Qualcuno, come da copione, già da alcuni
giorni antecedenti all'inizio del calciomercato aveva iniziato a
sventolare il suo fazzoletto bianco in segno di protesta, ungendo microbi di pessimismo nero e di locustiana presagistica nefanda sorte.
Servivano degli acquisti mirati da parte della Ternana, giocatori
motivati e non semplici rimpiazzi, ma forze lavoro in grado di dare lo
slancio definitivo ad una compagine che, nonostante tutto, aveva
ottimamente figurato nel girone di andata.
Eppure i fantasmi che si
aggiravano sopra al Liberati, spento per il dopo feste, parevano gli
stessi che si aggirano in piazze molto peggio dei rossoverdi messe,
quasi fossimo gli ultimi in classifica e per di più spacciati.
Il primo grande colpo della Ternana è finalmente arrivato, ufficiale da
una manciata di minuti, ma in realtà virtualmente conclusosi nella
giornata di ieri, con le parti che si erano salutate con la penna in
mano, quella mano pronta dopo appena ventiquattro ore a raggiungere un
accordo pluriennale.
Un plauso va sicuramente alla società che ha
investito e pare abbia ancora di investire pesantemente su questo
mercato, con una progettazione che non si limita soltanto alla slavezza,
ma che guarda più che altro ad un futuro che, a guardarlo questa sera,
sembra titnto dei colori rosso verdi più forti.
Un applauso va
ovviamente anche al DS Cozzella, professionista serio, e magari sin
troppo poco avvezzo alle dichiarazioni, lo stesso DS che lunedì mattina è
salito sul primo treno direzione Reggio Calabria, per bussare anzitempo
alle porte del presidente amaranto Lilo Foti.
Il treno per Reggio
insomma, e non quello per Cortina o Saint Moritz, si perchè qualcuno
iniziava già a far girare la voce che il DS invece di pensare al suo
lavoro si stava dirigendo in settimana bianca...
Battuti sul tempo
il Genoa e la Sampdoria, e soprattutto lo Spezia del facoltoso
petroliere Volpi. Accordo raggiunto con Foti in men che non si dica e
poi via per due giorni di intensissime trattative con il giocatore ed il
suo staff, tutto questo fra il silenzio più totale, mentre i portali di
calciomercato buttavano in pasto ai tifosi nomi su nomi, ed i tifosi
stessi, quelli del fazzoletto bianco, che bestemmiavano ad ogni parola
che facesse riferimento a Vittorio Cozzella.
Evidentemente non
cambieranno le opinioni di alcuni, fattostà che l'elogio al lavoro
oscuro di Cozzella va sicuramente fatto, per questo primo tassello che è
assolutamente di grandissimo valore tecnico e di immagine, con buona
pace di tutti, ma soprattutto di chi tifa Ternana.
TCM
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