per posizioni ambiziose, ma i presupposti per divertire ci sono. VOTO 6
CITTADELLA - Solito campionato quello che i veneti stanno dimostrando di poter disputare. Salvezza tranquilla alla portata, gli uomini di Foscarini sono quasi imperforabili al Tombolato, mentre peccano parecchio lontano da casa. Peccato, perché con risultati un tantino più confortanti questa squadra avrebbe le capacità per stazionarsi nella metà alta della classifica. Chissà che con il passare del tempo Di Roberto & Co. non smentiscano tutto. VOTO 6.5
ASCOLI - 13 punti sul campo e buona qualità, i marchigiani proseguono nei loro intenti di salvezza tranquilla, questa volta senza la pressione di una penalizzazione eccessiva (-1 ai nastri di partenza). Qualche stop casalingo (Bari e Juve Stabia) lascia a desiderare, ma la situazione sembra sotto controllo. VOTO 6
BARI - Reagire dopo 7 di penalizzazione ed i fantasmi di Masiello che hanno allontanato tifosi dal San Nicola non sarebbe stato facile per nessuno, soprattutto per un gruppo di giovani trascinato da mister Torrente, che con i ragazzi però, dimostra di saperci fare come dimostra la sua carriera a livello di settore giovanile. Singoli a parte, questa squadra ha dimostrato di poter proporre un ottimo calcio visto in casa e in trasferta. L'astronave di Renzo Piano torna ad esser un fortino fino ad ora mai espugnato (4 vittorie ed 1 pareggio). Il campo vedrebbe il Bari in quarta posizione, fare più di così sarebbe stato quasi impossibile, anche se qualche occasione di troppo è stata già sciupata. VOTO 7
VICENZA - L'avvio è sorprendente, nonostante una squadra ultimata in un amen i biancorossi hanno saputo trovare l'avvio giusto, trascinati da un Malonga incontenibile. Poi il calo dell'attaccante ex Cesena coincide con quello del gruppo e parecchi punti si sono andati perdendo lungo il cammino. VOTO 6
NOVARA - Le qualità del gruppo sono invidiabili, la posizione troppo bassa per via di una penalizzazione che condanna i neo retrocessi a rincorrere. Tuttavia l'avvio ricco di pareggi ha fatto sì che la strada di Gonzalez & Co. si complicasse ulteriormente. Dopo la ripresa, il nuovo stop di Crotone che non permette agli uomini di Tesser di compiere quel passo avanti tanto richiesto. 3 vittorie in 10 gare sono troppo poche, serve un cambio di marcia per una squadra che potrebbe lottare per i piani alti della classifica. VOTO 5.5
CROTONE - Drago fa esprimere la squadra molto bene, ma dopo un avvio di due vittorie ed una sconfitta al Braglia con il Sassuolo, il filotto negativo di 6 gare senza vittorie ha lasciato indicazioni poco positive. La ripresa con il Novara deve essere il rilancio per un campionato non iniziato benissimo, ma che sembra poter vedere i pitagorici tra le concorrenti meno a rischio per la retrocessione. VOTO 5
CESENA - Avvio disastroso, i nove punti sembrano quasi una manna dal cielo per una squadra che da un anno è in caduta libera. 5 turni per attendere la prima vittoria e ultime due gare, entrambe in casa, potenzialmente da 6 punti e realmente da 2. L'esonero di Campedelli è stato un segnale, Bisoli sta facendo il possibile, ma sembra mancare la materia prima. I bianconeri non hanno un giocatore simbolo che sappia risolvere le partite, mentre il collettivo reagisce ancora a sprazzi. Evitare la Lega Pro sarà il primo scoglio, inaspettato alla vigilia, da superare. VOTO 4.5
V.LANCIANO - La squadra si esprime ancora a tratti, i buoni risultati dell'Euganeo (1-1 alla 1^) e del Granillo (0-1 con la Reggina alla 6^) non hanno avuto seguito. In casa (seppur neutro) sono stati sprecati gettoni fondamentali contro le dirette concorrenti. Contro Empoli, Ascoli, Grosseto e Pro Vercelli sono arrivati solo 3 punti che in chiave di scontri diretti dinanzi al proprio pubblico sono miseri. Il calendario, ora, inizia a complicarsi già dal prossimo turno, quando gli abruzzesi faranno visita al Verona. VOTO 4.5
PRO VERCELLI - Il ruolino di marcia è disastroso anche per i neo promossi piemontesi, il cui punto debole risulta la difesa. 18 gol subiti, 1.8 a partita. La media è imbarazzante, Tiribocchi & Co. hanno mantenuto la porta inviolata per una sola volta. Il dato è emblematico, lì davanti nessuno incide come dovrebbe e la strada si fa sempre più in salita. VOTO 4.5
