lunedì 9 settembre 2013

LA SPERIMENTAZIONE INFINITA!


Come nello scorso inizio di campionato i rossoverdi annaspano e faticano, pochi gli equilibri in campo, idee scarse e confuse e soprattutto un giro palla che ancora non c'è.
A differenza dello scorso inizio di campionato peró, la classifica è assai più cospicua, quattro punti in più nel carniere, non sono pochi.
La squadra peró ancora non convince e se è indubbiamente presto trarre delle conclusioni, si possono semplicemente analizzare alcuni aspetti che potrebbero risultare dei piccoli campanelli di allarme.

LA DIFESA
Si balla troppo, si balla davvero tanto, con amnesie personali e collettive.
Brignoli è in evidente affanno e già si contanto almeno quattro/cinque suoi errori se si va a prendere in esame anche la coppa Italia.
Ieri un'uscita disarmante ed inutile stava per costare la sua espulsione (tocco di mano fuori area), ed è costato lo zigomo a Farkas.
Prendiamo il secondo gol da palla in attiva in tre partite, e pensare che abbiamo molti così detti "lunghi" in squadra.

IL CENTROCAMPO
Tre centrocampisti centrali e nessun interditore!
Linea della mediana troppo tecnica e Viola soffre tremendamente.
Non c'è nessuno in mezzo al campo che lo protegga o che semplicemente "faccia legna" come si dice in questi casi.
Maiello e Falletti, o Nolè nelle precedenti partite, sono evidentemente fuori ruolo semplicemente perchè non hanno nelle corde la capacità di interpretarlo.
Troppo lontani dalla porta, troppo innamorati del dribbling e della palla, poca sostanza a discapito di una grande qualità che spesso puó non bastare.
È come avere una grande quantità di dinamite e non avere l'innesco per farla esplodere.
Le due corsie esterne si salvano ma non troppo visto che Alfageme sta facendo il terzino piantato nonostante abbia sempre giocato con un ottimo rendimento.
Insomma, almeno due giocatori su tre sono fuori ruolo!

L'ATTACCO
Avenatti è in grande ritardo di condizione e di ambientazione!
Statico anche se di buone doti tecniche...
Insomma, ieri Pisacane gli ha soffiato ben quattro palle di testa!
Ceravolo scalpita e non è contento perchè passato da indispensabile a suppellettile nel giro di un estate.
Litteri non è stato ancora mai utilizzato ed il solo Antenucci sembra cantare e portare la croce.

IL MODULO
Non è un problema di modulo, non è mai un problema di modulo.
Il 3-5-2 della Juventus è un 3-5-2 dinamico ed interpretato ottimamente.
Ogni giocatore a suo posto, fuori ruolo mini ed essenziali solo se dettati dall'occasione.
Pirlo ha libertà di abbassarsi e prendere il pallone perchè protetto, e forse potrebbe farlo anche Viola se avesse uno come Carcuro o Botta vicino.
La Juventus sono tre anni che gioca senza una prima punta, alternando Vucinic, Giovinco, Quagliarella ed ora Tevez come coppie di attacco.
Magari anche i rossoverdi potrebbero adottare questa semplice e redditizia strategia, ovvero affiancare Ceravolo o Nolè all'indiscusso Antenucci.

SPERIMENTAZIONE
Forse è il caso di dare un freno agli esperimenti, di piazzare l'uomo giusto nel posto giusto, avendo il coraggio di rinunciare a qualche "fenomeno" a favore di qualcuno che sappia ben interpretare il ruolo assegnato.
Forse sarebbe il caso di osare specie se si va in campo con una squadra sulla carta votata all'attacco!



Nessun commento:

Posta un commento