QUIRONI: PRIMA PARTE DEL RITIRO OK, SONO SODDISFATTO DEI MIEI RAGAZZI

Con Davide Quironi facciamo il punto della situazione sul lavoro svolto con i “suoi” ragazzi nella prima parte del ritiro a Santa Cristina e alla vigilia della seconda parte di Norcia.

Davide, come hai trovato Brignoli e Sala?

"Sala è “nato” portiere ma, ovviamente,  ha ancora bisogno di lavorare molto sia dal punto di vista fisico che tecnico. Mi ricorda la situazione di Brignoli quando ho cominciato a lavorarci lo scorso anno. Andrea ha  ha ottimi margini di miglioramento, volontà e una grande voglia di imparare. Sono caratteristiche che lo aiuteranno a crescere.  Brignoli, memore della preparazione dello scorso anno, si è presentato al primo giorno di ritiro in gran forma. Sa anche lui che il passato è passato e che ora deve confermare quanto di buono ha fatto da quando ha indossato per la prima volta la maglia della Ternana. Avrà gli occhi puntati di tutti, addetti ai lavori e non. Conoscendo il suo carattere sarà una motivazione in più, perché  ha la stoffa del grande portiere".

Hai modificato qualcosa nel metodo di allenamento rispetto alla passata stagione?

"Il metodo di allenamento è rimasto più o meno lo stesso. Ora dobbiamo concentrarci sulla qualità e nella cura dei minimi particolari rivolti ad ogni singola partita in base all’avversario che andremo ad affrontare settimanalmente. Per far ciò la società, il presidente ed il diesse, ci hanno messo a disposizione tutto il materiale tecnologico di cui abbiamo bisogno per riprendere gli allenamenti e le partite. Visioneremo gli attaccanti avversari e ci alleneremo in base alle loro caratteristiche. Non intendiamo lasciare nulla al caso". 

Come porterai avanti il lavoro nel ritiro di Norcia?

"Nella seconda parte del ritiro sarà svolto un lavoro incentrato sulla qualità. Il lavoro “situazionale” che prepari nei minimi dettagli i portieri in base all’avversario di turno. A Santa Cristina invece, d’accordo con il professor La Porta, avevamo deciso di puntare su un lavoro di quantità  fisico-tecnica, gettando le basi per il lavoro a Norcia che andrà a completare la prima parte". 

Infine, un giudizio anche su Citino e Cosimi...

"Questi due ragazzi stanno lavorando molto bene. Penso proprio che per il futuro le Fere non avranno problemi “tra i pali”, vista la giovane età dei ragazzi a disposizione, l’impegno che ci mettono e, naturalmente, la qualità”. 

Ternana Calcio