EMPOLI - Il polverone di un vero e proprio disastro è smorzato dal colpo esterno del Biondi di Lanciano, dove lo 0-3 è pesante. Tuttavia una partenza che vede i toscani vincere la priam volta dopo 9 tentativi è parecchio imbarazzante. Sarri ha salvato momentaneamente la sua panchina. In casa si fa fatica, due reti e 0 vittorie sono segnale di una squadra che non sa imporre il proprio gioco. E se ripeschiamo il discorso delle difese ci accorgiamo che le reti subite sono ben 20. VOTO 4.5
REGGINA - Una piazza come quella amaranto meriterebbe molto di più che un campionato con i brividi e i rischi della Lega Pro. Dopo 10 giornate infatti non sembra un'eresia iniziare a nominare una categoria che i calabresi devono allontanare al più presto. Il -3 peggiora, poi, una situazione già di per sè grave. Dionigi può ben poco in un contesto che vede la squadra spuntata ed orfana di un giocatore che sposti gli equilibri. La difesa è leggermente superiore a quella della Pro Vercelli, la media reti subite a partita scende a 1.4. La sostanza, però, varia poco. VOTO 4
GROSSETO - Chiude il fanalino di coda Grosseto, che senza penalizzazione sarebbe a quota 8, lasciando l'Empoli in ultima posizione. L'avvio è sconcertante, la squadra al posto di reagire ha accusato il colpo, vincendo una sola volta in campionato ed iniziando a suonare qualche campanellino d'allarme. 6 gare senza vincere sono troppe, lo Zecchini va sfatato per la seconda volta sabato contro la Ternana. VOTO 4.5
Tutto B
SASSUOLO - Guida la classifica a 25 punti su 30 a disposizioni. Numeri favolosi che testimoniano la solidità del progetto emiliano che ha però fallito la prima prova di fuga, che ha avvicinato le concorrenti. Resta un avvio con cifre esorbitanti, 8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. La Serie A è il sogno dei neroverdi, chissà che non sia la volta buona per realizzarlo. VOTO 9
HELLAS VERONA - Sotto il piano del gioco, rispetto alla scorsa stagione lascia maggiormente a desiderare, ma finchè il campo "offre il suo consenso" i commenti diventano superflui. Secondo posto a 21 punti, gli scaligeri hanno già sciupato parecchie occasioni, Novara in casa e Padova fuori su tutte. Gli uomini di Mandorlini, una volta passati in vantaggio, sembrano crogiolarsi sugli allori, peccando di leziosità che alla lunga si paga. Gli attaccanti, però, si chiamano Daniele Cacia e Valeri Bojinov, centravanti che dal nulla possono risolvere le partite, come già accaduto in diverse circostanze. Se il Verona supera lo step successivo è candidata numero uno alla conquista della Coppa con le Ali. VOTO 8
LIVORNO - Alzi la mano chi avrebbe immaginato gli amaranto così in alto dopo 10 turni. Probabilmente nessuno, sottoscritto compreso. Spinelli in estate ha fatto forza su Paulinho e Dionisi, i risultati pagano con il bel gioco. Tuttavia non credo sia una squadra che, senza adeguati acquisti a gennaio, possa competere per i primi posti. La partenza sprint lascia ben sperare, però, in una lotta almeno per i play-off che il sodalizio toscano vorrà provare a raggiungere. VOTO 8.5
PADOVA - Primi turni da dimenticare a parte, Pea ha saputo trovare la quadra giusta puntando su Cutolo e Farias come artefici della rinascita biancoscudata. Dopo una stagione da accartocciare, l'ex tecnico del Sassuolo deve cercare il salto di categoria, in attesa di un Granoche carico di buona volontà, ma a secco di reti. Se l'ex Varese si sblocca definitivamente, la squadra può decollare. VOTO 7.5
SPEZIA - E' vero, la squadra è da amalgamare, ma con una rosa di tale qualità presentarsi alla decima giornata al quinto posto (sarebbe molto più in basso senza le penalizzazione di diverse squadre) sembra un'eresia. Sansovini, seppur grande attaccante, non può decidere 42 sfide da solo, con lampi e giocate di alta scuola. Serena fatica a trovare i risultati sul campo ed è già al primo bivio della stagione. VOTO 5.5
JUVE STABIA - Siamo solo all'inizio e le vespe hanno già mostrato due facce della loro stagione. Prime 5 sfide disastrose, l'allergia ai punti iniziava a preoccupare. Poi la rinascita che regala altrettante vittorie messe in fila soprattutto grazie alle giocate di Mbakogu e Danilevicius, scatenati. VOTO 6.5
TERNANA - Lo stesso discorso dei gaiiloblu vale per le fere, d'altronde i punti coincidono e i risultati del campo quasi. Avvio sconcertante, 3 sconfitte su 3 e zero gol. Cifre da Lega Pro. Poi Toscano ha saputo puntare sugli elementi cardine che lo scorso anno sono riusciti a trascinare gli umbri in Serie B per ripartire, creare spettacolo ed avvinghiarsi alla zona play-off. E' una delle liete sorprese di questo "start-up" del campionato. VOTO 7
