venerdì 8 febbraio 2013

DOPO LA GARA INTERNA CON L'ASCOLI, CLAMOROSO FALLO SU BROSCO IN OCCASIONE DEL VANTAGGIO MARCHIGIANO, ANCORA UNA VOLTA PASQUA CONDANNA LA TERNANA, NON FISCHIA UN RIGORE CLAMOROSO SU BROSCO DUE MINUTI PRIMA DEL GOL CESENATE.

È stata una partita maschia e dura, degna di un anticipo di serie B.
Bene come al solito la Ternana che dopo dieci minuti di studio ha iniziato a guadagnare campo, schiacciando il Cesena che nell'arco dei novanta minuti non è mai stato pericoloso.
Ci ha provato fino alla fine la Ternana, e ci ha provato anche Toscano quando nel secondo tempo ha tolto dal campo un opaco Vitale per inserire Carcuro, dando nuova linfa al centrocampo rossoverde.
La Ternana non è riuscita a sbloccare il risultato nonostante alcune buone occasioni, e proprio nel momento della maggiore spinta, ad un minuti dalla fine, è arrivata la punizione beffa di Succi che ha trafitto Brignoli indirizzando la sfera sotto l'incrocio.
Ci ha messo lo zampino anche il pessimo Pasqua di Tivoli, al secondo arbitraggio più che discutibile contro i rossoverdi dopo quello contro l'Ascoli nella gara interna.
Non vede, o come va di moda dire ora, nonselasente, di fischiare un clamoroso fallo su Brosco che è stato letteralmente placcato da terra in piena area di rigore.
Due su due insomma per questo arbitro che evidentemente deve avere qualche problema con i nostri colori.


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