Cosa succede ad Alfageme?
Mi rifiuto di pensare che quello visto sino ad a Terni sia lo stesso Argentino che lo scorso anno ha saputo trascinare il Grosseto per larghi tratti della stagione.
Attaccante fortemente voluto da Toscano in fase di mercato, almeno così narrano le leggende metripolitane, Luis aveva ben impressionato durante il ritiro di Norcia, per serietà, sacrificio e soprattutto prestazione fisica.
Una condizione devastante, sempre primo nei test e nelle ripetute, sia di fondo che di velocità.
C'era stato anche un buon inizio in coppa Italia contro il Trapani in quel di Gubbio e poi?
Poi il nulla...
Le prime tre gare giocate da titolare con preatazione non degne di nota e poi lentamente il suo accantonamento, relegato in panchina salvo spiccioli di partita, o chiamato come oggi, a supplire a gravi e dolorose assenze.
Eppure davanti non ci sono mostri sacri anzi...
Alfageme si è lentamente involuto, partita dipo partita, è stato provato punta esterna, esterno di centro campo ed il buon Mimmo, pur di cavare il famoso ragno dal buco, oggi gli ha regalato persino un attacco a due, con il ruolo che lui predilige, zero assoluto.
Quella di oggi è stata una prestazione che definire imbarazzante è esagerare, eppure le condizioni per far bene c'erano tutte, il modulo, la forza dell'avversario e la garra agonistica come direbbe lui, per poter spaccare il mondo, le occasioni si sa, vanno colte al volo e non sciupate.
Settanta minuti di niente, settanta minuti di apatia fatti di corsetta e di palloni persi, quasi non avesse voglia, eppure do per scontato che non sia così!
È evidente, evidentissimo che Alfageme stia soffrendo il cambio di squadra e di modulo, è evidente che Alfageme a Terni non si è ambientato, ed allora mi viene naturale il pensiero che mi porta a chiedermi se sia il caso di continuare il rapporto fra lui e la Ternana anche dopo Gennaio.
I numeri freddi del calcio non ammettono pietosismi, e di opportunità per ben figurare ce ne sono state!
Succede e succede anche spesso che chi è stato chiamato a fare un salto di qualità si riveli alla fine un pesante e roboante flop...
Magari Luis mi smentirà in queste cinque partite che mancano da qui alla sosta, ed allora saró il primo a recitare il mea culpa.
Resta il fatto che questo è davvero uno strano caso!
Nessun commento:
Posta un commento