MODENA - La rosa è competitiva, i canarini daranno fastidio alle concorrenti per i play-off. La difesa non desta troppe preoccupazioni, se la squadra carbura anche in avanti dove i gol sono ancora pochi saranno pericoli per tutti. VOTO 6.5
VARESE - La squadra ha grandi valori, non inganni la classifica e le ultime gare di appannamento. Castori, però, dovrà ritrovare in fretta il filo dei risultati per dimenticare un periodo no e riportare in alto una squadra che farà un gran bene, ma da cui ci si aspettava qualcosina in più in questo avvio. VOTO 6
BRESCIA - Rendimento esterno altalenante a parte, le rondinelle hanno trovato la retta via tra le mura amiche, dove diverse vittorie stanno trascinando le rondinelle in una buona posizione di classifica. Non sarà un campionato che vedrà gli uomini di Calori lottare per posizioni ambiziose, ma i presupposti per divertire ci sono. VOTO 6
CITTADELLA - Solito campionato quello che i veneti stanno dimostrando di poter disputare. Salvezza tranquilla alla portata, gli uomini di Foscarini sono quasi imperforabili al Tombolato, mentre peccano parecchio lontano da casa. Peccato, perché con risultati un tantino più confortanti questa squadra avrebbe le capacità per stazionarsi nella metà alta della classifica. Chissà che con il passare del tempo Di Roberto & Co. non smentiscano tutto. VOTO 6.5
ASCOLI - 13 punti sul campo e buona qualità, i marchigiani proseguono nei loro intenti di salvezza tranquilla, questa volta senza la pressione di una penalizzazione eccessiva (-1 ai nastri di partenza). Qualche stop casalingo (Bari e Juve Stabia) lascia a desiderare, ma la situazione sembra sotto controllo. VOTO 6
BARI - Reagire dopo 7 di penalizzazione ed i fantasmi di Masiello che hanno allontanato tifosi dal San Nicola non sarebbe stato facile per nessuno, soprattutto per un gruppo di giovani trascinato da mister Torrente, che con i ragazzi però, dimostra di saperci fare come dimostra la sua carriera a livello di settore giovanile. Singoli a parte, questa squadra ha dimostrato di poter proporre un ottimo calcio visto in casa e in trasferta. L'astronave di Renzo Piano torna ad esser un fortino fino ad ora mai espugnato (4 vittorie ed 1 pareggio). Il campo vedrebbe il Bari in quarta posizione, fare più di così sarebbe stato quasi impossibile, anche se qualche occasione di troppo è stata già sciupata. VOTO 7
VICENZA - L'avvio è sorprendente, nonostante una squadra ultimata in un amen i biancorossi hanno saputo trovare l'avvio giusto, trascinati da un Malonga incontenibile. Poi il calo dell'attaccante ex Cesena coincide con quello del gruppo e parecchi punti si sono andati perdendo lungo il cammino. VOTO 6
NOVARA - Le qualità del gruppo sono invidiabili, la posizione troppo bassa per via di una penalizzazione che condanna i neo retrocessi a rincorrere. Tuttavia l'avvio ricco di pareggi ha fatto sì che la strada di Gonzalez & Co. si complicasse ulteriormente. Dopo la ripresa, il nuovo stop di Crotone che non permette agli uomini di Tesser di compiere quel passo avanti tanto richiesto. 3 vittorie in 10 gare sono troppo poche, serve un cambio di marcia per una squadra che potrebbe lottare per i piani alti della classifica. VOTO 5.5
CROTONE - Drago fa esprimere la squadra molto bene, ma dopo un avvio di due vittorie ed una sconfitta al Braglia con il Sassuolo, il filotto negativo di 6 gare senza vittorie ha lasciato indicazioni poco positive. La ripresa con il Novara deve essere il rilancio per un campionato non iniziato benissimo, ma che sembra poter vedere i pitagorici tra le concorrenti meno a rischio per la retrocessione. VOTO 5
CESENA - Avvio disastroso, i nove punti sembrano quasi una manna dal cielo per una squadra che da un anno è in caduta libera. 5 turni per attendere la prima vittoria e ultime due gare, entrambe in casa, potenzialmente da 6 punti e realmente da 2. L'esonero di Campedelli è stato un segnale, Bisoli sta facendo il possibile, ma sembra mancare la materia prima. I bianconeri non hanno un giocatore simbolo che sappia risolvere le partite, mentre il collettivo reagisce ancora a sprazzi. Evitare la Lega Pro sarà il primo scoglio, inaspettato alla vigilia, da superare. VOTO 4.5
