martedì 6 novembre 2012

VI PRESENTIAMO MATTEO CIOFANI, IL GIOCATORE CHE VOLEVA TORNARE A "LAVORARE"

Ha destato davvero un ottima impressione il nuovo arrivato Matteo Ciofani, ieri sera ospite di Ivano Mari nella consueta puntata del lunedì sera a Notte Gol, puntata alla quale ho avuto la fortuna di partecipare anche io come ospite.
Quando l'uomo viene prima di tutto, mi verrebbe da dire, citando una frase fatta ormai trita e ritrata, ma tuttavia assolutamente adatta in questa occasione!
Ragazzo saggio ed umile che sul piatto, prima di tutto, ha messo tanta volontà e tanta voglia di riemergere in un campionato che, fino a sei mesi fa lo ha visto protagonista assoluto con la maglia dell'Ascoli.
A domanda risponde serenamente e soprattutto con un onestà difficile da trovare.
-Penso di aver commesso un grosso errore lo scorso anno. Avevo disputato un buon campionato, per giunta giocando quasi sempre da titolare. Raggiungemmo una salvezza storica, anche in considerazione della forte penalizzazione che subimmo ad inizio campionato. Ricordo che di questi periodi eravamo ancora a -1 in classifica.
Arrivai a giugno in scadenza di contratto, e pensai che il rinnovo fosse quasi automatico per quello che avevo dato.
Purtroppo in Italia c'è forte crisi, ed anche il mondo del pallone ne risente!-
Matteo ha lo sguardo un po' triste mentre racconta la sua storia quando Mari gli chiede come mai, a 24 anni si sia ritrovato disoccupato.
-Mi sono ritrovato senza squadra praticamente senza accorgermene, spiazzato.
Ho avuto qualche richiesta che comunque non soddisfaceva le mie esigenze, eppure ero pronto anche a scendere di categoria per rimettermi in gioco e per tornare a giocare.
Mi sono comunque allenato regolarmente in questi 5 mesi, mi ritengo un professionista serio, arrivo a Terni fisicamente in buone condizioni, non ho messo su nemmeno un chilo, ovviamente il ritmo partita mi manca.
Si soffre- continua Ciofani -a rimanere a casa il sabato e la domenica, manca il clima partita, la tensione, e poi...
La mia famiglia non naviga certo nell'oro e nonostante qualcosa mi sia messo da parte in questi anni, non mi andava di gravare su di loro.
Purtroppo per il calcio non ho proseguito gli studi, quindi il mio pensiero fisso era quello di tornare a studiare, magari di trovarmi un lavoro nonostante tutte le difficoltà che ci sono!-

Una bella storia insomma ed anche la dimostrazione tangibile che non è vero che in Italia siamo un popolo di viziati o di menefreghisti, come qualcuno ci vuol far credere, additandoci colpe per tagli al sociale o ai soliti poveri noti!
C'è voglia di riscatto negli occhi di Matteo, un ragazzo di 24 anni che ha vissuto un momento difficile nella sua giovane carriera di calciatore, un ragazzo che nei fuori onda, durante la telefonata fra Mari ed il segretario della Fiom Cipolla, mi chiede interessato cosa stia succedendo a quell'acciaieria che conosce per fama industriale. Mi domanda cose tecniche, quanti e quali reparti chiuderanno, quante persone eventualmente perderanno il posto!
-incredibile... incredibile!-

Questo è Matteo Ciofani, difensore della Ternana al quale facciamo un grande in bocca al lupo, ed un augurio di un grande riscatto!
La possibilità c'è, la voglia non manca, perchè c'è l'uomo prima di tutto!

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