Entro mercoledì la Ternana potrebbe esercitare il diritto di riscatto della metà del cartellino di Vitale versando mezzo milione di euro al Napoli. Poi potrebbe trattenere il laterale mancino campano( molto improbabile)oppure potrebbe girarlo al Catania, che punta su di lui per sostituire Marchese (approdato al Genoa).
In questo modo si potrebbe realizzare una plusvalenza rispetto alla cifra sborsata per accaparrarsi la comproprietà del giocatore, anche se la sua sostituzione non sarebbe affatto agevole. Del resto rimpiazzare al meglio un elemento col tasso tecnico di Vitale appare davvero problematico. Di sicuro al momento non c’è stato alcun contatto tra la dirigenza rossoverde e Urbani, procuratore ternano del cursore sinistro.
E a questo punto tutto dovrebbe slittare al 19 giugno, quando manager e dirigenti di ogni società si ritroveranno nei saloni dell’ Ata-Executive hotel di Milano.
In questo modo si potrebbe realizzare una plusvalenza rispetto alla cifra sborsata per accaparrarsi la comproprietà del giocatore, anche se la sua sostituzione non sarebbe affatto agevole. Del resto rimpiazzare al meglio un elemento col tasso tecnico di Vitale appare davvero problematico. Di sicuro al momento non c’è stato alcun contatto tra la dirigenza rossoverde e Urbani, procuratore ternano del cursore sinistro.
E a questo punto tutto dovrebbe slittare al 19 giugno, quando manager e dirigenti di ogni società si ritroveranno nei saloni dell’ Ata-Executive hotel di Milano.
Il Corriere dell'Umbria
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