V.LANCIANO - La squadra si esprime ancora a tratti, i buoni risultati dell'Euganeo (1-1 alla 1^) e del Granillo (0-1 con la Reggina alla 6^) non hanno avuto seguito. In casa (seppur neutro) sono stati sprecati gettoni fondamentali contro le dirette concorrenti. Contro Empoli, Ascoli, Grosseto e Pro Vercelli sono arrivati solo 3 punti che in chiave di scontri diretti dinanzi al proprio pubblico sono miseri. Il calendario, ora, inizia a complicarsi già dal prossimo turno, quando gli abruzzesi faranno visita al Verona. VOTO 4.5
PRO VERCELLI - Il ruolino di marcia è disastroso anche per i neo promossi piemontesi, il cui punto debole risulta la difesa. 18 gol subiti, 1.8 a partita. La media è imbarazzante, Tiribocchi & Co. hanno mantenuto la porta inviolata per una sola volta. Il dato è emblematico, lì davanti nessuno incide come dovrebbe e la strada si fa sempre più in salita. VOTO 4.5
EMPOLI - Il polverone di un vero e proprio disastro è smorzato dal colpo esterno del Biondi di Lanciano, dove lo 0-3 è pesante. Tuttavia una partenza che vede i toscani vincere la priam volta dopo 9 tentativi è parecchio imbarazzante. Sarri ha salvato momentaneamente la sua panchina. In casa si fa fatica, due reti e 0 vittorie sono segnale di una squadra che non sa imporre il proprio gioco. E se ripeschiamo il discorso delle difese ci accorgiamo che le reti subite sono ben 20. VOTO 4.5
REGGINA - Una piazza come quella amaranto meriterebbe molto di più che un campionato con i brividi e i rischi della Lega Pro. Dopo 10 giornate infatti non sembra un'eresia iniziare a nominare una categoria che i calabresi devono allontanare al più presto. Il -3 peggiora, poi, una situazione già di per sè grave. Dionigi può ben poco in un contesto che vede la squadra spuntata ed orfana di un giocatore che sposti gli equilibri. La difesa è leggermente superiore a quella della Pro Vercelli, la media reti subite a partita scende a 1.4. La sostanza, però, varia poco. VOTO 4
GROSSETO - Chiude il fanalino di coda Grosseto, che senza penalizzazione sarebbe a quota 8, lasciando l'Empoli in ultima posizione. L'avvio è sconcertante, la squadra al posto di reagire ha accusato il colpo, vincendo una sola volta in campionato ed iniziando a suonare qualche campanellino d'allarme. 6 gare senza vincere sono troppe, lo Zecchini va sfatato per la seconda volta sabato contro la Ternana. VOTO 4.5
Tutto B
BUONA PROVA DELL'UNDER 21 DI CATEGORIA CONTRO MALTA, A SEGNO BROSCO
Una bella vittoria per la "B Italia" di Massimo Piscedda, ed una bella soddisfazione per i rossoverdi Riccardo Brosco e Biagio Meccariello.
Gli azzurri, nel match di ieri pomeriggio disputato a Paula (Malta) allo stadio "Hibernians", si sono imposti per 5 a 0 sull'Under 21 maltese, grazie alle reti di Zaza, Iemmello, Giandonato, Improta e del "nostro" Brosco (sceso in campo con la fascia di capitano). Nella ripresa spazio anche a Biagio Meccariello, subentrato a Rosania. Ecco il tabellino della partita:
Marcatori: al 27' Zaza, al 41' Brosco, al 14' st Iemmello, al 38' st Giandonato, al 41' st Improta
Malta U.21 (4-2-3-1): Sultana (1' st Balzan); Z. Muscat, Camilleri, Bugeja (Martinelli), Camenzuli; R.Muscat (cap.), Borg (1' st Micallef); Pisani (16' st Falzon), Kristensen, Azzopardi (1' st Gauci); Vella (v.cap.).
B Italia (4-3-3): Iacobucci (1' st Berardi); Ghiringhelli, Brosco (cap.), Rosania (1' st Meccariello), De Vito (1' st Minarini); Capece, Baselli (1' st Giandonato), De Vitis (v.cap.) (5' st Improta); Pettinari, Zaza (1' st Iemmello), Pucciarelli.
Ternana Calcio
Gli azzurri, nel match di ieri pomeriggio disputato a Paula (Malta) allo stadio "Hibernians", si sono imposti per 5 a 0 sull'Under 21 maltese, grazie alle reti di Zaza, Iemmello, Giandonato, Improta e del "nostro" Brosco (sceso in campo con la fascia di capitano). Nella ripresa spazio anche a Biagio Meccariello, subentrato a Rosania. Ecco il tabellino della partita:
Marcatori: al 27' Zaza, al 41' Brosco, al 14' st Iemmello, al 38' st Giandonato, al 41' st Improta
Malta U.21 (4-2-3-1): Sultana (1' st Balzan); Z. Muscat, Camilleri, Bugeja (Martinelli), Camenzuli; R.Muscat (cap.), Borg (1' st Micallef); Pisani (16' st Falzon), Kristensen, Azzopardi (1' st Gauci); Vella (v.cap.).
B Italia (4-3-3): Iacobucci (1' st Berardi); Ghiringhelli, Brosco (cap.), Rosania (1' st Meccariello), De Vito (1' st Minarini); Capece, Baselli (1' st Giandonato), De Vitis (v.cap.) (5' st Improta); Pettinari, Zaza (1' st Iemmello), Pucciarelli.
Ternana Calcio
martedì 23 ottobre 2012
GIUDICE SPORTIVO, AL VERONA 50.000 EURO DI MULTA E DIFFIDA
La multa inflitta al Verona, a causa dei cori contro Morosini da parte dei propri sostenitori in Livorno-Verona è di 50.000 euro più diffida. Ecco le motivazioni e l'ammenda:
''Ritenuto che trattasi indubbiamente di un fatto grave da censurare, oltre che moralmente, anche a livello sanzionatorio, e ciò anche a causa della potenziale incidenza sull´ordine pubblico, stante l´evidente contenuto provocatorio dei cori in questione; preso atto che dalla relazione redatta dalla Digos di Verona - avente ad oggetto lo screening dei 679 tifosi che hanno acquistato il biglietto per la partita di calcio in questione al fine di verificare a quali settori dello Stadio di Verona "Marcantonio Bentegodi" detti tifosi solitamente frequentano nelle partite casalinghe della propria squadra - è emersa una frammentazione della partecipazione di detti tifosi in quasi tutti i settori dello Stadio; la Soc. Verona ha fatto pervenire alla Segreteria del Giudice sportivo una nota descrittiva di tutte le iniziative intraprese e da intraprendere sia per dissociarsi dall´accaduto, sia per onorare la memoria di Pier Mario Morosini; considerato chele sanzioni, anche nell´ambito della Giustizia sportiva e nei confini peraltro della responsabilità oggettiva, pur dovendo avere un carattere afflittivo devono, tuttavia, quantomeno tendere a punire gli effettivi autori delle condotte illecite, disincentivandoli dal porre in essere simili condotte; quanto accaduto nello Stadio di Livorno è da ascrivere ad uno sparuto numero di tifosi del Verona (non più di una ventina) in corso di identificazione da parte delle Autorità competenti;le sanzioni di cui alle lett. d,e,f art. 18 comma 1 da applicare alla fattispecie concreta (richiamate dall´art. 11, comma 3), pur se formalmente corrette, sarebbero eccessivamente penalizzanti nei confronti sia della quasi totalità della tifoseria del Verona - che nelle more del presente provvedimento ha manifestato, a più riprese e con le modalità più disparate, il più ampio disprezzo per quanto accaduto - sia nei confronti della Società, che sin da subito si è attivata con varie iniziative per dissociarsi dalla condotta degli autori dei cori, nonché si è obbligata a porre in essere nell´immediato futuro una serie di iniziative dirette ad onorare la memoria di Piermario Morosini; tenuto conto dell´attenuante di cui all´art. 13 n. 1 lettere a) e b);infligge alla Società Verona la sanzione dell´ammenda di 50.000,00, unitamente alla diffida.
Ammenda di 7.000,00 : alla Soc. LIVORNO per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, esposto uno striscione di contenuto offensivo-denigratorio nei confronti dei tifosi tesserati; e per avere inoltre, lanciato due petardi nel recinto di giuoco e acceso numerosi fumogeni nel proprio settore; entità della sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all'art. 13 comma 1 lettere b) e e) CGS, per avere la Società concretamente operato con le forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza''.
SerieBnews
GIUDICE SPORTIVO, UN TURNO A LAURO
Maurizio Lauro salterà, come previsto, la trasferta di sabato a Grosseto. Il difensore centrale rossoverde, ammonito nel primo tempo della gara interna con il Vicenza, è stato appiedato per una giornata dal giudice sportivo. L'ex giocatore del Cesena è alle prese, tra l'altro, anche con un affaticamento agli adduttori. Nel Grosseto sarà, invece, assente l'esterno Antonazzo, squalificato per un turno. Il giocatore, nella scorsa stagione in forza al Taranto, nell'ultima gara disputata dal Grosseto a Modena è stato, comunque, schierato soltanto negli ultimi venti minuti.
Fonte - Terni in Rete
Fonte - Terni in Rete
GROSSETO Vs TERNANA PREVENDITA ATTIVA
E' attiva da questo pomeriggio la prevendita per assistere a Grosseto-Ternana, in programma sabato prossimo, alle 15.00, allo stadio "Zecchini".
I tagliandi sono in vendita presso "New Sinfony", in Galleria del Corso a Terni, e saranno a disposizione dei tifosi fino a venerdì prossimo, 26 ottobre, alle ore 19.00.
Questi i prezzi, inclusi i diritti di prevendita:
Il settore riservato è la curva Sud: Intero euro 15.50; ridotto (riservato alle donne, agli under 18 e gli over 60 ed ai portatori di handicap (70%) euro 11.00; under 14 euro 2.50
Ricordiamo che la trasferta è riservata ai possessori di Fidelity Card o Tessera del Tifoso.
Ternana Calcio
I tagliandi sono in vendita presso "New Sinfony", in Galleria del Corso a Terni, e saranno a disposizione dei tifosi fino a venerdì prossimo, 26 ottobre, alle ore 19.00.
Questi i prezzi, inclusi i diritti di prevendita:
Il settore riservato è la curva Sud: Intero euro 15.50; ridotto (riservato alle donne, agli under 18 e gli over 60 ed ai portatori di handicap (70%) euro 11.00; under 14 euro 2.50
Ricordiamo che la trasferta è riservata ai possessori di Fidelity Card o Tessera del Tifoso.
Ternana Calcio
LA PAROLA AL DIRETTORE - CHE CALCIO È QUELLO CHE NON RISPETTA I MORTI?
Uno dei momenti più toccanti, o forse sarebbe meglio dire, uno degli ultimi momenti più toccanti del calcio, si ebbe con la scomparsa di Andrea Fortunato, giovane talentusoso giocatore della Juventus prematuramente scomparso nel 1995 all'età di soli 24 anni, per leucemia.
Mi ricordo come se fosse oggi uno striscione che si alzó in piena Fiesole, curva fiorentina, durante il match casalingo della squadra.
Lo striscione recitava così -la rivalità ci divide, il dolore ci unisce, ciao Andrea-
Non scrivo questo per rendere onore ai tifosi viola, perchè loro autori di un gesto normale, o che almeno dovrebbe esserlo.
Juventus e Fiorentina da sempre tifoserie rivali, troppo spesso anche sopra le righe, eppure...
Sabato a Livorno è andata in scena una farsa terribile, con i veronesi, i soloti veronesi, rei di insulti verso la memoria di Morosini.
Non mi stupisco di quanto accaduto perchè purtroppo queste cose, e non solo nel calcio, troppo spesso ancora accadono, quello che mi lascia perplesso sono le prese di posizione di tali individui che cercano di smorzare i toni e di circoscrivere i fatti ad una cerchia ristretta di persone.
Verona è questo, e soprattutto questo.
Una città ed una tifoseria razzista, che ulula ai giocatori di colore, che presenta in giro svastiche e croci celtiche che, lo voglio ricordare, sono simboli ripudiati e vietati dalla nostra costituzione.
Bagnoli, ex allenatore gialloblù afferma che ha visto di peggio, ma è come delirantemente giustificare e paragonare un furto ad un furto peggiore!
Mandorlini non lo voglio nemmeno commentare, lui orgoglioso di essere un nemico di Livorno...
All'ingresso delle squadre, tutti gli speaker d'Italia annunciano il famoso articolo 9, annunciano il potere arbitrale di interrompere il gioco e di sospendere la partita per cori ingiuriosi e razzisti, ed ancora multe e sanzioni per le società in quanto responsabili... e sabato?
Sabato no, sabato gioca il Verona, il Verona che sta vincendo.
Francamente fossi stato un giocatore del Livorno mi sarei fermato e mi sarei rifiutato di continuare, e se fossi stato un giocatore del Verona non sarei di certo corso sotto la curva dopo un gol realizzato!
È forse ingiusto penalizzare chi, persona onesta segue la sua squadra per amore e passione, con immensi sacrifici aggiungo, ma è anche vero che, a parer mio, la responsabilità dell'Hellas Verona c'è ed è innegabile.
Del resto sono l'unica squadra con un seguito di 4/5000 tifosi, roba da tessera insomma!
La condanna è forte è lo è per il Verona come lo è stata anche per noi quando decenni fa insultavamo la memoria di Curi, lo scrivo chiaro e tondo perchè qualcuno altrimeti me lo farebbe giustamente notare.
Il calcio è un gioco meraviglioso, semplicemente un gioco il quale intento dovrebbe essere quello di farci appassionare, emozionare, piangere o ridere, il quale per 90 minuti dovrebbe farci richiudere tutti i problemi che questa vita ci pone davanti, ma alla fine...
Che calcio è quello che non rispetta i morti?
Mi ricordo come se fosse oggi uno striscione che si alzó in piena Fiesole, curva fiorentina, durante il match casalingo della squadra.
Lo striscione recitava così -la rivalità ci divide, il dolore ci unisce, ciao Andrea-
Non scrivo questo per rendere onore ai tifosi viola, perchè loro autori di un gesto normale, o che almeno dovrebbe esserlo.
Juventus e Fiorentina da sempre tifoserie rivali, troppo spesso anche sopra le righe, eppure...
Sabato a Livorno è andata in scena una farsa terribile, con i veronesi, i soloti veronesi, rei di insulti verso la memoria di Morosini.
Non mi stupisco di quanto accaduto perchè purtroppo queste cose, e non solo nel calcio, troppo spesso ancora accadono, quello che mi lascia perplesso sono le prese di posizione di tali individui che cercano di smorzare i toni e di circoscrivere i fatti ad una cerchia ristretta di persone.
Verona è questo, e soprattutto questo.
Una città ed una tifoseria razzista, che ulula ai giocatori di colore, che presenta in giro svastiche e croci celtiche che, lo voglio ricordare, sono simboli ripudiati e vietati dalla nostra costituzione.
Bagnoli, ex allenatore gialloblù afferma che ha visto di peggio, ma è come delirantemente giustificare e paragonare un furto ad un furto peggiore!
Mandorlini non lo voglio nemmeno commentare, lui orgoglioso di essere un nemico di Livorno...
All'ingresso delle squadre, tutti gli speaker d'Italia annunciano il famoso articolo 9, annunciano il potere arbitrale di interrompere il gioco e di sospendere la partita per cori ingiuriosi e razzisti, ed ancora multe e sanzioni per le società in quanto responsabili... e sabato?
Sabato no, sabato gioca il Verona, il Verona che sta vincendo.
Francamente fossi stato un giocatore del Livorno mi sarei fermato e mi sarei rifiutato di continuare, e se fossi stato un giocatore del Verona non sarei di certo corso sotto la curva dopo un gol realizzato!
È forse ingiusto penalizzare chi, persona onesta segue la sua squadra per amore e passione, con immensi sacrifici aggiungo, ma è anche vero che, a parer mio, la responsabilità dell'Hellas Verona c'è ed è innegabile.
Del resto sono l'unica squadra con un seguito di 4/5000 tifosi, roba da tessera insomma!
La condanna è forte è lo è per il Verona come lo è stata anche per noi quando decenni fa insultavamo la memoria di Curi, lo scrivo chiaro e tondo perchè qualcuno altrimeti me lo farebbe giustamente notare.
Il calcio è un gioco meraviglioso, semplicemente un gioco il quale intento dovrebbe essere quello di farci appassionare, emozionare, piangere o ridere, il quale per 90 minuti dovrebbe farci richiudere tutti i problemi che questa vita ci pone davanti, ma alla fine...
Che calcio è quello che non rispetta i morti?
CORI MOROSINI, BAGNOLI DIFENDE I TIFOSI DEL VERONA: "HO VISTO DI PEGGIO IN ALTRE PIAZZE".
Nei giorni scorsi si è recato all'allenamento dell'Hellas Verona, ha fatto visita alla squadra e all'allenatore Andrea Mandorlini. Osvaldo Bagnoli non dimentica i suoi trascorsi "perché il Verona ce l'ho nel sangue", dice a TuttoMercatoWeb.com: "Ho visto un grosso numero di giocatori, perché ormai - prosegue - va di moda avere la rosa ampia. Tutti lavoravano con entusiasmo, il campionato è a favore del Verona e c'è buona armonia".
Ok la squadra, ok la società. Ma con i tifosi che fanno i cori contro Morosini come la mettiamo?
"È una minima parte, che purtroppo questa volta è arrivata al limite. Questi tifosi sono la rovina del Verona. Però, posso dire una cosa?".
Prego.
"Nella mia carriera ho girato tante squadre, sono stato da tante parti e da sempre, anche quando non c'era motivo, il Verona si porta addosso l'etichetta di avere una tifoseria poco elegante. Ogni tanto c'è qualche gruppetto che fa delle cose spiacevoli, ma in altri posti ho visto cose peggiori rispetto a Verona. Poi è chiaro, l'episodio di Morosini è stato bruttissimo e ha superato il limite. Dobbiamo però ricordarci che i cori contro Morosini non li hanno fatti tutti i tifosi del Verona ma soltanto un gruppetto. Ecco, che vengano etichettati quei tifosi, non tutti".
Se ci si mette pure l'allenatore, Mandorlini, ad alzare i toni, però diventa tutto più difficile. Non crede?
"Se ha sbagliato è giusto multarlo.
Comunque, tornando alla tifoseria, ormai ci sono le tessere del tifoso, i sostenitori sono rintracciabili e si vede tutto. Quindi per quanto accaduto che si punisca questa gente anziché il club".
Tutto Mercato Web
Ok la squadra, ok la società. Ma con i tifosi che fanno i cori contro Morosini come la mettiamo?
"È una minima parte, che purtroppo questa volta è arrivata al limite. Questi tifosi sono la rovina del Verona. Però, posso dire una cosa?".
Prego.
"Nella mia carriera ho girato tante squadre, sono stato da tante parti e da sempre, anche quando non c'era motivo, il Verona si porta addosso l'etichetta di avere una tifoseria poco elegante. Ogni tanto c'è qualche gruppetto che fa delle cose spiacevoli, ma in altri posti ho visto cose peggiori rispetto a Verona. Poi è chiaro, l'episodio di Morosini è stato bruttissimo e ha superato il limite. Dobbiamo però ricordarci che i cori contro Morosini non li hanno fatti tutti i tifosi del Verona ma soltanto un gruppetto. Ecco, che vengano etichettati quei tifosi, non tutti".
Se ci si mette pure l'allenatore, Mandorlini, ad alzare i toni, però diventa tutto più difficile. Non crede?
"Se ha sbagliato è giusto multarlo.
Comunque, tornando alla tifoseria, ormai ci sono le tessere del tifoso, i sostenitori sono rintracciabili e si vede tutto. Quindi per quanto accaduto che si punisca questa gente anziché il club".
Tutto Mercato Web
NICOLAO DUMITRU IERI SERA A NOTTE GOL: " DEVO DARE DI PIÙ".
Ha fatto davvero una bella impressione ieri sera a NOTTE GOL, Nicolao Dumitru.
Persona spontanea, che non si nasconde dietro un dito e che è un severo critico delle sue prestazioni.
" Non sono contento, ha affermato, di quello che ho dato finora. Devo convincermi di essere più concreto e di lavorare di più per la squadra. E, poi, concedere meno allo spettacolo perchè facendo così non si va molto lontano. Dovrò lavorare ancora più a fondo ma la voglia non mi manca "
A nostro avviso, comunque, dai primi giorni del ritiro di Norcia di miglioramenti ne ha fatti ed oggi comincia davvero a giocare anche per la squadra, a correre per la squadra.
" Non è stato semplice per me entrare nella mentalità e negli schemi di mister Toscano. Credo di aver capito quello che vuole da un attaccante, da una punta, anche se ancora lo applico in maniera discontinua. L'attaccante moderno, però, deve avere quelle caratteristiche ed io dovrò impegnarmi di più affinchè ciò diventi quasi una cosa meccanica, istintiva. Non è facile ma ci proverò con tutte le mie forze!"
Nicolao Dumitru, poi, incanta tutti coloro che sono in studio quando gli viene chiesto un parere su colui con cui si gioca la maglia da titolare ovvero Gianluca Litteri.
Viene fuori prepotentemente tutta la sua umanità ed onestà intellettuale.
" Gianluca è un giocatore straordinario. Lo ammiro per quello che fa per la squadra. La sua corsa, la sua lotta contro ogni avversario proprio per impedire un avvio facile dell'azione sono commoventi. Un giocatore da prendere ad esempio ed io non posso nascondere che lo apprezzo tantissimo."
Questo è Nicolao Dumitru, un ragazzo di 21 anni che ha indossato tutte le maglie azzurre dall'under 19 all 'under 20 e che spera di trovare la definitiva consacrazione con la maglia rossoverde.
E' quello che si augurano anche tutti gli sportivi rossoverdi! In bocca al lupo, pantera ( così lo chiamano i supporters della Ternana, ndr )!
Terni in Rete (Ivano Mari)
Persona spontanea, che non si nasconde dietro un dito e che è un severo critico delle sue prestazioni.
" Non sono contento, ha affermato, di quello che ho dato finora. Devo convincermi di essere più concreto e di lavorare di più per la squadra. E, poi, concedere meno allo spettacolo perchè facendo così non si va molto lontano. Dovrò lavorare ancora più a fondo ma la voglia non mi manca "
A nostro avviso, comunque, dai primi giorni del ritiro di Norcia di miglioramenti ne ha fatti ed oggi comincia davvero a giocare anche per la squadra, a correre per la squadra.
" Non è stato semplice per me entrare nella mentalità e negli schemi di mister Toscano. Credo di aver capito quello che vuole da un attaccante, da una punta, anche se ancora lo applico in maniera discontinua. L'attaccante moderno, però, deve avere quelle caratteristiche ed io dovrò impegnarmi di più affinchè ciò diventi quasi una cosa meccanica, istintiva. Non è facile ma ci proverò con tutte le mie forze!"
Nicolao Dumitru, poi, incanta tutti coloro che sono in studio quando gli viene chiesto un parere su colui con cui si gioca la maglia da titolare ovvero Gianluca Litteri.
Viene fuori prepotentemente tutta la sua umanità ed onestà intellettuale.
" Gianluca è un giocatore straordinario. Lo ammiro per quello che fa per la squadra. La sua corsa, la sua lotta contro ogni avversario proprio per impedire un avvio facile dell'azione sono commoventi. Un giocatore da prendere ad esempio ed io non posso nascondere che lo apprezzo tantissimo."
Questo è Nicolao Dumitru, un ragazzo di 21 anni che ha indossato tutte le maglie azzurre dall'under 19 all 'under 20 e che spera di trovare la definitiva consacrazione con la maglia rossoverde.
E' quello che si augurano anche tutti gli sportivi rossoverdi! In bocca al lupo, pantera ( così lo chiamano i supporters della Ternana, ndr )!
Terni in Rete (Ivano Mari)
DURISSIMA PRESA DI POSIZIONE DEL SINDACO DI PADOVA CON GLI ULTRAS: "MI FATE SCHIFO!"
Il sindaco ha poi precisato il senso delle sue parole, come riportato da 'Padova Goal': "Dopo i 44 Daspo decisi dalle Forze dell´Ordine, si è aperto un dibattito tra chi combatte la violenza senza se e senza ma e chi invece, per lucrare qualche consenso, si dimostra indulgente o addirittura parla di diritti violati e di attentato alla Costituzione e alle libertà civili. Io mi schiero, senza nutrire alcun dubbio, con chi garantisce l´ordine pubblico e vuole liberare gli stadi italiani, compreso quello di Padova, da gente che picchia, minaccia, urla slogan razzisti. In altri Paesi ci sono riusciti con serietà e rigore, in Italia, anche a causa dei furbi e degli indulgenti, non ancora. Per quanto mi riguarda continuerò a battermi perché il calcio italiano torni ad essere un patrimonio di tutti, delle famiglie, dei ragazzi, delle persone per bene, e non ostaggio di una frangia di violenti. Qualcuno sostiene che, con le mie parole, avrei offeso i tifosi del Padova. E´ clamorosamente falso, le mie dichiarazioni riguardano un´infima minoranza di fanatici che non hanno nulla a che fare con lo sport e con la convivenza civile".
SerieBnews
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QUESTA SERA A ROTOCALCIO MAURIZIO LAURO
Ci sarà Maurizio Lauro difensore della Ternana Calcio S.p.a. domani sera ospite alla puntata di Rotocalcio al Queency Lounge Club. L'appuntamento è stasera alle 20.40 e in replica alle 00.30. Sempre in replica domani alle 15,30 e giovedì alle 10,25. Tutta la nostra programmazione potete seguirla anche in live streaming su: www.teleterni.it. E' inoltre attivo il +1 al canale 621. Tutta la programmazione posticipata di un'ora.
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